“convertitevi!” (legalita’, giustizia, verità)

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“Che sia concordia!
Dio ha detto una volta: non uccidere!
Non può l’uomo, qualsiasi uomo, qualsiasi umana agglomerazione… mafia, non può cambiare e calpestare questo diritto santissimo di Dio!”

“Questo popolo, popolo siciliano, talmente attaccato alla vita, popolo che ama la vita, che dà la vita, non può vivere sempre sotto la pressione di una civilta contraria, civiltà della morte!”

“Nel nome di questo Cristo crocifisso e risorto,
di questo Cristo che è vita, via, verità e vita.
Lo dico ai responsabili: convertitevi!
Una volta, un giorno, verrà il giudizio di Dio!”

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Silvana Maria DE MATTEIS – la Brindisi migliore

silvana maria de matteis - la brindisi migliore,candidati al consiglio comunale,i candidati consigliori,chi sono i candidati consiglieri,candidati in lista,consiglieri in lista,arresto di giovanni antonino,prefetto mario tafaro,ministero di giustizia,tribunaleprocura di brindisi,intrusioni informatiche,lista "brindisi avanti veloce" consiglieri,brindisi,notizie,elezioni amministrative,mauro d'attis,candidati,liste civiche,lista "brindisi avanti veloce",pdl,centro destra,politica,votazioni a brindisi,chi sono i candidati,liste candidati,onestà,moralità,rinascita di brindisi,dignità delle istituzioni,ingegnere informatico,politecnico di torinoSi chiama proprio così “ Silvana Maria De Matteis – LA BRINDISI MIGLIORE “ un gruppo presente su Facebook a  supporto di una candidata, certo, ma anche a supporto di una idea di città. Parliamo di Silvana Maria De Matteis, Ingegnere Informatico  e dipendente del Ministero di Giustizia (lavora presso il Tribunale/Procura di Brindisi), cattolica praticante –ci tiene molto a precisarlo- e brindisina doc anche se, per ragioni di lavoro, è stata “costretta” a vivere lontana dalla nostra bella città (che, tra il serio ed il faceto definisce come “la piu bella città del mondo” e che, questa volta seriamente, ritiene giustamente la quarta Capitale d’Italia) per dieci lunghi anni e che è ritornata ad abbracciare stabilmente, vivendoci, dal settembre dello scorso anno.

Una idea di città, dicevamo. Già: uno degli slogan (in politica servono pure quelli) della prima campagna elettorale di Mennitti recitava proprio così: “una nuova idea di città, campagna che si svolse in una città ancora sconvolta dagli arresti di Sindaco e numerosi altri esponenti politici. E siccome Mennitti è uomo di pensiero ma è anche uomo di azione lui attuò quella idea. Ed a distanza di quasi dieci anni da quando il Sindaco Giovanni Antonino venne arrestato (parlo del primo arresto) in un albergo romano beh, occorre dire che la città in effetti è decisamente diversa.

Merito di Domenico Mennitti –eletto Sindaco nella primavera del 2004 e confermato dalla maggioranza dei cittadini brindisini nel giugno del 2009- che ha letteralmente preso per mano e rialzato una città caduta rovinosamente a terra e che, soprattutto, aveva perduto la cosa piu importante: la sua dignità e la dignità delle istituzioni (Ente Comune in primis).

Ebbene, proprio da una virtuosa e naturale sinergia fra istituzioni (con sparutissime eccezioni ed episodi più folkloristici che non di reale conflitto: come quando Errico, all’epoca Presidente della Provincia, ritenne di non dovere presenziare alla inaugurazione della Cattedrale dopo i restauri perché l’Enel aveva voluto offrire un suo contributo ai lavori ed il Vescovo aveva “osato” accettare), in primo luogo con monsignor Rocco Talucci, Vescovo di Brindisi,  proprio da questo idem sentire (penso a Mario Tafaro, Prefetto di Brindisi nei primi anni dell”era Mennitti”) bello e spontaneo che è sorta la rinascita della Città.

Ecco, questa città, questa Brindisi (che io non indugio a definire la Brindisi migliore) è la città che Silvana Maria De Matteis vuol rappresentare. E per farlo meglio ed in modo diretto ha voluto candidarsi a diventare Consigliere Comunale di questa città convinta di poter offrire tutta la sua competenza tecnica (che è notevole anche se lei per naturale umiltà tende a non ostentare) che va pure oltre il suo campo specifico –come detto è Ingegnere Informatico, laureata al Politecnico di Torino con una Tesi sulle intrusioni informatiche in rete- dove eccelle per diligenza e costanza.

La sua collocazione naturale non poteva che essere il centrodestra e, per meglio proseguire il grande lavoro compiuto dalle Giunte guidate da MeSilvana Maria DE MATTEIS - la Brindisi migliorennitti, la lista civica “Brindisi Avanti Veloce” che è la lista del Candidato Sindaco Mauro D’Attis: D’Attis, come è arcinoto, è stato un asse portante di quel governo cittadino e non è assolutamente un caso che sia lui ora a prendere le redini della città che lui stesso ha contribuito a cambiare.

Ecco, volevamo presentarvi questa candidata e non facciamo mistero (chi legge questo Sito lo sa bene) che la onestà è elemento assolutamente discriminante per noi. Ebbene, sulla onesta di Silvana Maria De Matteis siamo pronti a mettere le mani sul fuoco.

E, soprattutto in una fase in cui emergono piccole e grandi disonestà di amministratori locali, come fare a non ribadire il concetto secondo il quale la rinascita –attenzione: rinascita che è già in attodi una comunità non può che avvenire principalmente sul piano morale?


 

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Formidabili QUESTI anni

Il rischio di confondere i propri sogni con la realtà è sempre in agguato. Ma certuni, invece di tenere la guardia alta, si abbandonano a credere stoltamente ai propri sogni. Che, spesso, sono gretti, meschini, asfittici. Se uno ha il cuore ostinato persino i suoi sogni puzzano di escrementi. Figuriamoci se mi metto a commentare la non-notizia che ha scatenato in città le ipotesi più fantasiose e surreali possibili (assieme a timori e lotte intestine): lascio che siano gli house organ degli adùlteri e dei pluripregiudicati a (s)parlare. Al massimo mi limiterò a leggere. E non sono neppure sicuro di questo, perchè sono ultra sensibile e soffro quando sento e leggo fesserie. E non tanto per le fesserie in sè -oramai, con l’età, ci ho fatto il callo- quanto per la ignoranza e la cattiveria che esse sottendono. Ecco: di fronte al male (io sono cattolico e per me l’odio e la menzogna sono orrido male) non ho altra arma che la preghiera. Se poi, nella preghiera, il Paraclito suggerisce qualcosa allora, con prudenza e discernimento, agìsco. Diversamente taccio, soffro, offro e prego. O forse credete che Sturzo -il più grande politico italiano- agisse d’impulso o seguendo gli istinti? Basta. Mi fermo qui. Quando -e se- non avremo più questi capi (degnissimi capi) ci soffrirò certo. Ma rivolgerò il mio grazie al Cielo che, in questo decennio(anno più anno meno) ha disposto la presenza in Brindisini di persone straordinarie. Ho più volte detto che Essi sono un vero e preoprio lusso per Brindisi. Pazienza che qualcuno la pensi diversamente. Se il Signore mi darà vita sono certo che ascolterò, piano piano, gli stolti concittadini che diranno (o quantomeno penseranno dentro di loro) : “Che anni belli abbiamo vissuto! Che stolti che siamo stati a volere tornare indietro. Si, indietro. Chè è (quasi) inevitabile il ritorno a certe assurde storture. E -prima si menzionavano gli escrementi- si sà: certi composti  tornano sempre a galla. PRISCIATIVI!

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BRINDISI: prezzi esposti chiaramente in vetrina

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Con l’arrivo della bella stagione le città turistiche – e Brindisi lo è a pieno titolo- si riempiono. I commercianti “gongolano” e, in un certo senso, è giusto che sia così. Tuttavia è bene che vi sia il massimo della trasparenza e della onestà: non infrequentemente,infatti, le cronache nazionali parlano di turisti letteralmente truffati da esercenti senza scrupoli. Quante volte abbiam visto grossi titoli: “TURISTA INFEROCITO: 60 EURO UN PANINO ED UNA BIRRA” oppure “GIAPPONESE TRUFFATO DA TASSISTA: 75 EURO PER 500 METRI”. Purtroppo anche la nostra realtà non è esente da queste autentiche storture (e si consideri che il numero dei “truffati” da commercianti disonesti è sempre un dato sotto-stimato: la percentuale di chi denuncia tali soprusi è bassissima).

Ed in tale prospettiva come non accogliere positivamente l’iniziativa del Comune di Brindisi? Eccola qui la semplice -ma saggia ed utile- raccomandazione ai commercianti:

L’Assessore al Turismo del Comune di Brindisi Teodoro Titi, al fine di tutelare in primo luogo l’immagine della Città di Brindisi, nei confronti dei turisti, che con grande sforzo sta cercando di attrarre, anche in concomitanza con l’approdo delle navi da crociera, desidera rivolgere agli esercenti ed ai gestori delle attività commerciali l’invito a voler tenere ben esposti, all’esterno dei propri locali, i prezzi praticati, come peraltro disposto da precise norme di legge vigenti in materia, che prevedono anche, in caso di omissione, sanzioni economiche gravose.

Si tratta, come ha avuto modo di sottolineare l’Assessore Titi, di un piccolo sforzo che va nella direzione giusta se realmente Brindisi vuole candidarsi a svolgere nuovamente un ruolo importante dal punto di vista turistico.