i dati sull’affluenza – Han votato la metà degli aventi diritto.Domani c’è tempo fin le 15

FACSIMILE 2012.JPGIn questo primo giorno elettorale (si può votare anche domani fin le ore 15) han votato, in media, la metà degli aventi diritto. Il dato nazionale, infatti, parla di una affluenza complessiva del 48,98% (rispetto al 54,85 della precedente tornata amministrativa).

La regione dove si è registrata l’affluenza piu alta risulta esser la Campania: 52,61%, con la percentuale piu alta in provincia di Salerno. Il dato piu alto è quello della Provincia di Lodi dove si è sfiorato, alle 22, il sessanta per cento (59,53 per la precisione).

La regione con affluenza media piu bassa è la Liguria(41,26%). Ma anche in Toscana gli elettori son stati finora pochi: il 41,96% degli aventi diritto al voto. “Picco” a La Spezia (39,46%).

A Brindisi non ci si è discostati troppo dalla media nazionale: anzi, per certi aspetti si sta scardinando quell’andazzo che vedeva le regioni meridionali con le affluenze piu basse ed le percentuali più alte al centro nord. Alle 22 nelle 60 sezioni brindisini si erano recati a votare il 49,47% degli aventi diritto. La metà, pressappoco. E qui va necessariamente ricordato che la scorsa tornata elettorale la percentuale raggiunta era del 62,76% : il calo c’è ed è anche notevole sebbene, lo ripetiamo, rispecchia la tendenza generale nazionale.

Il dato complessivo della provincia invece è piu alto: precisamente il 51,52. Tale dato deriva dalle maggiori percentuali di votanti registrati nei tre centri diversi dal Capoluogo dove si votava: il 53,01 di Fasano,  il 56,91 di San Michele S.no e soprattutto il 60,33 di Erchie.

Ora una sana dormita per tutti (presidenti di seggio, scrutatori, rappresentanti di lista, candidati, operatori dell’informazione et cetera) e poi domani si riprende –dalle 7 alle 15- e poi il tanto atteso spoglio delle schede. Cittadini, votate. E votate le persone oneste!

cosimo de matteis

D’Attis su Università e Fondazione Nuovo Teatro Verdi

d'attis: “l'universita' porta sviluppo a brindisi.  mi chiedo ch,mauro d'attis“Io voglio continuare a fare la mia parte concretamente e mi auguro che anche l’amministrazione provinciale voglia fare lo stesso. Non vorrei che, dopo l’attacco sferrato alla Fondazione Nuovo Teatro Verdi, adesso dobbiamo assistere ad un ulteriore disinteresse verso l’Università”.

 

D’ATTIS: “L’UNIVERSITA’ PORTA SVILUPPO A BRINDISI.

MI CHIEDO CHI VUOLE DEPOTENZIARLA”

 

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 “La sede di Economia aziendale dell’Università di Bari non può e non deve chiudere a Brindisi. E soprattutto non si può decidere entro il 3 maggio, in tempi cioè ritrettissimi, la chiusura di un corso di laurea indispensabile a Brindisi e che offre l’80% di occupazione dopo la laurea. Quando ci siamo incontrati con gli studenti, avevo offerto il mio sostegno, da sindaco eletto, a potenziare le strutture universitarie nella nostra città. D’altronde in questi anni è stato fatto tanto e i risultati, in termini di iscritti, si vedono. Adesso mi chiedo chi abbia interesse a depotenziarla”

 

Lo sostiene in una nota Mauro D’Attis, candidato sindaco per la coalizione di centro destra al comune di Brindisi.

 

“Io voglio continuare a fare la mia parte concretamente e mi auguro che anche l’amministrazione provinciale voglia fare lo stesso. Non vorrei che, dopo l’attacco sferrato alla Fondazione Nuovo Teatro Verdi, adesso dobbiamo assistere ad un ulteriore disinteresse verso l’Università e verso tutti quegli studenti che scelgono la sede di Brindisi e che rischiano di esserne privati – aggiunge D’Attis -. Occorrono valutazioni politiche forti e ai miei concittadini chiedo, quando andranno a votare, di ricordarsi di chi crede che la cultura e l’Università possono portare sviluppo e benefici a Brindisi”.

COMUNALI BRINDISI – chi votare, uomini o donne?

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Non per le fesserie sentite dai media ma per un mio pensiero che mi “ronza” per la testa da stamane proverò a parlare di un tema stradiscusso ma inutilmente (come la piu parte dei discorsi politici durante la fase pre-elettorale).

 

Mi riferisco al fatto che su quaranta consiglieri raramente abbiam avuto presenze femminili: potrei citare a memoria quasi tutte le concittadine che sono riuscite a conquistare, con i voti dei cittadini, uno scranno in quella Aula Consiliare intitolata a Caiati (un giorno esporrò il mio pensiero attorno alla opportunità della scelta di intitolare al bitontino quella Sala, e dirò pure la mia riguardo la intitolazione del Campo Sportivo Comunale a chi, in modo piu o meno diretto, e certamente con la complicità degli amministratori dell’epoca-erano gli anni della imperante diccì- ha voluto la demolizione del bellissimo Teatro Verdi in piazza Cairoli).

 

Ricordò una donna del partito liberale, una socialista, poi rammento la presenza nella Consigliatura del ’96 di Mina Gismondi e poche altre. Insomma: se arriviamo a dieci è pure assai. Ripeto, parlo di consiglieri comunali : se poi i Sindaci hanno ritenuto di voler mettere delle femmine a capo di Assessorati questo è un discorso diverso che esula dalla scelta del corpo elettorale che, come detto, pur essendo assolutamente bipartisan (anzi: notoriamente la popolazione femminile è superiore per numero a quella maschile) sceglie sempre e solo consiglieri comunali maschi.

 

Poiché nulla succede a caso e tutto ha una causa evidentemente anche in questo “fenomeno” c’è una spiegazione e non risiede nel destino cinico e baro e maschilista.

 

Ho sentito, spesso, femmine attiviste, militanti, “impegnate” (quasi tutte figlie della dannosa stagione rivoluzionaria sessantottina, che fu essenzialmente contro ogni autorità, Chiesa in primis e figura paterna/maschile subito dopo) dire in campagna elettorale che la colpa risiederebbe nelle stesse donne e finire con l’accusare le stesse di scegliere candidati maschi. Risultato: tutte trombate, cioè sonoramente bocciate dal corpo elettorale.

 

Io, in tutta sincerità e disinteresse, dico alle femmine candidate: dovete “costringere” (per favore: notare le virgolette!) il cittadino elettore che il Consiglio Comunale di Brindisi  ha bisogno  di voi.

Attenzione: mica cosimo da matteis sta dicendo che è necessaria la presenza in consiglio di, chessòio, dieci o quindici femmine. No. Io sto umilmente suggerendo ad ogni singola candidata di far conoscere in modo schietto, sereno e limpido la propria capacità, la propria competenza, la propria onestà, la propria moralità.

Il cittadino deve pensare che, si, Tizia Sempronia compirebbe benissimo il suo ruolo di Consigliere Comunale  e che anzi lo farebbe meglio di altri. Che poi è la normale dinamica attraverso la quale il cittadino elettore sceglie liberamente a chi dare il proprio voto. E, ma questo ovviamente vale per tutti, ricordando sempre che il cittadino (almeno, quello normale) apprezza e premia soprattutto la onestà.

D’ATTIS: “Consales ha preso un abbaglio” – In una Nota la smentita delle “farneticanti affermazioni” del candidato di sinistra

“Dire che finalmente sono arrivati 300 mila euro dopo numerose sollecitazioni significa appropriarsi di una iniziativa approvata in Giunta comunale già nel 2009.
Al candidato del centro sinistra lascio i falsi proclami, forse suggeriti da una regia distante dai fatti della nostra città”

D’ATTIS: “CONSALES HA PRESO UN CLAMOROSO ABBAGLIO SUI FINANZIAMENTI PER IL QUARTIERE SAN PAOLO.
GRAZIE A NOI FINALMENTE ACQUA E FOGNA NELLE PERIFERIE”

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“Il candidato Consales racconta una città che non conosce o che finge di non conoscere, nonostante gli anni trascorsi dentro al palazzo in veste di ufficio stampa. Andare a sbandierare nei quartieri San Paolo e San Pietro risultati non suoi ma ottenuti da altri non giova ai cittadini brindisini e non favorisce una campagna elettorale che noi vorremmo fosse sempre improntata sulla verità e sui fatti compiuti”

E’ la ferma risposta di Mauro D’Attis, candidato sindaco per la coalizione del centro destra, dopo aver letto le farneticanti affermazioni fatte da Mimmo Consales sulla riqualificazione del quartiere San Paolo e San Pietro.

 “Come avevo scritto in una precedente nota, essendone a conoscenza non per sentito dire ma avendone la certezza, la mia richiesta al commissario Pezzuto sui finanziamenti regionali è diretta a sapere quando quei soldi, già previsti e pronti per essere stanziati, potessero arrivare a Brindisi per importanti e urgenti opere di riqualificazione urbana – aggiunge D’Attis -. 

E’ bene quindi ricostruire i fatti per come sono andati realmente. Una delibera di Giunta comunale, la n.484 del 19.11.2009, ha approvato il progetto definitivo per il risanamento ambientale del quartiere San Paolo da finanziare con mutuo da contrarre presso la Cassa depositi e prestiti. Grazie all’interessamento dell’allora assessore ai Lavori pubblici, Cosimo Elmo, a mutuo concesso, si arrivò alla determina del settore LL.PP., la numero 225 del 19.05.2011, con la quale si è approvato il progetto esecutivo e si sono avviate le procedure per l’individuazione della ditta esecutrice che, a seguito di gara, è risultata essere la “Edil Salento Strade”. I lavori consistono nel rifacimento marciapiedi, piazzali e sistemazione a verde delle aree”.

 “Inoltre, sempre la precedente amministrazione, si è fatta promotrice e parte attiva affinchè l’Autorità di Bacino realizzasse presso il villaggio San Paolo e San Pietro (ex Montecatini) un impianto di sollevamento che sarà gestito dall’Acquedotto Pugliese unitamente alla realizzazione di reti acqua e fogna per le contrade Torre Rossa, Gianbattista, Muscia, Ficatorta, Schiavoni – conclude D’Attis -. Questi gli atti concreti già adottati in favore delle zone periferiche di Brindisi. A Consales lascio i falsi proclami, forse suggeriti da una regia distante dai fatti della nostra città”.
 

Ufficio stampa Mauro D’Attis

D’ATTIS (PDL) : “Impegno fattivo per le Contrade Muscia, Torrerossa, Giambattista, Ficatorta

11.jpgIl candidato sindaco del centro destra ha scritto al commissario Pezzuto per “conoscere le novità sui finanziamenti previsti, e pronti per essere erogati, per il risanamento in alcune zone periferiche”

 

D’ATTIS: “Conoscere lo stato dei finanziamenti regionali per la città”

Questa mattina ho scritto al Commissario straordinario Bruno Pezzuto per conoscere lo stato dell’interlocuzione con l’Autorità di Bacino riguardo i finanziamenti regionali previsti per i lavori di risanamento idrico-fognante delle zone in Contrada Muscia, Torrerossa, Gianbattista e Ficatorta e la realizzazione dell’impianto di sollevamento al Villaggio S. Pietro. Ad oggi, non si hanno ancora notizie a riguardo. Sono certo, però, che l’azione intrapresa dalla precedente amministrazione troverà esito positivo in tempi brevi e i lavori potranno essere realizzati appena possibile grazie ai fondi della Regione Puglia, attesi in città e pronti per essere erogati”.

 

Lo afferma Mauro D’Attis, candidato della coalizione di centro destra alle prossime amministrative.

 

La precedente amministrazione, per il tramite di Cosimo Elmo, assessore ai Lavori pubblici, intervenne sull’Autorità di Bacino al fine di inserire i lavori, tra le opere da finanziare con fondi della Regione Puglia per non vanificare gli sforzi profusi per migliorare sensibilmente la qualità della vita in zone periferiche della città – aggiunge D’Attis -. Ho chiesto, pertanto, al commissario Pezzuto di verificare presso le sedi competenti il conseguimento, da più parti ritenuto imminente, di questo strategico obiettivo per gli abitanti di quelle zone e dell’intera città di Brindisi”.


 

COMUNALI BRINDISI – Ecco chi sono i CANDIDATI SINDACO e le relative LISTE

mennitti.jpgCon le dimissioni, date per ragioni di salute, da parte del Sindaco Domenico Mennitti la città di Brindisi è chiamata a scegliere il suo nuovo primo cittadino e ciò avverrà nel mese di maggio. Da tempo le forze politiche si stanno preparando per tale appuntamento di estrema importanza e sono anche emerse le candidature che ora vi comunicheremo. Premessa importante: per avere un quadro definitivo ed ufficiale occorrerà attenderà la effettiva presentazione dei Candidati Sindaco e le Liste ad essi collegate. Questo come è noto avverrà soltanto trenta giorni prima della data fissata per le Elezioni Amministrative (6 e 7 maggio 2012) e questo significa che prima di sabato 7 aprile il quadro sarà suscettibile di variazioni.

Lo “specchietto” che segue, quindi, va inteso come una lettura delle attuali forze politiche in campo, così come esse si sono collocate e presentate alla città ed ai mezzi di informazione.

Alla data odierna i candidati  che hanno ufficializzato  di voler concorrere alla carica di Sindaco di Brindisi sono sei. Ve li presentiamo, qui di seguito, unitamente a quelle che sono le liste che li  sostengono :

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MAURO D’ATTIS

PDL

ADC

FLI

LA DESTRA

Brindisi avanti veloce

La puglia prima di tutto

Insieme per la città

Alleanza per le periferie

 

 

 

GIOVANNI BRIGANTE

Sviluppo e lavoro

La Puglia per Vendola

Cultura popolare

Unione popolari di centro

Democrazia popolare

 

 

 

MIMMO CONSALES

PD

UDC

SEL

PSI

API

PRI

Verdi – Ecologisti

Progettiamo brindisi

Noi centro

Brindisi socialista

Pensionati e invalidi

Impegno sociale

 

 

RICCARDO ROSSI

Brindisi bene comune

 

 

ROBERTO FUSCO

IDV – Lista Di Pietro

Rifondazione Comunista

Lista Roberto Fusco

 

 

FERDINANDO DE GIOSA

PDA – Partito delle aziende


COMUNALI BRINDISI – Mauro D’Attis: “liste elettorali altamente competitive.Superare l’antipolitica con la proposività”

foto.jpgIl candidato sindaco della coalizione di centro destra chiede ai candidati “passione, propositività, e partecipazione diretta”. “Presenterò una lista di persone concrete e scelte sul territorio”.

 

D’ATTIS: “STO LAVORANDO A LISTE ELETTORALI DI NOTEVOLISSIMO SPESSORE”

 

“Creare liste elettorali con persone altamente competenti e rappresentative e guardare ai giovani come strumento di novità e slancio verso il futuro del nostro territorio è uno dei miei pensieri prioritari in questa fase della campagna elettorale. Ho in mente un’idea precisa per i candidati che mi sosterranno: passare dall’antipolitica alla loro passione, alla propositività, alla partecipazione diretta. Nonostante gli impegni elettorali e gli appuntamenti con i cittadini, le associazioni, i media siano numerosissimi, non mi sottraggo, nè mai lo farò, al dialogo e al confronto con tutti, anche per la composizione delle liste elettorali che ritengo sia un momento molto importante per un candidato. Lo sforzo è impegnativo e stiamo lavorando per arrivare a una squadra di notevolissimo spessore”.

E’ quanto sostiene Mauro D’Attis, candidato sindaco della coalizione di centro destra al comune di Brindisi.

“Come ho avuto modo di sottolineare questa mattina in un incontro televisivo, e come sono pronto a ribadire in qualsiasi sede e dibattito, la politica è passione, è voglia di fare, è decisione di dedicarsi completamente a questa attività. La politica può essere la madre del superamento di ogni disagio, purché sia rappresentata da persone sane e desiderose di lavorare concretamente alla soluzione dei problemi – aggiunge D’Attis -. Per questo motivo, sto valutando molti ottimi potenziali candidati e sono certo di presentare, tra pochi giorni, liste elettorali ricche di novità, di giovani e di persone concrete. Con queste donne e con questi uomini condurrò una campagna sobria, anche dal punto di vista dei costi, e concreta. Al mio fianco, insomma, persone scelte sul territorio e non imposti dalla vecchia politica”.

Comunali a Brindisi, D’ATTIS: “Che sia Ciullo il candidato.Io comunque mi impegnerò”

Per ora senza nessuna valutazione pubblichiamo la chiara nota da parte di Mauro D’Attis. E’ da leggere tutta con molta attenzione e non limitarsi ai due “contributi” -così li appella lo stesso ex Vice Sindaco- con cui chiude la nota stessa. Certo, io per esigenze giornalistiche dovevo fare quel titolo che, lo riconosco, può fuorviare. Ecco quindi il Comunicato integrale di Mauro D’attis che va letto nella sua interezza:

 

Credo sia giunto il momento di uscire dal silenzio che prudenzialmente avevo mantenuto confidando che le scelte politiche fossero in grado di garantire la giusta dignità al dibattito interno per una decisione così importante come quella del nome che rappresenterà il centro-destra nella prossima tornata elettorale.
Per la città di Brindisi ho sempre messo a disposizione la mia onestà, la passione, l’impegno, l’esperienza maturata nel movimento giovanile, nella gestione dell’ente locale, nella rappresentanza nazionale in Anci. Sono stato Consigliere, Assessore, vice Sindaco e poi, per una nota brutta vicenda, Sindaco facente funzioni. Per molti, questo, poteva essere sufficiente per concorrere alla carica di Sindaco ma io ho dato ugualmente la disponibilità a confrontarmi nelle Primarie.
Non volevo, come ho già dichiarato, essere “l’erede al trono” perché sono stato abituato a guadagnarmi tutto nella vita e soprattutto i consensi in politica. Sia la disponibilità alla candidatura, sia questa decisione sono frutto di mie scelte autonome pur nel rispetto di tutti.

È evidente che ancora oggi il PDL è impelagato in estenuanti trattative e si interroga e si confronta all’interno su primarie sì o no, e se sì, di coalizione o di partito con un occhio troppo attento agli equilibri esterni alla questione Brindisi. D’altra parte, dopo la dichiarata disponibilità alle primarie, Lorenzo Maggi ritratta, intacca la sua coerenza e decide di evitarle.
I cittadini tutti, ed in particolare i nostri elettori, meritano, a questo punto, rispetto per continuare a credere che ci sia una valida proposta di governo.
Con questo comunicato voglio offrire, proprio a chi nel PDL e nel centrodestra ci crede ancora, due contributi.

Il primo di chiarezza.
Per permettere al Partito in cui sono politicamente nato, di cominciare ufficialmente la campagna elettorale, riconosco candidato sindaco Massimo Ciullo, al quale chiedo di mostrare la forza e di guidare il PDL ed il centrodestra alla vittoria.
Lui, che si è “battuto” contro di me convinto di poter essere il Sindaco, ora dedichi le
stesse energie e ci metta la stessa determinazione nel trovare i candidati, formulare un programma e prendere i voti.

Il secondo di impegno.
Assicuro che la campagna elettorale mi vedrà comunque impegnato, con le forme e nei modi che meglio valuterò, contro la sinistra per far sì che il centrodestra possa tornare a guidare la città e portare a compimento tutti i progetti già avviati.
Ringrazio di cuore tutti i colleghi di Partito e tutti i cittadini che hanno davvero creduto in me accettando la mia disponibilità e dandomi fiducia.

comunicato di d'attis, comunali brindisi, pdl, venerdì 10 febbraio 2012

Mauro D’Attis