Il Presidente Roma alla Rialbus: “nessuna nostra inadempienza, piuttosto prestazioni inadeguate, a Caserta per esempio…”

1LOGO BRINDISI.jpgCome era ampiamente prevedibile la Ssd Calcio Città di Brindisi non è rimasta silente di fronte alle comunicazioni della “Rialbus” peraltro rese pubbliche utilizzando i mezzi di informazione. E, in effetti, puntuale giunge la “replica” del Brindisi  a firma del Presidente Giuseppe Roma. Come  ognuno potrà leggere –il testo integrale seguirà queste nostre note- Roma non resta nel vago ed entra nel merito delle questioni che erano state rese pubbliche da Luigi Allegrini, titolare della Rialbus: vi è una risposta – in alcuni casi anche piccata- ad ogni rimostranza palesata dalla stessa ditta di noleggio Autobus. E la conclusione è consequenziale: “porrò in essere con il massimo rigore, nelle sedi stabilite dalla legge e in rappresentanza della SSD Calcio Città di Brindisi, ogni azione a tutela della reputazione della società e della onorabilità dei suoi dirigenti.”

Ecco la nota, integrale, del Presidente Giuseppe Roma ed ognuno potrà leggere e farsi una idea. Noi vorremmo rilevare una cosa che riteniamo meritevole d’esser presa in considerazione per una idonea comprensione della intera querelle e precisamente il fatto -ribadito a chiare lettere- che la scelta della Ditta Rialbus non è ascrivibile al Presidente Roma ma ad altri. Non è un fatto di secondo piano, soprattutto se si rammentano le polemiche -invero un po’ strumentali e, come si dice, “create ad arte” e comunque sproporzionate- attorno alla questione bus e trasporto dei calciatori in trasferta:

Prendo atto con rammarico delle argomentazioni svolte dal sig. Luigi Allegrini in merito alle presunte inadempienze contrattuali della SSD Calcio Città di Brindisi fatte valere sul servizio di transfer erogato la scorsa stagione.

Mi permetto anzitutto di sottolineare come il rapporto contrattuale sia sorto per iniziativa del precedente presidente del sodalizio, il quale ha concordato con il titolare di Rialbus condizioni economiche e di svolgimento del servizio. Una premessa che sposta dalla mia responsabilità gestionale la scelta dell’azienda che ha fornito i pullman per le esigenze di trasferta della prima squadra e di quelle giovanili.

Tuttavia apprezzo la vicinanza dell’azienda alle vicende del calcio brindisino, sottolineata dalla presenza di una sua rappresentanza nel corso di un incontro pubblico promosso dall’Amministrazione comunale e inteso a sollecitare il tessuto produttivo del territorio al sostegno della maggiore società di calcio della città. D’altra parte, la presa di posizione di Rialbus, resa inspiegabilmente ai mezzi di informazione, appare strumentale, incomprensibile o di mera propaganda, alla luce di alcuni aspetti che hanno segnato, a partire dallo scorso dicembre, la continuità del rapporto.

Prima di tutto, direi, la correttezza della SSD Calcio Città di Brindisi che ha regolarmente soddisfatto gli impegni con la società di noleggio pullman, nell’ottica di un’efficienza gestionale che limita le esposizioni debitorie alle sole attività correnti. Il sig. Allegrini omette peraltro di allegare alle sue memorie la richiesta di aumento del corrispettivo alla luce del lamentato rincaro del prezzo del carburante. Ma ciò che non può sfuggire all’onestà dei rapporti è la qualità del servizio.

Mi chiedo come sia possibile lamentare la mancanza di puntualità dei pagamenti a fronte di una prestazione continuativamente inadeguata malgrado le ripetute segnalazioni fatte pervenire all’azienda fornitrice: caso emblematico è la trasferta della prima squadra a Caserta, per una gara decisiva di fine stagione (29 aprile), avvenuta con l’uso di un pullman privo di aria condizionata e di areazione, e in più con finestrini non apribili.

L’azienda non ha assicurato il cambio del mezzo, possibile solo più tardi di un’attesa che avrebbe prodotto ripercussioni sulla programmazione della vigilia dell’importante partita. E nondimeno le condizioni disastrose del viaggio hanno finito ugualmente per provare fisicamente i malcapitati passeggeri. A ciò si aggiungano le diverse circostanze nelle quali i ragazzi della Juniores si sono visti costretti a spingere i malandati mezzi per la messa in moto. Al pari di altri contrattempi che spesso hanno comportato l’arrivo sui campi in ritardo delle squadre giovanili.

A fronte del prolungato cattivo funzionamento del servizio, che senso ha, se non quello pretestuosamente denigratorio, ribaltare il fronte dell’inadempienza? La società che rappresento ha onorato, come è abituata a fare con tutti i suoi fornitori, anche le prestazioni di Rialbus malgrado la non rispondenza alle minime attese in termini di qualità e comfort dei mezzi messi a disposizione.

Ritengo, infine, gravemente lesivo dell’immagine della società aver diffuso notizie diffamatorie e screditanti tramite i mezzi di informazione, sede inappropriata che evidentemente sottolinea la peggiore intenzionalità dello scrivente. Che da una parte affonda il colpo senza riguardo, dall’altra sbeffeggia la coerenza e inneggia ai colori biancoazzurri per la prossima stagione. Per tutte queste ragioni porrò in essere con il massimo rigore, nelle sedi stabilite dalla legge e in rappresentanza della SSD Calcio Città di Brindisi, ogni azione a tutela della reputazione della società e della onorabilità dei suoi dirigenti.

Giuseppe Roma

Presidente SSD Calcio Città di Brindisi                
                                                         

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rialbus-brindisi,ssd calcio città di brindisi,comunicato stampa - 4 agosto 2012,presidente giuseppe roma

Sul versante prettamente calcistico potete leggere le ultimissime novità riguardanti il “calciomercato”, la composizione dei gironi della Serie D 2012-2013 e riguardo la partitella d’allenamento odierna al seguente link:

http://cittadibrindisi.blogspot.it/2012/08/rosti-finalmente-va-via-e-pure-laltro.html

  

 


 

Precisazioni della “Rialbus” riguardante il rapporto con il Brindisi

Ssd Calcio Città di Brindisi, "Rialbus" di Luigi Allegrini, lettera del 3 agosto 2012, Dalla “Rialbus” di Luigi Allegrini -società di noleggio pulman che ha collaborato con la Ssd Calcio Città di Brindisi– riceviamo una dettagliata comunicazione riguardante proprio il rapporto tra il massimo sodalizio calcistico cittadino e la stessa Rialbus.

Nel pubblicare il comunicato precisiamo che “Cronache Brindisine” darà identico spazio ed opportunità ad eventuali repliche o precisazioni che le parti interessate e/o coinvolte volessero effettuare.

Ecco, dunque,  il testo integrale della lettera della Rialbus:


 

Brindisi, lì 3.8.2012.

La Società Rialbus, corrente in Brindisi alla contrada Montenegro n. 1, operante nel settore “noleggio pullmans”, in persona del suo legale rappresentante, Sig. Luigi Allegrini, con il presente comunicato, che si prega di pubblicare con la sollecitudine che il caso richiede, intende chiarire alcuni aspetti in merito alle notizie divulgate dai mezzi di informazione locali nelle ultime settimane, con esplicito riferimento alla riunione tenutasi in presenza del Sindaco, Dott. Consales, nonché ai dirigenti della S.S.D. Calcio Città di Brindisi, in data 10.7.2012 presso il Palazzo di Città.

La Rialbus ha collaborato con la predetta società sportiva già all’inizio della scorsa stagione agonistica, fornendo i propri mezzi di trasporto per i servizi di trasferimento dei tesserati (compreso il campionato nazionale juniores) a condizioni a dir poco vantaggiose, onorando puntualmente quanto concordato con la stessa dirigenza, senza che vi fosse mai stata alcuna contestazione in merito ai numerosi servizi resi.

Vieppiù, nonostante le oggettive difficoltà incontrate per ottenere il pagamento dei servizi di “transfer” già a partire dal mese di dicembre 2011, la scrivente non si è mai sottratta agli impegni assunti, provvedendo ad onorare il contratto di fornitura sottoscritto in data 14.10.2012 sino alla fine della stagione agonistica.

La Rialbus, che ad oggi lamenta l’omesso pagamento di numerose fatture per i prefati servizi, ha comunque manifestato la disponibilità a proseguire nel rapporto di collaborazione con la S.S.D. Calcio “Città di Brindisi” anche per il prossimo campionato di Serie D 2012-2013, sempre a condizioni vantaggiose, partecipando, all’uopo, all’incontro tenutosi in presenza del Sindaco, unitamente ai Dirigenti del massimo sodalizio calcistico.

In tale piacevole occasione la scrivente, oltre ad evidenziare le pendenze economiche di che trattasi, ha subordinato la collaborazione unicamente alla fornitura dei servizi di trasferimento e non, come alcuni hanno potuto presumere, ad un sostegno economico in qualità di “sponsor”, non potendo tale Società – in un contesto socio-economico come quello attuale – impegnarsi a sostenere un impegno così gravoso.

Sempre nel prefato incontro, poi, in presenza dell’Avv. Carlo Zecca, legale del Foro di Brindisi cui la Rialbus aveva precedentemente conferito mandato per il recupero delle somme dovute dalla S.S.D. Calcio “Città di Brindisi”, si è evidenziato come il Tribunale di Brindisi avesse già provveduto positivamente sul ricorso per ingiunzione precedentemente depositato e non (ancora) notificato solo in considerazione dell’accorato appello avanzato dagli stessi dirigenti del sodalizio sportivo, che avevano chiesto una proroga per il saldo totale delle somme liquidate.

Ad oggi, nonostante i ripetuti solleciti, la S.S.D. Calcio “Città di Brindisi” non ha dato seguito alle “promesse” manifestate in presenza degli amministratori locali, obbligando la sottoscritta deducente a proseguire nell’unica strada percorribile per l’ottenimento di quanto giustamente dovutogli, interessando l’Autorità Giudiziaria dell’accaduto.

Tale spiacevole situazione non rende possibile, pertanto, alcun rapporto di collaborazione tra la S.S.D. Calcio “Città di Brindisi” e la Rialbus, che non può assumere alcun impegno nei confronti di una Società che ha dimostrato di non potere (o volere) dare seguito alle intese intercorse, arrecando notevoli pregiudizi – anche economici – alla scrivente, che a fronte dei servizi resi (e non saldati) ha comunque fatto fronte alle richieste rivoltegli, procedendo, altresì, all’acquisto del carburante, nonché al pagamento degli stipendi dei propri dipendenti.

Si ringrazia, pertanto, il Sindaco, l’Assessore ed i Consiglieri tutti per l’invito rivolto, ma ad oggi, in considerazione del perdurante atteggiamento ostile da parte della S.S.D. Calcio “Città di Brindisi”, la sottoscritta Società dichiara di non poter proseguire il rapporto di collaborazione con il massimo sodalizio calcistico brindisino, manifestando il proprio dispiacere per la situazione creatasi ed augurando, in ogni caso, ogni fortuna alla prefata Società, con l’auspicio che i tifosi biancazzuri possano finalmente gioire, festeggiando la vittoria del prossimo Campionato di Serie D.

 

Cordiali saluti.

 

Luigi Allegrini, titolare della Rialbus