COMUNALI BRINDISI – Mauro D’Attis: “liste elettorali altamente competitive.Superare l’antipolitica con la proposività”

foto.jpgIl candidato sindaco della coalizione di centro destra chiede ai candidati “passione, propositività, e partecipazione diretta”. “Presenterò una lista di persone concrete e scelte sul territorio”.

 

D’ATTIS: “STO LAVORANDO A LISTE ELETTORALI DI NOTEVOLISSIMO SPESSORE”

 

“Creare liste elettorali con persone altamente competenti e rappresentative e guardare ai giovani come strumento di novità e slancio verso il futuro del nostro territorio è uno dei miei pensieri prioritari in questa fase della campagna elettorale. Ho in mente un’idea precisa per i candidati che mi sosterranno: passare dall’antipolitica alla loro passione, alla propositività, alla partecipazione diretta. Nonostante gli impegni elettorali e gli appuntamenti con i cittadini, le associazioni, i media siano numerosissimi, non mi sottraggo, nè mai lo farò, al dialogo e al confronto con tutti, anche per la composizione delle liste elettorali che ritengo sia un momento molto importante per un candidato. Lo sforzo è impegnativo e stiamo lavorando per arrivare a una squadra di notevolissimo spessore”.

E’ quanto sostiene Mauro D’Attis, candidato sindaco della coalizione di centro destra al comune di Brindisi.

“Come ho avuto modo di sottolineare questa mattina in un incontro televisivo, e come sono pronto a ribadire in qualsiasi sede e dibattito, la politica è passione, è voglia di fare, è decisione di dedicarsi completamente a questa attività. La politica può essere la madre del superamento di ogni disagio, purché sia rappresentata da persone sane e desiderose di lavorare concretamente alla soluzione dei problemi – aggiunge D’Attis -. Per questo motivo, sto valutando molti ottimi potenziali candidati e sono certo di presentare, tra pochi giorni, liste elettorali ricche di novità, di giovani e di persone concrete. Con queste donne e con questi uomini condurrò una campagna sobria, anche dal punto di vista dei costi, e concreta. Al mio fianco, insomma, persone scelte sul territorio e non imposti dalla vecchia politica”.