ANSA: “Centrale, GDF – Perquisizioni in Comune e nei confronti di Giovanni Antonino”

Oggi l’agenzia giornalistica Ansa, alle 19.25, ha dato una notizia con il seguente titolo:

Centrale Brindisi: Gdf a casa ex sindaco

e nell’occhiello: “Perquisizioni anche in Comune, acquisite carte su Edipower”.

Questo il testo della notizia:

“(ANSA) – BRINDISI, 19 SET – I militari della Guardia di finanza si sono recati stamani negli uffici del Comune di Brindisi per acquisire documentazione su delega della procura della Repubblica. Si tratta di carte riguardanti la centrale termoelettrica Edipower.

Perquisizioni anche nei confronti dell’ex sindaco di Brindisi Giovanni Antonino, del vicepresidente dell’Asi, Convertino, del segretario generale dell’Autorità portuale, Del Nobile, e dell’assessore comunale alla Programmazione, Francesco Cannalire.”


Questo il link per accedere alla notizia:

http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/puglia/2012/09/19/Centrale-Brindisi-Gdf-casa-ex-sindaco_7500570.html


Ancora illegalità a Brindisi – Un arresto per contrabbando

Ancora illegalità, illegalità diffusa. E che nessuno venga a dire “sontu li albanisi, lu rumeni, noni li vagnuni nuestri” perchè non è vero: la criminalita (micro e macro) nostrana è purtroppo ben sviluppata e diffusa. E’ solo un caso che l’arrestato di oggi sia straniero. O dove ricordare, una dopo l’altra, le malefatte (con arresti) dei “nostri eroi”?

Pensiamo alla notizia odierna: ecco una scarna cronaca: Non si era fatto scrupoli ed aveva riempito la macchina di sigarette di contrabbando: pare che erano nascoste anche nella ruota di scorta dell’auto sbarcata nel porto di Brindisi le sigarette – in tutto 40 chilogrammi – illegalmente introdotte in Italia e sequestrate dalla Guardia di finanza in una operazione condotta con i funzionari della Dogana. 

Il conducente della vettura, un cittadino bulgaro di 28 anni, e’ stato arrestato. Le sigarette erano nel bagagliaio ma anche in vani nascosti dell’abitacolo di una Volkswagen Passat sbarcata da un traghetto giunto al porto di Brindisi.

BARI – Arrestati i fratelli Alviero ed Erasmo Antro con l’accusa di falso e truffa

bari - arrestati i fratelli alviero ed erasmo antro con l'accusaContinua la “tangentopoli” barese: alcune testate online danno la notizia di altri due clamorosi arresti nel Capoluogo pugliese. Si tratta dei fratelli Antro, Alviero ed Erasmo, noti imprenditori(Erasmo Antro, nella foto, è anche Vice Presidente della Camera di Commercio e membro del CdA del Petruzzelli). La Guardia di Finanza ha effettuato gli arresti questa mattina.

L’accusa, per i due, sarebbe di falso e truffa ai danni della Provincia di Bari. E sarebbe stato proprio l’Ente Provincia nella persona del Presidente Schittulli a far partire l’inchiesta. Alcuni Dirigenti avrebbero riscontrato delle anomalie in alcune documentazioni riferibili ai lavori effettuati dalla Ditta dei fratelli Antro o piu precisamente dal Consorzio SIGI di cui Alviero Antro è Amministratore. E, per tutelare l’amministrazione pubblica, ha presentato un esposto in procura parlando di documenti “non conformi gli atti contabili custoditi presso gli uffici”. In sostanza la ditta avrebbe scontato con la banca fatture per importi molto superiori rispetto al dovuto: a fronte di un credito di tre milioni, la banca ha concesso affidamenti per 10. Questo sta alla base degli arresti di stamane.

Da rilevare sia la solerzia della Guardia di Finanza ma anche la pronta collaborazione offerta dall’Ente Provincia e specificamente dal Presidente Dottor Francesco Schittulli. Sarebbe auspicabile che ogni Amministratore pubblico agisse con tale zelo ed onestà.

Droga maledetta droga

I militari della Guardia di Finanza di Brindisi, in collaborazione con i funzionari della Dogana, hanno sequestrato 270 chili di marijuana suddivisa in numerosi panetti.

La scoperta e’ stata fatta nel corso di un controllo a bordo di un autoarticolato appena sbarcato nello scalo brindisino dalla motonave “Ionian Spirit” proveniente dal porto della citta’ albanese di Valona. La droga era nascosta in un doppio fondo.

Il conducente del mezzo, un uomo di nazionalita’ albanese, e’ stato arrestato per traffico internazionale di sostanza stupefacente.

LEPORANO – Scoperta evasione fiscale da due milioni di euro

Beni mobili per circa due milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza ad un istituto di vigilanza privata di Leporano che avrebbe evaso il pagamento dell’Iva per oltre due milioni. I sigilli, su disposizione del gip del tribunale, sono stati apposti a due appartamenti, a due aree urbane, un garage, un locale commerciale, un terreno agricolo, a 17 autovetture aziendali, ad una barca di dieci metri, a titoli di credito e a disponibilita’ finanziarie. La gestione dell’impresa e’ stata affidata ad un amministratore giudiziario che dovra’ garantire il mantenimento del posto di lavoro agli oltre 100 dipendenti.

DROGA: GIOVANE ALBANESE ARRESTATO CON 18 KG MARIJUANA A BRINDISI

Ancora droga: maledetta droga. Abbiamo già fatto delle brevissime riflessioni, in occasione di un recente ulteriore maxisequestro di marjuana avvenuto al porto di brindisi, e pertanto non ci ripetiamo. Ma ovviamente la indignazione è vivissima ed il messaggio che la droga uccide lo lanceremo sempre da questa sede. Ecco, dunque, la ennesima notizia riguardante la droga e la nostra città. Unica minuscola consolazione: la nazionalità della persona coinvolta, cioè non è un brindisino. Ma non siamo proprio ingenui del tutto: sappiamo che brindisi è piena di consumatori. E non solo consumatori. Un plauso, dunque, alle forze dell’ordine ed un caloroso incoraggiamento.

(AGI) – Brindisi, 10 mag.- Trasportava sulla sua auto 18 kg di marijuana, confezionati in ‘panetti’ accuratamente sigillati, ma e’ stato scoperto ed arrestato al porto di Brindisi. Si tratta di un cittadino albanese, scoperto dai militari della Guardia di Finanza e dai funzionari diganali, durante i controlli ai mezzi sbarcati da un traghetto proveniente dall’Albania. La droga era nascosta in un doppiofondo ricavato nello schienale del sedile posteriore della sua “Mercedes”, ma lo strategemma e’ stato scoperto dal ‘fiuto’ dei cani addestrati alla ricerca di sostanze stupefacenti. Lo straniero e’ stato cosi’ rinchiuso nel carcere di Brindisi con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.(AGI)

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B R I N D I S I: Maxi-sequestro di droga al porto: oltre 360 kg di marjuana.Arrestati due albanesi.

BRINDISI – Circa 360 chili di marijuana, divisa in panetti, sono stati sequestrati dalla guardia di finanza nella stazione marittima di Brindisi nel doppio fondo di un rimorchio frigorifero di un autoarticolato sbarcato da un traghetto proveniente dal porto albanese di Valona. I due autisti, di nazionalita’ albanese, sono stati arrestati con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

LA DROGA LA DROGA UCCIDE.jpgUCCIDE

La notizia non può passare inosservata e impone delle considerazioni: ma è possibile che “circoli” tanta droga? Ma allora, povero e sventurato uomo, non si riesce proprio a vivere senza una qualche “dipendenza”? E’ terribile ed allarmante. Se si pensa che ragazzini, ancora in età scolare, ne fanno uso! E che, come i “drogati” più grandi hanno solo l’unico pensiero di procurarsi la “dose”. E che per procurarsela hanno bisogno del denaro (tanto denaro). Denaro che buttano letteralmente al mare e che, anzi, li danneggia: OGNI DROGA FA MALE. Ed un insegnante, un genitore, un Sacerdote , un “educatore” in genere che non lo dica chiaramente sbaglia.

cosimo de matteis