il brindisino Giovanni Putignano nuovo coach di Scafati

GIOVANNI PUTIGNANOdi COSIMO DE MATTEIS

Già Domenica avrà di fronte nientemeno che la Viola Reggio Calabria (che con Caserta e, naturalmente, Brindisi, rappresentano il vertice assoluto del basket della Bassitalia). Parliamo del 43enne brindisino-ostunese (si, Giovanni ha il doppio passaporto) allenatore di pallacanestro  di livello nazionale Giovanni Putignano. Ed affronterà i reggini guidando, in panca, la Givova Scafati. Putignano, difatti, ha appena rilevato coach Ponticiello nel team campano che ora milita in LegaDue Silver. Scafati non è propriamente una piazza storica ma, da diversi lustri, ha pazientemente lavorato nella pallacanestro giungendo pure in Serie A. I tifosi brindisini ricordano Scafati  per le  diverse sfide ma soprattutto ricordano il palasport di Scafati (un “tendone” o poco più. Ma capiente ed effi

Una parte della immensa folla di brindisini che nell'aprile del 2010 letteralmente invasero l'impianto di Scafati.

Una parte della immensa folla di brindisini che nell’aprile del 2010 letteralmente invasero l’impianto di Scafati.

ciente, chiamato “pala Mangano”) perché venne letteralmente invaso da ben oltre un migliaio di supporters biancazzurri in occasione dell’ultima trionfale promozione in Serie A.

Ebbene, Giovanni Putignano riparte (per la ennesima volta) proprio da qui, da Scafati. E’ già stato presentato alla stampa ed ai tifosi. E forse per galvanizzare un po’ l’ambiente (Scafati ha due soli punticini in classifica) ha definito addirittura Scafati come la “sanremo del basket”. Anzi, per non sbagliare, ecco le parole esatte: “Approdare a Scafati è un grande orgoglio per me,  la Givova è un traguardo importante per tutti gli allenatori, soprattutto per quelli del Sud. Scafati è un grande palcoscenico. Come Sanremo per i cantanti. Essere stato chiamato alla Givova è motivo di grande soddisfazione per me”.

Vabbè, paragoni a parte, auguroni a Giovanni Putignano che si tuffa in questa nuova avventura. Certo che affrontare la Viola Reggio Calabria fa venir in mente tanti bei ricordi! In bocca al lupo!

putignano a scafati

BASKET – Ferrarese lascia la New Basket Enel Brindisi

FARMACI: SANOFI AVENTIS; IN PUGLIA RICERCA PER COMPETIZIONEIl comunicato  o meglio: la nota pubblicata dalla New Basket sul proprio Sito ufficiale  la dice lunga. In apertura si dice testualmente che “la New Basket Brindisi apprende solo ora, attraverso i social network, la decisione di Massimo Ferrarese di “lasciare la New Basket Brindisi”. Si, perché di questo stiamo parlando: Massimo Ferrarese lascia la New Basket Brindisi, società cestistica che egli rilevò un decennio fa con i risultati che tutti conosciamo.

Ma mettiamo le cose in ordine: oggi, martedì 21 ottobre, nel primo pomeriggio , l’ex Presidente della Provincia di Brindisi ed attuale Presidente vicario del NCD per la Puglia, rende nota la sua decisione di lasciare. Queste le sue parole: “Non sempre  pur amando alla follia una propria creatura, si può restare accanto a lei in eterno. Anzi, qualche volta, quando cambiano le condizioni, farsi da parte rappresenta l’estremo atto di un amore sconfinato. Considero alcune situazioni che si sono venute a creare negli ultimi tempi e determinati atteggiamenti incompatibili con il mio modo di essere  con il mio stile, che è stato per due lustri quello della New Basket e con la mia storia personale. Con questi presupposti  con grande dolore e mio malgrado, ho deciso di lasciare la New Basket Brindisi di cui sono fondatore e Presidente onorario. Mi faccio da parte nel momento migliore, augurando alla squadra e ai suoi splendidi tifosi altri dieci anni di successi e di emozioni come quelli che insieme abbiamo vissuto e condiviso. Ringrazio tutti i veri amici  che mi sono stati vicini in questi anni e la mia famiglia che mi è stata accanto, assecondando la mia passione e il mio desiderio di rilanciare, insieme allo sport, l’immagine di questa nostra terra”.

Ognuno faccia le sue considerazioni. Ed in effetti i commentatori nostrani –incluso quella persona nota per il suo celeberrimo “ma perché a Brindisi qualcuno capisce di basket?”- non si sono fatti pregare ed han dato fiato alle (loro) trombe.

Dicevamo della breve nota della New Basket, apparsa sul sito attorno alle 19. Non è certamente “dietrologia” –e men che meno un voler “mpicciari fuecu” che, detto sinceramente, è quanto traspare dai commenti di cui sopra- vedere nelle parole della società di contrada Masseriola una certa sorpresa. Punto.

Trascriviamo per intero pure la breve nota della New Basket e lasciamo che (purtroppo non lo si può impedire) ognuno ancora continui a dare fiato alle proprie trombe: “La New Basket Brindisi apprende solo ora, attraverso i social network, la decisione di Massimo Ferrarese di “lasciare la New Basket Brindisi”.
La società si riserva, in attesa di ricevere le conseguenti comunicazioni necessarie tra persone giuridiche, di rendere note ufficialmente le proprie determinazioni.”

 

 

 

COPPA ITALIA, LA FUTURA SUPERA TRIESTE E CONQUISTA LA SEMIFINALE

Comunicato stampa Futura Basket Brindisi – Venerdì 5 aprile 2013

 

Ginnastica Triestina - Futura Basket Brindisi 54-58, BASKET FEMMINILE, FUTURA BASKET BRINDISI, COMUNICATO STAMPA VENERDì 5 APRILE 2013, PALAEINAUDI MONCALIERI, . COPPA ITALIA, SERIE A3,Castelletto 2, Miccoli M. 11, Policastro 2, Bianco, Trimboli 13, Miccoli C., Cerigioni, Romano 10, Zecchin 9, Orbani. All.: Giuliani.


 

Partita dalle mille sfaccettature quella fra Trieste e Brindisi al PalaEinaudi di Moncalieri, gara due dei quarti di Coppa Italia di serie A3. Parte spumeggiante la Futura con Diene e Manzini a farla da padrone, poi rallenta alla fine del primo quarto concedendo alla Ginnastica Triestina, scesa in campo con un’ottima difesa, di recuperare le lunghezze di svantaggio e portarsi sul 33-28 all’intervallo. Il team di Giuliani fa la gara per tutto l’arco del terzo quarto, ma s’infrange nell’ultimo periodo contro la costanza di Diene. Trieste si arrende alla stanchezza, le brindisine ci mettono più convinzione e che con una tripla di Manzini guadagnano il passaggio in semifinale vincendo per 54-58.

 

La gara. Le ragazze di Giuliani partono in sordina contro la neopromossa Brindisi che imposta una buona difesa recuperando fin da subito un pallone con Diene che fa assist per Manzini. Le biancoazzurre di Trieste continuano a non trovare la via del canestro, collezionando altre palle perse e dalla lunga distanza Manzini colpisce ancora portando le pugliesi sullo 0-5 al 3’. I primi due punti per Trieste arrivano con la penetrazione di Trimboli. E con un libero di Policastro la Ginnastica Triestina si porta sul 3-9. Con un buon taglio della stessa Policastro, Trieste si rimette in riga e si riporta sotto di quattro lunghezze al 6’. Con Trimboli in campo Trieste esprime più energia e migliore circolazione di palla, e la Zecchin va a segno per il 7-11 al 7’. Marzia Tagliamento va a canestro, ma sempre la Zecchin sul capovolgimento di fronte realizza da tre accorciando ancora le distanze: è 10-13 all’8’. Tagliamento riprende la scia di Manzini dalla lunga e riporta le sue sul più nove a 1’ dalla fine del primo quarto. Due liberi di una Manzini particolarmente ispirata allungano ulteriormente il divario, leggermente ricucito da Trimboli. Segna ancora Diene per il 20-12 a una manciata di secondi dalla fine del periodo.

 

La solita Trimboli dà l’abbrivio alla seconda frazione con un canestro in penetrazione, seguita dalla Castelletto in contropiede; ed è 16-20 al 12’. Con un’ottima difesa la Ginnastica accorcia il divario recuperando palloni e giocando in velocità; con il libero di Zecchin e un contropiede di Trimboli è una sola la lunghezza di vantaggio. Trieste risponde bene all’attacco della formazione con la V sul petto. La solita Trimboli fa due su due ai liberi segnando il primo vantaggio biancoceleste a quota 21-20 al 14’: Brindisi soffre, complice qualche errore di troppo nelle conclusioni. È Diene a riprendere a segnare per la Futura, facendo 1/2 ai liberi.

 

Ma la Triestina insiste e Zecchin va a canestro da tre su assist di Castelletto, portando la Ginnastica in vantaggio di tre lunghezze sul 24-21 al 16’. Diene tiene in piedi le sue guadagnando e segnando altri due liberi, Trieste va a segno dalla lunga con Maria Miccoli; con i due liberi di Lauria è 27-25 per le friulane, con Brindisi decisamente in partita. Dopo un momento di confusione, Romano va a segno dalla piazzola dilatando il vantaggio delle sue, che recuperano un’altra palla. Nonostante i molti falli spesi Trieste gioca con una buona difesa, sempre pressante e in anticipo; ma Diene punisce ancora sfruttando la sua fisicità e fa 1/2 ai liberi. La risposta dal lato biancoceleste arriva da Maria Miccoli. Brindisi strappa gli applausi con assist di Diene e canestro sul taglio di Capolicchio. Maria Miccoli va a segno con un tiro rovesciato per il 33-28 di fine primo tempo.

 

A inizio di terzo quarto le cose non cambiano e con una discreta difesa le ragazze di Giuliani recuperano palla e vanno a canestro con Orbani. Policastro va ancora a segno dai 6.75 per il più dieci sulle spalle di Brindisi, che non riesce a concludere l’azione successiva in meno di 24 secondi e perde palla. Maria Miccoli centra ancora il fondo della retina e segna dalla lunga portando le sue al massimo vantaggio sul 41-28 del 24’.  Immediato è il timeout di coach Santini ma al rientro le brindisine non riescono a colpire con due tiri forzati. Trimboli segna ancora dall’arco dei tre punti, Brindisi rimane incollata a 28 punti contro i 44 degli avversari, al 26’. È sempre Diene a sbloccare le sue segnando prima un solo libero, poi su un altro fallo fa 2/2 e fa 31-44 al 28’. È poi Capolicchio a trovare il primo canestro del periodo su azione, guadagnandosi un libero aggiuntivo non segnato. Diene realizza altri due liberi, lo svantaggio torna così sotto la doppia cifra. Perseu rimette in corsa la Futura che può sfruttare le tante distrazioni offensive della Triestina. Romano porta a casa il gioco da tre punti, la Ginnastica è a più dieci a una manciata di secondi dalla fine del quarto, che si conclude con due liberi della stessa Romano per il 49-37.

 

L’ultimo periodo si apre con molti errori da una parte e dall’altra, e il primo canestro arriva al 33’ da parte di Diene per il 49-39. Sbloccato il risultato, anche la Triestina si iscrive a canestro con una penetrazione di Castelletto, subito replicata sull’altro lato del campo da Manzini. Al 35’ il risultato è ancorato su dieci lunghezze di divario a quota 51-41. Ancora Diene realizza due liberi e con la tripla di Perseu Brindisi lancia la rimonta portandosi al 36’ sul 51-46. Ancora Diene colpisce con il suo atletismo, e con un bel passo e tiro riporta le sue a meno tre con 3’ e 46’’ da giocare. Un altro libero di Diene accorcia ulteriormente le distanze sul 51-49 del 38’. Tagliamento effettua un bel passo e tiro per il pareggio con 1’ e 56’’ sul cronometro. Romano guadagna due liberi e riesce a fare 1/2 riportando Trieste in vantaggio di una sola lunghezza, ma Diene pareggia i conti andando a segno con un solo tiro libero. Nell’ultimo minuto di gioco a 26’’ dalla fine, Manzini si impone come a inizio match e con grande freddezza segna la tripla del più tre a quota 52-55. Romano va in penetrazione da due e Trieste ora ci prova con il fallo sistematico, ma Perseu dalla lunetta fa 2/2. Poi ancora Romano trova un passaggio in penetrazione, qui però finisce la gara di Trieste, Laura Perseu ha ancora il tempo di tornare in lunetta e fare 1/2 per il 54-58 finale.

 

 

 

Una partita strappata con il solito carattere – ha commentato coach Gigi Santini al termine – che ha sovvertito un risultato per lunghi tratti in salita. Le condizioni fisiche non erano ottimali, dopo il buon inizio la squadra ha perso di intensità facendo il gioco di Trieste. Nel terzo periodo ho provato a spronare le ragazze ma col passare dei minuti è subentrato anche un certo scoramento. La svolta è arrivata solo nell’ultimo quarto, quello della risposta caratteriale che prima o dopo ti aspetti da questa squadra. Alcuni canestri piazzati nei momenti decisivi ci hanno permesso di riprendere animo e slancio, e da quel punto in poi non abbiamo avuto più ostacoli. Il parziale di 21-5 dell’ultima frazione parla da sé. Una vittoria che non allevia i guai fisici, ma fa tantissimo dal punto di vista del morale”. Appuntamento a domani con la seconda semifinale in programma sempre al PalaEinaudi di Moncalieri alle ore 20.30. Avversario il Geas Sesto San Giovanni che oggi ha battuto nell’ultimo quarto di finale (70-49) proprio la Libertas Azzurra Moncalieri.

 

Ginnastica Triestina – Futura Basket Brindisi 54-58

 

(12-20; 33-28; 49-37)

 

Ginnastica Triestina: Castelletto 2, Miccoli M. 11, Policastro 2, Bianco, Trimboli 13, Miccoli C., Cerigioni, Romano 10, Zecchin 9, Orbani. All.: Giuliani.

 

Futura Basket Brindisi: Boccadamo, Capolicchio 2, Manzini 16, Tagliamento 9, Diene 19, Lauria 2, Lacitignola, Giorgino, Passon 2, Perseu 8, Caroli. All.: Santini.

 

 

 

 

Ufficio stampa

 

Futura Basket Brindisi

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