COPPA ITALIA, LA FUTURA SUPERA TRIESTE E CONQUISTA LA SEMIFINALE

Comunicato stampa Futura Basket Brindisi – Venerdì 5 aprile 2013

 

Ginnastica Triestina - Futura Basket Brindisi 54-58, BASKET FEMMINILE, FUTURA BASKET BRINDISI, COMUNICATO STAMPA VENERDì 5 APRILE 2013, PALAEINAUDI MONCALIERI, . COPPA ITALIA, SERIE A3,Castelletto 2, Miccoli M. 11, Policastro 2, Bianco, Trimboli 13, Miccoli C., Cerigioni, Romano 10, Zecchin 9, Orbani. All.: Giuliani.


 

Partita dalle mille sfaccettature quella fra Trieste e Brindisi al PalaEinaudi di Moncalieri, gara due dei quarti di Coppa Italia di serie A3. Parte spumeggiante la Futura con Diene e Manzini a farla da padrone, poi rallenta alla fine del primo quarto concedendo alla Ginnastica Triestina, scesa in campo con un’ottima difesa, di recuperare le lunghezze di svantaggio e portarsi sul 33-28 all’intervallo. Il team di Giuliani fa la gara per tutto l’arco del terzo quarto, ma s’infrange nell’ultimo periodo contro la costanza di Diene. Trieste si arrende alla stanchezza, le brindisine ci mettono più convinzione e che con una tripla di Manzini guadagnano il passaggio in semifinale vincendo per 54-58.

 

La gara. Le ragazze di Giuliani partono in sordina contro la neopromossa Brindisi che imposta una buona difesa recuperando fin da subito un pallone con Diene che fa assist per Manzini. Le biancoazzurre di Trieste continuano a non trovare la via del canestro, collezionando altre palle perse e dalla lunga distanza Manzini colpisce ancora portando le pugliesi sullo 0-5 al 3’. I primi due punti per Trieste arrivano con la penetrazione di Trimboli. E con un libero di Policastro la Ginnastica Triestina si porta sul 3-9. Con un buon taglio della stessa Policastro, Trieste si rimette in riga e si riporta sotto di quattro lunghezze al 6’. Con Trimboli in campo Trieste esprime più energia e migliore circolazione di palla, e la Zecchin va a segno per il 7-11 al 7’. Marzia Tagliamento va a canestro, ma sempre la Zecchin sul capovolgimento di fronte realizza da tre accorciando ancora le distanze: è 10-13 all’8’. Tagliamento riprende la scia di Manzini dalla lunga e riporta le sue sul più nove a 1’ dalla fine del primo quarto. Due liberi di una Manzini particolarmente ispirata allungano ulteriormente il divario, leggermente ricucito da Trimboli. Segna ancora Diene per il 20-12 a una manciata di secondi dalla fine del periodo.

 

La solita Trimboli dà l’abbrivio alla seconda frazione con un canestro in penetrazione, seguita dalla Castelletto in contropiede; ed è 16-20 al 12’. Con un’ottima difesa la Ginnastica accorcia il divario recuperando palloni e giocando in velocità; con il libero di Zecchin e un contropiede di Trimboli è una sola la lunghezza di vantaggio. Trieste risponde bene all’attacco della formazione con la V sul petto. La solita Trimboli fa due su due ai liberi segnando il primo vantaggio biancoceleste a quota 21-20 al 14’: Brindisi soffre, complice qualche errore di troppo nelle conclusioni. È Diene a riprendere a segnare per la Futura, facendo 1/2 ai liberi.

 

Ma la Triestina insiste e Zecchin va a canestro da tre su assist di Castelletto, portando la Ginnastica in vantaggio di tre lunghezze sul 24-21 al 16’. Diene tiene in piedi le sue guadagnando e segnando altri due liberi, Trieste va a segno dalla lunga con Maria Miccoli; con i due liberi di Lauria è 27-25 per le friulane, con Brindisi decisamente in partita. Dopo un momento di confusione, Romano va a segno dalla piazzola dilatando il vantaggio delle sue, che recuperano un’altra palla. Nonostante i molti falli spesi Trieste gioca con una buona difesa, sempre pressante e in anticipo; ma Diene punisce ancora sfruttando la sua fisicità e fa 1/2 ai liberi. La risposta dal lato biancoceleste arriva da Maria Miccoli. Brindisi strappa gli applausi con assist di Diene e canestro sul taglio di Capolicchio. Maria Miccoli va a segno con un tiro rovesciato per il 33-28 di fine primo tempo.

 

A inizio di terzo quarto le cose non cambiano e con una discreta difesa le ragazze di Giuliani recuperano palla e vanno a canestro con Orbani. Policastro va ancora a segno dai 6.75 per il più dieci sulle spalle di Brindisi, che non riesce a concludere l’azione successiva in meno di 24 secondi e perde palla. Maria Miccoli centra ancora il fondo della retina e segna dalla lunga portando le sue al massimo vantaggio sul 41-28 del 24’.  Immediato è il timeout di coach Santini ma al rientro le brindisine non riescono a colpire con due tiri forzati. Trimboli segna ancora dall’arco dei tre punti, Brindisi rimane incollata a 28 punti contro i 44 degli avversari, al 26’. È sempre Diene a sbloccare le sue segnando prima un solo libero, poi su un altro fallo fa 2/2 e fa 31-44 al 28’. È poi Capolicchio a trovare il primo canestro del periodo su azione, guadagnandosi un libero aggiuntivo non segnato. Diene realizza altri due liberi, lo svantaggio torna così sotto la doppia cifra. Perseu rimette in corsa la Futura che può sfruttare le tante distrazioni offensive della Triestina. Romano porta a casa il gioco da tre punti, la Ginnastica è a più dieci a una manciata di secondi dalla fine del quarto, che si conclude con due liberi della stessa Romano per il 49-37.

 

L’ultimo periodo si apre con molti errori da una parte e dall’altra, e il primo canestro arriva al 33’ da parte di Diene per il 49-39. Sbloccato il risultato, anche la Triestina si iscrive a canestro con una penetrazione di Castelletto, subito replicata sull’altro lato del campo da Manzini. Al 35’ il risultato è ancorato su dieci lunghezze di divario a quota 51-41. Ancora Diene realizza due liberi e con la tripla di Perseu Brindisi lancia la rimonta portandosi al 36’ sul 51-46. Ancora Diene colpisce con il suo atletismo, e con un bel passo e tiro riporta le sue a meno tre con 3’ e 46’’ da giocare. Un altro libero di Diene accorcia ulteriormente le distanze sul 51-49 del 38’. Tagliamento effettua un bel passo e tiro per il pareggio con 1’ e 56’’ sul cronometro. Romano guadagna due liberi e riesce a fare 1/2 riportando Trieste in vantaggio di una sola lunghezza, ma Diene pareggia i conti andando a segno con un solo tiro libero. Nell’ultimo minuto di gioco a 26’’ dalla fine, Manzini si impone come a inizio match e con grande freddezza segna la tripla del più tre a quota 52-55. Romano va in penetrazione da due e Trieste ora ci prova con il fallo sistematico, ma Perseu dalla lunetta fa 2/2. Poi ancora Romano trova un passaggio in penetrazione, qui però finisce la gara di Trieste, Laura Perseu ha ancora il tempo di tornare in lunetta e fare 1/2 per il 54-58 finale.

 

 

 

Una partita strappata con il solito carattere – ha commentato coach Gigi Santini al termine – che ha sovvertito un risultato per lunghi tratti in salita. Le condizioni fisiche non erano ottimali, dopo il buon inizio la squadra ha perso di intensità facendo il gioco di Trieste. Nel terzo periodo ho provato a spronare le ragazze ma col passare dei minuti è subentrato anche un certo scoramento. La svolta è arrivata solo nell’ultimo quarto, quello della risposta caratteriale che prima o dopo ti aspetti da questa squadra. Alcuni canestri piazzati nei momenti decisivi ci hanno permesso di riprendere animo e slancio, e da quel punto in poi non abbiamo avuto più ostacoli. Il parziale di 21-5 dell’ultima frazione parla da sé. Una vittoria che non allevia i guai fisici, ma fa tantissimo dal punto di vista del morale”. Appuntamento a domani con la seconda semifinale in programma sempre al PalaEinaudi di Moncalieri alle ore 20.30. Avversario il Geas Sesto San Giovanni che oggi ha battuto nell’ultimo quarto di finale (70-49) proprio la Libertas Azzurra Moncalieri.

 

Ginnastica Triestina – Futura Basket Brindisi 54-58

 

(12-20; 33-28; 49-37)

 

Ginnastica Triestina: Castelletto 2, Miccoli M. 11, Policastro 2, Bianco, Trimboli 13, Miccoli C., Cerigioni, Romano 10, Zecchin 9, Orbani. All.: Giuliani.

 

Futura Basket Brindisi: Boccadamo, Capolicchio 2, Manzini 16, Tagliamento 9, Diene 19, Lauria 2, Lacitignola, Giorgino, Passon 2, Perseu 8, Caroli. All.: Santini.

 

 

 

 

Ufficio stampa

 

Futura Basket Brindisi

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Il Presidente Roma alla Rialbus: “nessuna nostra inadempienza, piuttosto prestazioni inadeguate, a Caserta per esempio…”

1LOGO BRINDISI.jpgCome era ampiamente prevedibile la Ssd Calcio Città di Brindisi non è rimasta silente di fronte alle comunicazioni della “Rialbus” peraltro rese pubbliche utilizzando i mezzi di informazione. E, in effetti, puntuale giunge la “replica” del Brindisi  a firma del Presidente Giuseppe Roma. Come  ognuno potrà leggere –il testo integrale seguirà queste nostre note- Roma non resta nel vago ed entra nel merito delle questioni che erano state rese pubbliche da Luigi Allegrini, titolare della Rialbus: vi è una risposta – in alcuni casi anche piccata- ad ogni rimostranza palesata dalla stessa ditta di noleggio Autobus. E la conclusione è consequenziale: “porrò in essere con il massimo rigore, nelle sedi stabilite dalla legge e in rappresentanza della SSD Calcio Città di Brindisi, ogni azione a tutela della reputazione della società e della onorabilità dei suoi dirigenti.”

Ecco la nota, integrale, del Presidente Giuseppe Roma ed ognuno potrà leggere e farsi una idea. Noi vorremmo rilevare una cosa che riteniamo meritevole d’esser presa in considerazione per una idonea comprensione della intera querelle e precisamente il fatto -ribadito a chiare lettere- che la scelta della Ditta Rialbus non è ascrivibile al Presidente Roma ma ad altri. Non è un fatto di secondo piano, soprattutto se si rammentano le polemiche -invero un po’ strumentali e, come si dice, “create ad arte” e comunque sproporzionate- attorno alla questione bus e trasporto dei calciatori in trasferta:

Prendo atto con rammarico delle argomentazioni svolte dal sig. Luigi Allegrini in merito alle presunte inadempienze contrattuali della SSD Calcio Città di Brindisi fatte valere sul servizio di transfer erogato la scorsa stagione.

Mi permetto anzitutto di sottolineare come il rapporto contrattuale sia sorto per iniziativa del precedente presidente del sodalizio, il quale ha concordato con il titolare di Rialbus condizioni economiche e di svolgimento del servizio. Una premessa che sposta dalla mia responsabilità gestionale la scelta dell’azienda che ha fornito i pullman per le esigenze di trasferta della prima squadra e di quelle giovanili.

Tuttavia apprezzo la vicinanza dell’azienda alle vicende del calcio brindisino, sottolineata dalla presenza di una sua rappresentanza nel corso di un incontro pubblico promosso dall’Amministrazione comunale e inteso a sollecitare il tessuto produttivo del territorio al sostegno della maggiore società di calcio della città. D’altra parte, la presa di posizione di Rialbus, resa inspiegabilmente ai mezzi di informazione, appare strumentale, incomprensibile o di mera propaganda, alla luce di alcuni aspetti che hanno segnato, a partire dallo scorso dicembre, la continuità del rapporto.

Prima di tutto, direi, la correttezza della SSD Calcio Città di Brindisi che ha regolarmente soddisfatto gli impegni con la società di noleggio pullman, nell’ottica di un’efficienza gestionale che limita le esposizioni debitorie alle sole attività correnti. Il sig. Allegrini omette peraltro di allegare alle sue memorie la richiesta di aumento del corrispettivo alla luce del lamentato rincaro del prezzo del carburante. Ma ciò che non può sfuggire all’onestà dei rapporti è la qualità del servizio.

Mi chiedo come sia possibile lamentare la mancanza di puntualità dei pagamenti a fronte di una prestazione continuativamente inadeguata malgrado le ripetute segnalazioni fatte pervenire all’azienda fornitrice: caso emblematico è la trasferta della prima squadra a Caserta, per una gara decisiva di fine stagione (29 aprile), avvenuta con l’uso di un pullman privo di aria condizionata e di areazione, e in più con finestrini non apribili.

L’azienda non ha assicurato il cambio del mezzo, possibile solo più tardi di un’attesa che avrebbe prodotto ripercussioni sulla programmazione della vigilia dell’importante partita. E nondimeno le condizioni disastrose del viaggio hanno finito ugualmente per provare fisicamente i malcapitati passeggeri. A ciò si aggiungano le diverse circostanze nelle quali i ragazzi della Juniores si sono visti costretti a spingere i malandati mezzi per la messa in moto. Al pari di altri contrattempi che spesso hanno comportato l’arrivo sui campi in ritardo delle squadre giovanili.

A fronte del prolungato cattivo funzionamento del servizio, che senso ha, se non quello pretestuosamente denigratorio, ribaltare il fronte dell’inadempienza? La società che rappresento ha onorato, come è abituata a fare con tutti i suoi fornitori, anche le prestazioni di Rialbus malgrado la non rispondenza alle minime attese in termini di qualità e comfort dei mezzi messi a disposizione.

Ritengo, infine, gravemente lesivo dell’immagine della società aver diffuso notizie diffamatorie e screditanti tramite i mezzi di informazione, sede inappropriata che evidentemente sottolinea la peggiore intenzionalità dello scrivente. Che da una parte affonda il colpo senza riguardo, dall’altra sbeffeggia la coerenza e inneggia ai colori biancoazzurri per la prossima stagione. Per tutte queste ragioni porrò in essere con il massimo rigore, nelle sedi stabilite dalla legge e in rappresentanza della SSD Calcio Città di Brindisi, ogni azione a tutela della reputazione della società e della onorabilità dei suoi dirigenti.

Giuseppe Roma

Presidente SSD Calcio Città di Brindisi                
                                                         

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rialbus-brindisi,ssd calcio città di brindisi,comunicato stampa - 4 agosto 2012,presidente giuseppe roma

Sul versante prettamente calcistico potete leggere le ultimissime novità riguardanti il “calciomercato”, la composizione dei gironi della Serie D 2012-2013 e riguardo la partitella d’allenamento odierna al seguente link:

http://cittadibrindisi.blogspot.it/2012/08/rosti-finalmente-va-via-e-pure-laltro.html

  

 


 

Parte il 23 la stagione ’12-’13 del Brindisi. Ed intanto si rinforza ancora: giunti Mariano e Sireno (V I D E O)

Il Città di Brindisi continua la sua opera di allestimento dell’organico che tra pochi giorni, il prossimo lunedì 23 luglio, comincerà la preparazione in vista della stagione sportiva 2012-2013. Altri due tasselli hanno corredato oggi la rosa biancoazzurra, che comincia a prendere forma grazie al lavoro che il Direttore sportivo Giovanni Manzari sta svolgendo a stretto contatto con il tecnico Mino Francioso e i suoi collaboratori: si tratta dei centrocampisti Francesco Mariano, “under” classe 1993, e Alessio Sireno, classe 1987. Di quest’ultimo – centrocampista foggiano cresciuto nelle giovanili del club rossonero – vi mostriamo le immagini di un suo gol nella vittoriosa finale di Coppa Italia con la maglia dell’Isernia: 

 

Alessio Sireno, 178 cm per 76 kg di peso forma, è un centrocampista nato il primo febbraio 1987 a Foggia; cresciuto nel settore giovanile della società dauna, dal 2005 al 2008 gioca in Garfagnana a Castelnuovo, sempre in serie C2: in gialloblu colleziona cinquanta presenze, poi nell’estate 2008 lo svincolo e il passaggio all’Arezzo in C1 ma con i cavallini amaranto rimane fino a dicembre. Il girone di ritorno lo rivede in campo in quarta serie, nella Polisportiva Val di Sangro che alla fine della stagione avrebbe dato vita alla fusione con l’Atessa Calcio per riprendere dalla serie D. Nella stagione 2009-2010 l’Arezzo lo cede in prestito alla Collegiana, nel girone B di Seconda divisione, l’anno successivo veste la maglia biancoceleste del Real Isernia e risulta decisivo per la vittoria del campionato di Eccellenza molisana. Quella scorsa è la prima stagione in serie D per il forte giocatore, che con i laziali del Città di Marino arretra la posizione e gioca da playmaker nel 4-3-3 disegnato dal tecnico Stefano De Angelis. Ottima visione di gioco, Sireno è molto bravo a cercare gli spazi per gli esterni e può essere impiegato anche da trequartista. Conferma le sue qualità anche in fase difensiva.

 

Francesco Mariano, BRINDISI,  ALESSIO SIRENO


Francesco Mariano è un centrocampista esterno nato il 7 febbraio 1993 a Maglie, in provincia di Lecce, lo scorso anno tra i pochi elementi rimasti in sella al Nardò Calcio (nella foto sopra il calciatore con la casacca granata) dopo le vicende societarie che hanno avuto importanti riflessi sull’organico neretino: la stagione di alto profilo lo ha imposto all’attenzione come uno degli “under” più promettenti del girone. Mariano nasce calcisticamente nelle giovanili del Lecce (Giovanissimi regionali e nazionali, Allievi regionali e nazionali, infine il campionato Primavera), società proprietaria del cartellino, poi l’esperienza a Maglie agli ordini dell’allenatore Andrea Lombardo con un ruolo di primo piano nel campionato di Promozione vinto dalla compagine giallorossa. E del bravo fantasista potete trovare l’intervista – rilasciata subito dopo essere approdato al Brindisi- al seguente link: http://cittadibrindisi.blogspot.it/2012/07/esclusiva-intervista-francesco-mariano.html

 

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Potete seguire le altre novità sul calcio e particolarmente sul Brindisi ai seguente link :

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