Calcio: di fronte Tuturano e San Pietro! Domenica 15 inizia la Coppa Puglia

Atletico San Vito, brindisi, calcio, calcio brindisino, Campionato 2012-2013, Campo sportivo d Tuturano, coppa puglia, derby, Girone C, La Rosa Brindisi, Mesagne, Seconda Categoria, SOLO CALCIO BRINDISINO, Tuturano-San Pietro, Fra le belle novità del Campionato di Seconda Categoria che oramai è prossimo allo “start” vi è il ritorno del derby San Pietro – Tuturano. Le due squadre brindisine, infatti, si ritrovano di fronte nello stesso Torneo: il San Pietro dopo il salto di categoria (la Stagione 11-12 i giallorossi erano in Terza) ed il Tuturano dopo una bella e meritata permanenza nel Campionato di Seconda Categoria in una stagione travagliata ma comunque soddisfacente.

Ed ora si ricomincia, con novella lena, e con tale prospettiva -tra le tante altre, naturalmente!- del derby tra i due centri a sud di Brindisi che distano appena dieci chilometri e che sono legati da molti aspetti.

E per il derby non si dovrà neppure attendere l’avvio del Campionato perché gli accoppiamenti della Coppa puglia li mette subito di fronte: già Domenica –16 settembre- al Campo Sportivo di Tuturano si disputerà la gara di Andata del Primo Turno Eliminatorio (il ritorno Domenica 23 a San Pietro) per la prima fase della competizione regionale che prevede, turno dopo turno, successive fasi sin la Finale del 4 aprile 2013.

Ma torniamo ad oggi ed a questo stimolante Tuturano – San Pietro in programma: è certo che gli sportivi dei due centri lo attendono con un certo interesse ed è da scommetterci che già Domenica saranno in tanti ad assistere alla gara. I tifosi si sono già mobilitati anche su facebook: anche lì, nel social network, Tuturano-San Pietro è un evento!  (non ci credete? Ecco il link: https://www.facebook.com/events/413185945412347/   ).

Parleremo tanto del Tuturano e del San Pietro, ma altrettanto faremo con tutte le altre brindisine di Seconda Categoria. Come  ogni anno la maggior parte di esse sono state messe  nel Raggruppamento C –quest’anno di 14 squadre- e per la Stagione 12-13 sono in cinque: Mesagne, Atletico San Vito, La Rosa e, appunto, Tuturano e San Pietro: il Fasano ed il Cisternino, invece, nel Girone B e pertanto le rappresentanti della Provincia di Brindisi (che potrebbe, come è arcinoto, unirsi a quella di Taranto) saranno complessivamente ben sette: un nutrito gruppo!

E siamo certi che le brindisine sapranno farsi valere! Accingiamoci dunque al derby (di Coppa) Tuturano-San Pietro: l’appuntamento è  al Campo sportivo di via Colemi di Tuturano, Domenica 15 settembre ore 15.30

 

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Le altre gare del primo turno di Coppa Puglia:

Virtus Putignano – Fasano

Usd Pezze – Cisternino

La Rosa Br – Atletico S. Vito

Mesagne Calcio – Real Paradiso Br


Per ulteriori notizie sul calcio brindisino

e se siete interessati al calcio della nostra Terra

allora il vostro Sito è il seguente:

 

Solo Calcio Brindisino

(clicca sul nome per accedere al Sito)

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http://solocalciobrindisino.wordpress.com/

 

Riunione Edipower: Centrodestra al Comune, riunione inutile, si intervenga subito. Apriamo “Vertenza Brindisi” su politica ambientale e industriale.

Riunione Edipower:

Centrodestra al Comune, riunione inutile, si intervenga subito.

Apriamo “Vertenza Brindisi” su politica ambientale e industriale.

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Abbiamo partecipato ad una riunione praticamente inutile durante la quale sostanzialmente A2A ed Edipower ci hanno comunicato di non essere pronti con alcun Piano Industriale e che nel frattempo producono in regime autorizzativo provvisorio in attesa dell’AIA.
È evidente che così non va e occorre fare chiarezza.

Ci sembra che tutte le preoccupazioni di natura ambientale e della salute oggi siano cresciute e quindi sollecitiamo l’intervento del Ministero dell’Ambiente e con le competenze del Sindaco.
Alla luce di questo rimane indispensabile agire complessivamente e su politica industriale e ambientale non operare con la “politica del carciofo”.

Il centrodestra opererà per una posizione complessiva e ritiene ormai improcrastinabile aprire una “Vertenza Brindisi” per la  quale si stanno attivando tutti i nostri rappresentanti istituzionali e politici a tutti i livelli.


 

Mauro D’Attis (PdL)
Antonio Pisanelli (FLI)
Giampiero Pennetta (Regione salento)
Ilario Pennetta (BAV)
Massimiliano Oggiano (Ppdt)

BRINDISI- Incendio alla BriEcologica. Considerazioni

incendio briecologica.jpgMa certo che c’è da restar allibiti. Ma come si fa a dar fuoco –d’accordo: non c’è la certezza della natura dolosa ma molto verosimilmente è così- ad una azienda, ad un capannone, a gente che lavora (e che dà lavoro)?  Sono senza parole. Son tornato dalla festa patronale. Non avevo voglia di accendere il pc : pensavo si a scrivere qualcosa sui festeggiamenti e sulle parole del Vescovo e del Sindaco ma mi son detto “lo faccio domani”. Poi, però, mi son ricordato che vi eran stati stasera numerosi anticipi di partite di calcio ed allora mi son connesso per aggiornarmi sui risultati.

E leggo dell’incendio alla Bri.Ecologica. E’ stato la scorsa notte ma io non l’avevo saputo. Il primo articolo che ho letto è stato su Brindisi Magazine: poche note, stringate, e la chiosa che riporto testuale: “In lacrime Giuseppe Roma ha dichiarato: “questa città non merita nulla”. Son rimasto scioccato, e la prima cosa che ho pensato è stata “ha ragione Roma: davvero questa città non merita nulla”. Non aggiungo altro: esprimere la mia sincera, sentita e partecipata solidarietà è poca roba. Non se ne fa niente il Presidente delle mie parole. Ed ha ragione: danni ingentissimi, strutture ed attrezzature danneggiate o proprio distrutte, i dipendenti … (nella foto, tratta dal sito del  Quotidiano, il capannone danneggiato) Ma come si può andar avanti così? Certo, non è sicura la matrice dolosa, ma purtroppo chi è di Brindisi sa bene come vanno le cose. L’altra notte ha preso fuoco l’auto di un Amministratore, rapine, ancora incendi (probabilmente dolosi) anche in Provincia (due a Francavilla nelle ultime settimane). Che gran brutta cosa la criminalità.

E non oso pensare che possa esserci un collegamento con il calcio. Anche perché, vuoi o non vuoi, tornano in mente certi episodi. L’aggressione in via Carmine, l’incidente presso un cantiere. Coincidenze? Chiudo riecheggiando le parole del precedente post: che davvero i nostri Santi Patroni –San Teodoro e San Lorenzo- guardino questa città. E la aiutino intercedendo presso Dio. E comunque voglio augurare ugualmente una buona Domenica a tutti, ed ai calciatori del Brindisi dico: “oggi giocate e vincete anche per dare una piccola/grande gioia al Presidente.

cosimo de matteis

 

 

FESTA PATRONALE – Breve riflessione di Nando Cocciolo

festa patronale.jpegLa festa dei Santi Patroni rappresenta naturalmente, come ogni anno, una grande occasione, anzi l’OCCASIONE…… per Brindisi e la nostra comunità di ritrovarsi, di fare….. le ennesime riflessioni su un futuro del territorio che è sì nelle mani di Dio… ed anche di San Teodoro e San Lorenzo, ma anche di chi ci guida, attraverso decisioni ed atti amministrativi ecc…..

Coesione, questa la parola che sicuramente useranno l’arcivescovo e i rappresentanti istituzionali, ma purtroppo….. sotto questo profilo….. grossi passi in avanti non se ne sono fatti….. si nota acredine, invidia, conflittualità sociali, dovuti naturalmente anche alle diverse situazioni di precariato che non possono essere più accettate…. e l’arroganza….. di taluni è una brutta bestia…. che non aiuta certamente per il futuro.

Speriamo davvero che sia una FESTA che rassereni gli animi e che dia un segnale di svolta…… la Comunità brindisina non può più attendere…..

Ferdinando Cocciolo


la presente nota è stata tratta dal profilo facebook del giornalista brindisino Ferdinando (Nando) Cocciolo. La offriamo ai nostri lettori con vivo piacere e unendoci all’auspicio espresso dall’Autore.(cdm)

D’ATTIS INTERVIENE CON DECISIONE SUL CASO-ENEL

Inchiesta ENEL: D’Attis, nessun impedimento alla parte civile. Consales ci faccia sapere. E nel frattempo si abbandonino i toni da campagna elettorale su questi argomenti.

D'ATTIS MAURO 1.jpg

“Non c’è nulla che impedisca all’Amministrazione Comunale di Brindisi di costituirsi parte civile nel processo per la dispersione delle polveri di carbone dalla centrale di Cerano, né l’Accordo di programma né la delibera 54 del 2010 approvata dalla giunta Mennitti. Il Sindaco Mimmo Consales, dunque, faccia sapere alla città che scelta intende fare. Non ci può essere sempre una maggioranza che si nasconde dietro alle scelte del passato”.

Con queste parole, il capogruppo del Pdl Mauro D’Attis interviene nella discussione sulla possibile costituzione di parte civile del Comune di Brindisi nel processo contro Enel per l’inquinamento causato dal carbonile scoperto della centrale “Federico II”.

“La delibera 54 del 2010 – spiega D’Attis – riguardava la costituzione di parte civile nel processo “Coke” e la sentenza del Tar che stabilì l’annullamento dell’ordinanza di inibizione alla coltivazione dei campi di Cerano, ma soprattutto aveva lo scopo di consentire all’Amministrazione ed agli agricoltori di ottenere immediatamente un risarcimento, senza l’incertezza di un lungo procedimento”.

“Quella delibera – ricorda poi D’Attis – parla esplicitamente di rinuncia a contenziosi rispetto ad eventuali danni causati dalla centrale fino al febbraio del 2010, data della sua approvazione. Il procedimento in corso, invece, è il 1.316 del 2009, partito appunto da denunce del 2009, le cui indagini si sono chiuse nel 2012. Quindi tutto il periodo successivo al febbraio del 2010 non è oggetto della transazione prevista da quella delibera di Giunta. All’epoca, infatti, non si conoscevano gli esiti delle indagini concluse nel giugno del 2012, per cui allo stato attuale l’esecutivo può valutare l’opportunità di costituirsi parte civile, ovviamente se si siano verificati realmente danni tutelabili”,

Il capogruppo del Pdl in Consiglio Comunale si rivolge infine al Presidente della Provincia Massimo Ferrarese, che ha annunciato la richiesta di un risarcimento da 500 milioni di euro. “Non mi stupisce – sottolinea D’Attis – la richiesta da parte dell’ente locale. Mi stupisce da chi e il modo con cui arriva. Obiettivamente è un po’ grottesco che ci sia una costituzione contro Enel da parte del Presidente della Provincia e patron della squadra di basket sponsorizzata dall’Enel. Ho apprezzato invece la rinuncia dell’arcivescovo di Taranto, monsignor Santoro, alle donazioni dell’Ilva. Ecco, mi sembra che questa possa essere una buona idea per Ferrarese. L’impressione, invece, è che siamo già in piena campagna elettorale. Con questi argomenti, però, non si scherza. E’ il caso di essere seri e smettere di fare teatro”.

“Abbiamo tanto criticato – conclude D’Attis – l’assenza della politica tarantina, almeno fino all’intervento della magistratura, rispetto alla vicenda dell’Ilva. Alla gente, invece, bisogna dire la verità. E la verità, ad esempio, è che siamo arrivati alla realizzazione del carbonile coperto grazie all’azione politica svolta tra il 2004 ed il 2009, quando Presidente della Provincia era Michele Errico e Sindaco era Domenico Mennitti, mentre Massimo Ferrarese era Presidente di Confindustria. E allora smettiamola con questo teatrino: il Presidente della Provincia che si costituisce parte civile conosce sicuramente meglio di me Enel, sia dal punto di vista istituzionale che imprenditoriale”.

la morte di Cesare Scagliarini, tabaccaio

tabaccheria scagliarini.jpgCome ogni brindisino conoscevo la tabaccheria Scagliarini: era (è) uno di quei negozi che fin da bambino conoscevo, alla stregua del Bar Olimpia, dell’Ottica De Bernardi o della pizzeria “il botteghino”. Del gestore della tabaccheria-ricevitoria , Cesare Scagliarini, conoscevo due suoi stretti parenti: con la nipote Ines ho fatto le scuole Elementari e con la figlia Monica, mia coetanea, le medie presso la storica scuola “Rubini” (una vera istituzione per la nostra città: decina di migliaia di concittadini vi sono transitati e la ricordano con piacere). E quindi non poteva lasciarmi indifferente la notizia della morte di Cesare Scagliarini –mentre scrivo queste note si celebra il suo funerale in Cattedrale- avvenuta la scorsa notte a seguito di un male incurabile. Ecco, tutto qui. Alla moglie ed alle sue due figlie (Monica ed Ines) le mie sincere condoglianze e il ricordo nella preghiera.

Per la nostra Brindisi un pezzo di storia di cittadina che se ne va, forse troppo prematuramente.

tanti auguri Padre Arcivescovo!

Oggi, 16 agosto, la Chiesa fa memoria di San Rocco, santo francese –originario di Montpellier- la cui devozione è diffusa molto in Italia specialmente qui al sud. Patrono di molte città e paesi San Rocco lo è anche di Venosa la città natale del nostro Arcivescovo che porta proprio il nome del Patrono del suo paese.

Ed è quindi doveroso, bello e piacevole far giungere a lui i nostri auguri: da Locorotondo giù fin la Vicaria Salento (da un Sito di quei paesi –Guagnano- abbiam preso la foto a corredo delle brevi note) che giunge fin Leveranno e Veglie in piena provincia leccese, tutta la Diocesi porge un affettuoso saluto augurale in occasione dell’onomastico.

Lo fa, in modo specifico, anche “Cronache Brindisine” che sempre ha visto in Monsignor Rocco Talucci una delle stelle polari –se non proprio la piu luminosa- per la cittadinanza ed il territorio tutto. Ogni città, paese, frazione e singola parrocchia è nel suo pensiero e nella sua azione pastorale. Ma tanto –davvero tanto- Padre Arcivescovo si è speso per la Città Capoluogo. E pazienza se Brindisi ed i brindisini (o meglio: una parte di loro) non lo hanno riconosciuto. E pazienza pure se alcuni Presbiteri non solo non l’hanno amato ma non hanno fatto nulla per nascondere la loro scarsa stima che talora e diventata disprezzo e derisione.

Miserie umane. Padre Arcivescovo comprende e perdona. Ed ama.

E noi amiamo lui.

Tanti tanti tanti auguri per un sereno Onomastico!

ROCCO TALUCCI.jpg


Il mesagnese CARLO MOLFETTA MEDAGLIA D’ORO: fantastico!

MOLFETTA CARLO.jpg

E’ molto piu che doveroso spendere due parole per un ragazzo della nostra terra che sale alla ribalta nazionale (ed anzi internazionale e, direi, globale). E soprattutto lo fa per grossi meriti sportivi.

Stiamo parlando dell’atleta  mesagnese Carlo Molfetta, medaglia olimpionica nei giochi che si stanno chiudendo a Londra.

Molfetta, nell’Arma dei Carabinieri e trasferito a Roma da oltre un decennio, è il Capitano della Nazionale italiana di Taekwondo. Ed è stato fra i protagonisti azzurri alle Olimpiadi. Con tenacia e fiducia (e con fede) Carlo Molfetta è giunto alla finale  col gabonese Obame ed ha vinto una sfida emozionante ed indimenticabile.

 

MOLFETTA ORO.jpg

Grandissimo Molfetta!

Rimonta show che vale l’oro.
Il pugliese rimonta un incredibile 4-9 nel 3° round, chiude sul 9-9 e alla fine è premiato dai giudici.

 

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MEDAGLIA D’ORO!!!!!

Un ragazzo nostro
-mesagnese-
in modo straordinario ed emozionante vince
la finale ed in rimonta conquista il
PODIO PIU ALTO.

Grazie Carlo, grazie!
Siamo piu che FIERI di te!


Al via la SCUOLA CALCIO del Brindisi: tutte le indicazioni

La SSD Calcio Città di Brindisi comunica che sono aperte le iscrizioni al Centro di avviamento al calcio per bambini e bambine nati tra il 2000 e il 2007, purché abbiano compiuto il quinto anno di età.

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Il Centro, attrezzato presso i campi di gioco del complesso di via Pellizza da Volpedo, inizierà la sua attività lunedì 10 settembre 2012 con uno staff di istruttori specializzati, maestri di tecnica, preparatori atletici e preparatori dei portieri. La rete dei collaboratori sarà spesso affiancata, nel corso della stagione e dello svolgimento dell’articolato programma formativo, dall’allenatore, dal preparatore atletico e da alcuni giocatori della prima squadra che testimonieranno ai piccoli il loro esempio e la loro esperienza.


La società è impegnata in questi giorni a organizzare la programmazione del lavoro nelle diverse categorie di base, Primi calci, Pulcini ed Esordienti, e per le partecipanti bambine spera di raggiungere un numero di iscrizioni tali da assicurarne la presenza nei campionati Figc.

Le iscrizioni si possono effettuare presso gli uffici della società, in via Benedetto Brin 33 U, dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle ore 15,30 alle 18,30, tutti i giorni esclusi sabato e domenica.

All’atto dell’iscrizione gli allievi dovranno presentare in segreteria un certificato anagrafico plurimo in carta semplice (certificato di residenza e stato di famiglia), necessario per il tesseramento federale (la Figc è un ente di diritto privato e dunque non è valida alcuna autocertificazione, anche a tutela da eventuali contraffazioni), una fotografia formato tessera (per il cartellino federale) e la fotocopia del codice fiscale o della tessera sanitaria.


Per informazioni è possibile rivolgersi direttamente alla segreteria organizzativa, referente Maria Grazia Sigrisi (tel. 389 5541133), al responsabile del settore giovanile Giuseppe Negro (389 5541108) o al coordinatore Salvatore Lucà (348 9555843), infine allo stesso coordinatore del Centro di avviamento Stefano Lucà (340 6428324).

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L´impegno del Centro – sottolinea il presidente del sodalizio brindisino Giuseppe Romaè di avvicinare i bambini e le loro famiglie al multiforme universo dello sport e del calcio in particolare, inteso come esperienza sportiva da vivere con entusiasmo in un ambiente sereno, pulito e divertente. Per raggiungere questo obiettivo il Città di Brindisi mette a disposizione le conoscenze specifiche dei propri istruttori e tecnici consapevole dell’importanza educativa riposta nell’intero progetto”.

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CALCIO – Ufficiale: preso Luca Bartoccini

Sansepolcro, ROMA, LECCO, LUCCHESE, CALCIO - Ufficiale: preso Luca Bartoccini, brindisi, calcio, nuovo giocATORE, LUCA BARTOCCINI, CENTROCAMPISTA CLASSE 90, ssd calcio città di brindisiLa SSD Calcio Città di Brindisi comunica di aver tesserato in data odierna il centrocampista classe 1990 Luca Bartoccini, lo scorso anno in forza al Sansepolcro Calcio nel girone E di serie D, ma con alle spalle diverse presenze in Lega Pro tra Sporting Lucchese e Calcio Lecco 1912.

Di seguito la scheda tecnica del neogiocatore biancoazzurro:

Luca Bartoccini è un esterno di centrocampo, 182 cm per 70 kg di peso forma, nato il primo febbraio 1990 a Roma; cresciuto tra i burgensi del Sansepolcro Calcio, esordisce in serie D nella stagione 2008-2009 segnando subito nel suo palmares 36 presenze e tre gol.

L’anno successivo approda nel mondo del professionismo, lo fa a titolo definitivo con destinazione Sporting Lucchese, in Seconda divisione. In rossonero si vede solo tre volte e nell’estate 2010 si trasferisce in prestito con diritto di riscatto a Lecco, ancora in Seconda, cinque presenze con la maglia bluceleste, poi a gennaio 2011 torna in Toscana, ad accoglierlo è ancora la Lucchese che intanto ha riconquistato la Prima divisione. Lo scorso anno ha vestito nuovamente la maglia bianconera del Sansepolcro, nel girone E della serie D, contribuendo alla salvezza diretta della formazione di Silvano Fiorucci con le sue 29 gare disputate condite da cinque marcature.

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Sansepolcro, ROMA, LECCO, LUCCHESE, CALCIO - Ufficiale: preso Luca Bartoccini, brindisi, calcio, nuovo giocATORE, LUCA BARTOCCINI, CENTROCAMPISTA CLASSE 90, ssd calcio città di brindisi


                     

Ancora illegalità a Brindisi – Un arresto per contrabbando

Ancora illegalità, illegalità diffusa. E che nessuno venga a dire “sontu li albanisi, lu rumeni, noni li vagnuni nuestri” perchè non è vero: la criminalita (micro e macro) nostrana è purtroppo ben sviluppata e diffusa. E’ solo un caso che l’arrestato di oggi sia straniero. O dove ricordare, una dopo l’altra, le malefatte (con arresti) dei “nostri eroi”?

Pensiamo alla notizia odierna: ecco una scarna cronaca: Non si era fatto scrupoli ed aveva riempito la macchina di sigarette di contrabbando: pare che erano nascoste anche nella ruota di scorta dell’auto sbarcata nel porto di Brindisi le sigarette – in tutto 40 chilogrammi – illegalmente introdotte in Italia e sequestrate dalla Guardia di finanza in una operazione condotta con i funzionari della Dogana. 

Il conducente della vettura, un cittadino bulgaro di 28 anni, e’ stato arrestato. Le sigarette erano nel bagagliaio ma anche in vani nascosti dell’abitacolo di una Volkswagen Passat sbarcata da un traghetto giunto al porto di Brindisi.