Consales in grosso calo. Crescono Rossi e Fusco. D’Attis vola.

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Indicazioni sul come votare

FACSIMILE 2012.JPG

E se avete ulteriori dubbi potete consultare questo link:

http://dematteissilvanamaria.myblog.it/archive/2012/04/20/mi-presento.html

Silvana Maria DE MATTEIS – la Brindisi migliore

silvana maria de matteis - la brindisi migliore,candidati al consiglio comunale,i candidati consigliori,chi sono i candidati consiglieri,candidati in lista,consiglieri in lista,arresto di giovanni antonino,prefetto mario tafaro,ministero di giustizia,tribunaleprocura di brindisi,intrusioni informatiche,lista "brindisi avanti veloce" consiglieri,brindisi,notizie,elezioni amministrative,mauro d'attis,candidati,liste civiche,lista "brindisi avanti veloce",pdl,centro destra,politica,votazioni a brindisi,chi sono i candidati,liste candidati,onestà,moralità,rinascita di brindisi,dignità delle istituzioni,ingegnere informatico,politecnico di torinoSi chiama proprio così “ Silvana Maria De Matteis – LA BRINDISI MIGLIORE “ un gruppo presente su Facebook a  supporto di una candidata, certo, ma anche a supporto di una idea di città. Parliamo di Silvana Maria De Matteis, Ingegnere Informatico  e dipendente del Ministero di Giustizia (lavora presso il Tribunale/Procura di Brindisi), cattolica praticante –ci tiene molto a precisarlo- e brindisina doc anche se, per ragioni di lavoro, è stata “costretta” a vivere lontana dalla nostra bella città (che, tra il serio ed il faceto definisce come “la piu bella città del mondo” e che, questa volta seriamente, ritiene giustamente la quarta Capitale d’Italia) per dieci lunghi anni e che è ritornata ad abbracciare stabilmente, vivendoci, dal settembre dello scorso anno.

Una idea di città, dicevamo. Già: uno degli slogan (in politica servono pure quelli) della prima campagna elettorale di Mennitti recitava proprio così: “una nuova idea di città, campagna che si svolse in una città ancora sconvolta dagli arresti di Sindaco e numerosi altri esponenti politici. E siccome Mennitti è uomo di pensiero ma è anche uomo di azione lui attuò quella idea. Ed a distanza di quasi dieci anni da quando il Sindaco Giovanni Antonino venne arrestato (parlo del primo arresto) in un albergo romano beh, occorre dire che la città in effetti è decisamente diversa.

Merito di Domenico Mennitti –eletto Sindaco nella primavera del 2004 e confermato dalla maggioranza dei cittadini brindisini nel giugno del 2009- che ha letteralmente preso per mano e rialzato una città caduta rovinosamente a terra e che, soprattutto, aveva perduto la cosa piu importante: la sua dignità e la dignità delle istituzioni (Ente Comune in primis).

Ebbene, proprio da una virtuosa e naturale sinergia fra istituzioni (con sparutissime eccezioni ed episodi più folkloristici che non di reale conflitto: come quando Errico, all’epoca Presidente della Provincia, ritenne di non dovere presenziare alla inaugurazione della Cattedrale dopo i restauri perché l’Enel aveva voluto offrire un suo contributo ai lavori ed il Vescovo aveva “osato” accettare), in primo luogo con monsignor Rocco Talucci, Vescovo di Brindisi,  proprio da questo idem sentire (penso a Mario Tafaro, Prefetto di Brindisi nei primi anni dell”era Mennitti”) bello e spontaneo che è sorta la rinascita della Città.

Ecco, questa città, questa Brindisi (che io non indugio a definire la Brindisi migliore) è la città che Silvana Maria De Matteis vuol rappresentare. E per farlo meglio ed in modo diretto ha voluto candidarsi a diventare Consigliere Comunale di questa città convinta di poter offrire tutta la sua competenza tecnica (che è notevole anche se lei per naturale umiltà tende a non ostentare) che va pure oltre il suo campo specifico –come detto è Ingegnere Informatico, laureata al Politecnico di Torino con una Tesi sulle intrusioni informatiche in rete- dove eccelle per diligenza e costanza.

La sua collocazione naturale non poteva che essere il centrodestra e, per meglio proseguire il grande lavoro compiuto dalle Giunte guidate da MeSilvana Maria DE MATTEIS - la Brindisi migliorennitti, la lista civica “Brindisi Avanti Veloce” che è la lista del Candidato Sindaco Mauro D’Attis: D’Attis, come è arcinoto, è stato un asse portante di quel governo cittadino e non è assolutamente un caso che sia lui ora a prendere le redini della città che lui stesso ha contribuito a cambiare.

Ecco, volevamo presentarvi questa candidata e non facciamo mistero (chi legge questo Sito lo sa bene) che la onestà è elemento assolutamente discriminante per noi. Ebbene, sulla onesta di Silvana Maria De Matteis siamo pronti a mettere le mani sul fuoco.

E, soprattutto in una fase in cui emergono piccole e grandi disonestà di amministratori locali, come fare a non ribadire il concetto secondo il quale la rinascita –attenzione: rinascita che è già in attodi una comunità non può che avvenire principalmente sul piano morale?


 

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“Cronache Brindisine”(il Sito di cosimo de matteis) denuncia le affissioni illegali.

Siam entrati in campagna elettorale: Cronache Brindisine (a proposito: questo Sito sta avendo un notevole “successo” in termini di visite e di consensi) sarà attentissima, fra le altre cose, alla correttezza riguardo la AFFISIONE DEI MANIFESTI.

Lo avevamo già annunciato in tempi non sospetti e, perseguendo sempre e comunque il rispetto della LEGALITA’, non faremo sconti a nessuno. E naturalmente le “denuncie” non saranno vaghe ed inconcludenti: saranno accompagnate da dettagliata documentazione anche fotografica e, se necessario, ricorreremo al video.

Quello che soprattutto ci interessa è la tutela del RISPETTO DEGLI SPAZI (la legge non è un optional: i tecnici comunali fanno un sacco di lavoro per delimitare e dare ad ogni lista lo spazio pubblico e poi invece gli attacchini, inviata da candidati “prepotenti” si fanno beffe di queste delimitazioni e imbrattano tutta la cartellonistica: questo NON E’ CORRETTO e lo denunceremo.

Altro punto che ci preme ribadire è il seguente: i manifesti oltre a rispettare gli spazi devono, naturalmente, essere affissi DENTRO GLI SPAZI ad essi riservati E NON ALTROVE! Sembra di dire una ovvietà ma in realtà non è tautologia ripetere il concetto: i manifesti fuori dagli spazi sono ABUSIVI ed i l l e g a l i.

Bene. Questa era la premessa, che poi è anche una promessa. Siamo stufi, noi cittadini onesti, di vedere la città sporcata ed imbrattata da codeste affissioni illegali, abusive e brutte. L’auspicio (che in realtà è certezza) è che chi è preposto a fare questi controlli -ad esempio la Polizia Municipale- li faccia e provveda a sanzionare duramente chi “sgarra”.

Altro che “sobrietà”: cominciamo col rispettare gli spazi. Poi se uno ha denaro per fare i sei per tre sono affari suoi, purché tutto si faccia in regola, come finora sta avvenendo.

 

COMUNALI BRINDISI – Mauro D’Attis: “liste elettorali altamente competitive.Superare l’antipolitica con la proposività”

foto.jpgIl candidato sindaco della coalizione di centro destra chiede ai candidati “passione, propositività, e partecipazione diretta”. “Presenterò una lista di persone concrete e scelte sul territorio”.

 

D’ATTIS: “STO LAVORANDO A LISTE ELETTORALI DI NOTEVOLISSIMO SPESSORE”

 

“Creare liste elettorali con persone altamente competenti e rappresentative e guardare ai giovani come strumento di novità e slancio verso il futuro del nostro territorio è uno dei miei pensieri prioritari in questa fase della campagna elettorale. Ho in mente un’idea precisa per i candidati che mi sosterranno: passare dall’antipolitica alla loro passione, alla propositività, alla partecipazione diretta. Nonostante gli impegni elettorali e gli appuntamenti con i cittadini, le associazioni, i media siano numerosissimi, non mi sottraggo, nè mai lo farò, al dialogo e al confronto con tutti, anche per la composizione delle liste elettorali che ritengo sia un momento molto importante per un candidato. Lo sforzo è impegnativo e stiamo lavorando per arrivare a una squadra di notevolissimo spessore”.

E’ quanto sostiene Mauro D’Attis, candidato sindaco della coalizione di centro destra al comune di Brindisi.

“Come ho avuto modo di sottolineare questa mattina in un incontro televisivo, e come sono pronto a ribadire in qualsiasi sede e dibattito, la politica è passione, è voglia di fare, è decisione di dedicarsi completamente a questa attività. La politica può essere la madre del superamento di ogni disagio, purché sia rappresentata da persone sane e desiderose di lavorare concretamente alla soluzione dei problemi – aggiunge D’Attis -. Per questo motivo, sto valutando molti ottimi potenziali candidati e sono certo di presentare, tra pochi giorni, liste elettorali ricche di novità, di giovani e di persone concrete. Con queste donne e con questi uomini condurrò una campagna sobria, anche dal punto di vista dei costi, e concreta. Al mio fianco, insomma, persone scelte sul territorio e non imposti dalla vecchia politica”.

Comunali a Brindisi, D’ATTIS: “Che sia Ciullo il candidato.Io comunque mi impegnerò”

Per ora senza nessuna valutazione pubblichiamo la chiara nota da parte di Mauro D’Attis. E’ da leggere tutta con molta attenzione e non limitarsi ai due “contributi” -così li appella lo stesso ex Vice Sindaco- con cui chiude la nota stessa. Certo, io per esigenze giornalistiche dovevo fare quel titolo che, lo riconosco, può fuorviare. Ecco quindi il Comunicato integrale di Mauro D’attis che va letto nella sua interezza:

 

Credo sia giunto il momento di uscire dal silenzio che prudenzialmente avevo mantenuto confidando che le scelte politiche fossero in grado di garantire la giusta dignità al dibattito interno per una decisione così importante come quella del nome che rappresenterà il centro-destra nella prossima tornata elettorale.
Per la città di Brindisi ho sempre messo a disposizione la mia onestà, la passione, l’impegno, l’esperienza maturata nel movimento giovanile, nella gestione dell’ente locale, nella rappresentanza nazionale in Anci. Sono stato Consigliere, Assessore, vice Sindaco e poi, per una nota brutta vicenda, Sindaco facente funzioni. Per molti, questo, poteva essere sufficiente per concorrere alla carica di Sindaco ma io ho dato ugualmente la disponibilità a confrontarmi nelle Primarie.
Non volevo, come ho già dichiarato, essere “l’erede al trono” perché sono stato abituato a guadagnarmi tutto nella vita e soprattutto i consensi in politica. Sia la disponibilità alla candidatura, sia questa decisione sono frutto di mie scelte autonome pur nel rispetto di tutti.

È evidente che ancora oggi il PDL è impelagato in estenuanti trattative e si interroga e si confronta all’interno su primarie sì o no, e se sì, di coalizione o di partito con un occhio troppo attento agli equilibri esterni alla questione Brindisi. D’altra parte, dopo la dichiarata disponibilità alle primarie, Lorenzo Maggi ritratta, intacca la sua coerenza e decide di evitarle.
I cittadini tutti, ed in particolare i nostri elettori, meritano, a questo punto, rispetto per continuare a credere che ci sia una valida proposta di governo.
Con questo comunicato voglio offrire, proprio a chi nel PDL e nel centrodestra ci crede ancora, due contributi.

Il primo di chiarezza.
Per permettere al Partito in cui sono politicamente nato, di cominciare ufficialmente la campagna elettorale, riconosco candidato sindaco Massimo Ciullo, al quale chiedo di mostrare la forza e di guidare il PDL ed il centrodestra alla vittoria.
Lui, che si è “battuto” contro di me convinto di poter essere il Sindaco, ora dedichi le
stesse energie e ci metta la stessa determinazione nel trovare i candidati, formulare un programma e prendere i voti.

Il secondo di impegno.
Assicuro che la campagna elettorale mi vedrà comunque impegnato, con le forme e nei modi che meglio valuterò, contro la sinistra per far sì che il centrodestra possa tornare a guidare la città e portare a compimento tutti i progetti già avviati.
Ringrazio di cuore tutti i colleghi di Partito e tutti i cittadini che hanno davvero creduto in me accettando la mia disponibilità e dandomi fiducia.

comunicato di d'attis, comunali brindisi, pdl, venerdì 10 febbraio 2012

Mauro D’Attis

panta rei…

 
Un vecchio adagio dice che chi entra papa in conclave ne esce cardinale. Ecco, la sensazione -condivisa da molti in città in queste ore- è che le cose non andranno esattamente come si era inizialmente ipotizzato. E nonostante alcuni tentativi di ricucitura -inevitabili, necessari ma maldestri- il risultato è che, per usare un ulteriore proverbio, la toppa sia peggio del buco.
 
Ed è per quello che la “gioiosa macchina da guerra” è diventata una fionda o poco più ( e triste e rancorosa: altro che gioiosa). Mai fare i conti senza l’oste -ed è il terzo proverbio, scusate!- e se è in qualche modo comprensibile per un neofita o giu di lì è assolutamente imperdonabile per dei politici navigati. Conclusione? Che umanamente provo sincero dispiacere e cristiana comprensione: è sempre brutto svegliarsi da un sogno (un sogno bellissimo) senza avere nemmeno tempo e modo di riaddormentarsi e provare a fare lo stesso sogno. Resta solo da vedere se si è illuso da solo o se l’hanno fatto illudere (ed in questa ultima ipotesi ci sarebbe tanta perfidia e non vogliam neppure pensarlo). 
 
Certo che, però, anche solo pensarlo Sindaco di Brindisi non era proprio un grosso affare per la Città che, come si dice, “ha già dato”, eccome!

cosimo de matteis
Candidati Sindaco a Brindisi, Comunali a Brindisi, Comunali a Brindisi e provincia, Elezioni a Brindisi, Elezioni Amministrative, illusione

Quandu sona menzatìa?

Ai brindisini

 


Cari amici,

tempo fa per cercare notizie sul Brindisi
si attingeva a pochissime fonti, di cui alcune pure brutte e maleodoranti.
Poi ho “creato” Forza Brindisi e, pian piano, è diventato un punto di riferimento.
Appassionati, addetti ai lavori e soprattutto CALCIATORI non passa giorno senza che lo consultino.

Bene, mutatis mutandis, sarà così anche per “Cronache Brindisine”
-anzi, già siamo a buon punto: una media di oltre duecento visite giornaliere-
e sarà cosi pure per http://elezioniamministrative2012brindisi.blogspot.com/ .

– elezioni amministrative 2012 Brindisi –

Ne sono certo. Anzi: è così.
Vi aspetto tutti.

(PS: i primi a “bazzicare” il mio Sito, proprio come accadde ed ancora accade per “Forza Brindisi” saranno proprio i “nemici”, quelli che-letteralmente-mi odiano. Non esagero amici: a 40 anni suonati ho capito cosa significa essere odiato. E’ una cosa terribile, orrenda.Diabolica)

SI VOTA DOMENICA 6 MAGGIO 2012

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Sarà Domenica 6 e lunedì 7 maggio il primo turno per le Elezioni Amministrative. In quella data i nostri cittadini sceglieranno i loro 32 rappresentanti in consiglio comunale e, contestualmente, il loro candidato Sindaco. L’eventuale turno di ballottaggio è invece previsto per il 20 di Maggio. Nella Provincia di Brindisi si voterà a Fasano, San Michele Salentino, Erchie e come già detto al Comune Capoluogo.

http://elezioniamministrative2012brindisi.blogspot.com/

che schifo

per un po’ di tempo non parlerò di politica e, nello specifico, della situazione del Capoluogo. Sarò banale ma sono nauseato e disgustato. Di più: ieri ho avuto modo di parlare con una persona che da una vita è dentro le cose della politica (non solo quella brindisina) e vi posso assicurare che fosse vero anche solo il 50% di quanto mi ha detto ci sarebbe veramente da mandare tutto a quel paese e dire solennemente :”che schifo!”.

BRINDISI – Signore e signori, ecco le “votazioni”!

piazza cairoli.jpgBene. E’ partita la corsa, ufficialmente intendo. E parallelamente è cominciata pure la pratica dello sport preferito dai brindisino (veramente da molti italiani: ma nel centro adriatico pare esserci una attitudine particolarissima a questa pratica non proprio dignitosissima. Scienziati della nasa da anni cercano di studiare il fenomeno e comprendere i motivi della ampia diffusione qui da noi): ora c’è pure la possibilità di mettere il proprio slurp nero su bianco. Oddio, veramente si tratta di silicio o giu di lì però sempre manent  (salvo ripensamenti e…clic).

Se voleva essere un primo test mi sento di dire che è fallito: Brindisi non è Roma o Palermo ma neppure mungivacca o spongano e ci vogliono le 5 cifre (cinque: 1, 2, 3, 4 e 5 cifre). Uno dice: “eh, cavoli: aspetta, no? Ora vedrai”. Si, si. Certo, e chi ha fretta? Anzi: è il piu grande spettacolo e siccome non amo il cinema né la televisione, al palazzetto oramai è impossibile entrarci se non sei abbonato da almeno tre anni, il campo è meglio non frequentarlo di sti tempi, insomma è l’unico sbariatiempu. (quando poi vedremo i primi santini allora saremo proprio a posto).E sarà lunga, eh. Saranno contenti i ragazzini delle scuole che avranno le loro aule impegnate dai solerti funzionari –scusate se ogni tanto mi fermo: è che vado a vedere se è lievitato il pallottoliere(ma il pallottoliere lievita? Eh eh eh) ed  invece niente: piu dura, molto piu dura del previsto.

Verrebbe da usare quel proverbio un po’ scemo ed un po’ inflazionato (quello della bicicletta e del pedalare) ma non è il caso: ci attendono giorni di puro spasso e dobbiam tenerci strette le battute e non sciuparle così , come diceva totò in quel film che lui era nobile e si chiamava barone zazzà.

PS: ho dato l’ultimo sguardo e…sempri quiddi sontu li numbiri.

BUTTIGLIONE A BRINDISI (sottotitolo quattru iatti – four cats)

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Ho ascoltato le parole odierne di Buttiglione (che mi ha fortemente confermato nel mio giudizio su di lui: come sapete raramente mi sbaglio) e mi meraviglio che nessuno gli abbia spiegato, magari in tono soft, che a Brindisi non c’è nessun “laboratorio” e men  che meno un terzo polo così come è inteso nel resto d’Italia. O meglio: un laboratorio c’è, ma non “sperimenta” nulla di nuovo: la solita formula cattocomunista del PCI(che ora, se ho seguito bene tutti i passaggi, si chiama piddì) +udc (nel ruolo di utili idioti che già fù dei prodiani prima che i comunisti li inglobasero nel loro partito). Nulla più. Quindi, quale laboratorio? O non sa la situazione brindisina -e questo conferma la sua scar(sissim)a attitudine di seguire il partito in periferia (cosa che letteralmente devastò il CDU sotto la sua segreteria)- oppure la sa bene e fa finta di non saperla. E francamente non so quale delle due ipotesi sia meno tragica.

Forse nessuno gli ha spiegato che non si tratta di “piccole frizioni”: l’uddiccì qui non c’è più (e del resto una saletta semivuota per il Presidente del partito è cosa emblematica) e non perchè qualche capetto si è portato i suoi in altro partito creando una scissione: no, proprio non c’è, non esiste, n.p.

Quindi, ad ausilio del professore strabico (se ci legge): nessun “laboratorio”, e questo perchè quanto Ferrarese (e preciso: Ferrarese, non Ferrarese e Casini o Ferrarese e Buttiglione e/o altri leader nazionali, men che meno baffino sempre più schifato di tutto persino di sè stesso) creò nelle Provinciali di tre anni fa non esiste più. E rimasto il piddì (ultraspaccato e al 13-17%, fonte: i loro boss nei loro bollettini) e l’uddiccì nelle condizioni che abbiam già descritto. Più l’ottimo (e lo ripeto: ottimo. Ed onesto) Presidente della Provincia che però, per ovvi motivi, non può incidere più di tanto: si candidasse lui a guidare la città vincerebbe al primo turno(persino col piddì) ma il candidato non è lui. C’è di più: il candidato, chiunque esso sarà, rappresenterà -come detto- il PD spaccatissimo + UDC al ruolo di testimonianza. E Ferrarese non potrà far miracoli: “Noi Centro” è una civica al due, massimo tre per cento o forse 3,2. E il professor Buttiglione(foto d’archivio tratta da:www.ilpartitodellanazione.ning.com/ ) oggi avrà aggiunto non più di quattro voti, ad essere buoni.brindisi, udc, incontro, museo provinciale, rocco buttiglione, cdu, incapacità a guidare il partito in periferia, pd spaccato, uddicci testimonianza, laboratorio fallito, politica, elezioni amministrative, venerdì 13 gennaio 2012, candidati sindaco a brindisi, campagna elettorale, terzo polo, udc, fli, api, la destra, pri, mpa, io sud, pensionati e invalidi, adc, sel, sviluppo e lavoro, candidato sindaco, centrosinistra spaccato, notizie brindisine, idv-lista di pietro Mi fermo qui. Per ora.

cosimo de matteis