ANSA: “Centrale, GDF – Perquisizioni in Comune e nei confronti di Giovanni Antonino”

Oggi l’agenzia giornalistica Ansa, alle 19.25, ha dato una notizia con il seguente titolo:

Centrale Brindisi: Gdf a casa ex sindaco

e nell’occhiello: “Perquisizioni anche in Comune, acquisite carte su Edipower”.

Questo il testo della notizia:

“(ANSA) – BRINDISI, 19 SET – I militari della Guardia di finanza si sono recati stamani negli uffici del Comune di Brindisi per acquisire documentazione su delega della procura della Repubblica. Si tratta di carte riguardanti la centrale termoelettrica Edipower.

Perquisizioni anche nei confronti dell’ex sindaco di Brindisi Giovanni Antonino, del vicepresidente dell’Asi, Convertino, del segretario generale dell’Autorità portuale, Del Nobile, e dell’assessore comunale alla Programmazione, Francesco Cannalire.”


Questo il link per accedere alla notizia:

http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/puglia/2012/09/19/Centrale-Brindisi-Gdf-casa-ex-sindaco_7500570.html


ATTENTATO BRINDISI – Nuovo interrogatorio a Giovanni Vantaggiato

vantaggiato.jpgEnnesimo interrogatorio in carcere per Giovanni Vantaggiato. L’autore, reo confesso, è implicato anche nella vicenda, risalente  al 2008, riguardante un  attentato compiuto ai danni di Cosimo Parato l’uomo di Torre Santa Susanna con il quale Vantaggiato aveva avuto un rapporto d’affari piuttosto travagliato. Proprio in questi giorni una emittente nazionale aveva ospitato una intervista allo stesso Parato nella quale era tornato sulla vicenda del 2008. Ecco, dunque, come l’agenzia Ansa ne fornisce notizia: “Viene interrogato nel carcere di Lecce Giovanni Vantaggiato, reo confesso della strage del 19 maggio davanti alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi e di un altro attentato compiuto a il 24 febbraio 2008 a Torre Santa Susanna. Il 68enne, assistito dal suo avvocato, Franco Orlando, viene ascoltato dal pm della procura di Brindisi Milto De Nozza, nell’ambito dell’inchiesta sull’attentato del 2008, nel quale e’ accusato del tentativo di omicidio di Cosimo Parato.” (http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/puglia/2012/09/17/Brindisi-Vantaggiato-interrogato_7489600.html ).


cosimo de matteis

Vasco Rossi lascia Castellaneta, problemi di salute?

VASCO ROSSI.jpgOgnuno può cercare la “verità” sul cantante di Zocca o tentare di farlo: per ricostruire i fatti-veri o presunti- non vi resta che affidarvi a google dove troverete tutto ciò che riguarda il vostro rocker preferito (che magari è stato l’eroe della vostra adolescenza.

E magari continua ad esserlo, nonostante non siete piu ragazzini ed avete figli giovanotti).

Cronache Brindisine, si “affida” al racconto dell’Ansa –che riportiamo di seguito- e non aggiunge altro. Per ora.

“Vasco Rossi di nuovo a Villalba, la clinica privata sui colli bolognesi dove la scorsa estate era stato ricoverato per un’osteomielite al torace e una endocardite. Lo riferisce ‘il Resto del Carlino’, precisando che il rocker si è sentito male l’altra notte mentre era in vacanza a Castellaneta Marina (Taranto) ed è partito in elicottero ieri mattina alla volta di Bologna.

Vasco avrebbe accusato un lieve malore per problemi respiratori, nulla di grave a quanto è trapelato. Nessuna conferma dallo staff dell’artista.

SABATO SCORSO IL CONCERTO IN DISCOTECA – Vasco Rossi è apparso in forma sabato scorso, quando è salito sul palco della discoteca ‘Cromie’ di Castellaneta Marina (Taranto) per un mini-concerto di 45 minuti davanti a tremila persone. Uno spettacolo deciso pochi giorni prima, per ringraziare la terra che lo ha ospitato nella sua lunga vacanza estiva, ad oltre un anno dai suoi ultimi concerti prima dei problemi di salute che lo avevano portato al ricovero nella clinica privata Villalba di Bologna.

“Voglio ringraziare questa splendida terra e questa bella gente che ho conosciuto”, ha scritto Vasco su Facebook a fine agosto. “Persone intelligenti e sensibili con una profonda umanità e dei valori semplici rispettati con entusiasmo e convinzione, che mi ha coccolato senza giudicarmi”. Sul social network l’ultimo post di Blasco risale a lunedì scorso: “Ho passato – scrive – buona parte della mia vita a preoccuparmi di cose che non sono mai successe”. Vasco Rossi, aveva riferito la scorsa primavera il dottor Paolo Guelfi, direttore sanitario di Villalba, è guarito dai problemi che lo avevano portato al ricovero dell’estate 2011. “L’osteomielite – aveva spiegato il medico – è un’infezione che ‘mangia’ l’osso, quasi a riassorbirlo. E’ dovuta a traumi, e Vasco si procurò questo trauma durante un concerto. Una piccola cosa, che può avere però conseguenze molto gravi. In questo caso è stata curata, il paziente è a posto”. Così come per l’endocardite: “Pure quella è stata superata. Si tratta anche in questo caso di un’infezione, ma alla valvola cardiaca. Il rischio è che questa si deformi e quindi debba essere sostituita. Bisogna seguire una terapia adeguata, Vasco l’ha fatta e sta benissimo”.

PORTAVOCE, NORMALI CONTROLLI DI ROUTINE – Vasco Rossi si trova nella clinica privata Villalba di Bologna per “controlli di normale routine, il suo ricovero era già previsto”. Lo ha reso noto Tania Sachs, portavoce dell’artista, che ha aggiunto: “Non è stato trasportato in elisoccorso, ma ha viaggiato in auto”

DIRETTORE SANITARIO CLINICA, INFORMAZIONI SUL ROCKER? ‘FORSE PIU’ TARDI – “Non abbiamo l’eliporto. Mi dispiace, ma non posso dire nient’altro”. E’ la battuta con cui Paolo Guelfi, direttore sanitario della clinica Villalba, ha liquidato questa mattina i cronisti. Nella struttura sulla prima collina bolognese, come riferito dal ‘Resto del Carlino’, sarebbe ricoverato Vasco Rossi. Un’ipotesi che il medico non ha confermato, ma neppure smentito, lasciando intendere che comunque non corrisponde al vero la ricostruzione di un arrivo nella notte in elicottero dalla Puglia, dove la rockstar si trovava in vacanza. “Forse più tardi, in serata”, ha risposto Guelfi a chi gli ha domandato quando si potranno avere informazioni sulle condizioni di salute del Blasco.(Tratto da www.ansa.it, link esatto: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/spettacolo/2012/09/14/Vasco-Rossi-nuovo-ricoverato-_7472804.html

brutto episodio di violenza nel leccese, a Gallipoli

gallipoliSi dice spesso che le persone oneste nello svolgere la propria professione (e, in genere, nella vita) incontrano sovente  difficoltà da parte di chi, sbagliando, è disonesto, si comporta in modo disonesto (e spesso immorale) e non sopporta che le proprie malefatte vengano rivelate o, come in questo caso, denunciate giustamente. Ed è quello successo nel leccese (a Gallipoli) secondo quanto riporta l’agenzia giornalistica Ansa: “Ha rintracciato e aggredito il medico fiscale, che non l’aveva trovato in casa, dopo aver invitato inutilmente il professionista a dichiarare il falso. Mentre lo picchiava con calci e pugni è stato notato da una pattuglia di carabinieri e arrestato con l’accusa di violenza e minaccia a incaricato di pubblico servizio. A Giuseppe Carroccia, di 53 anni, sono stati concessi gli arresti domiciliari. Era assente dal lavoro per malattia e non in casa al momento della visita fiscale.” Non è che ci sia molto altro da aggiungere. E se qualcuno volesse farlo: lo spazio per i commenti è libero ed aperto. Basta cliccare qui sotto alla voce “Commenti” e scrivere.

Vicenza ripescato in ‘B’ al posto del Lecce – Cosa ne pensano i brindisini

Vicenza ripescato in 'B' al posto del Lecce, Il Vicenza ripescato in serie B al posto del Lecce retrocesso in Lega Pro per effetto della sentenza della corte di giustizia federale al calcioscommesse: é quanto hanno deciso il presidente della Figc Giancarlo Abete i vice presidenti Mario Macalli e Carlo Tavecchio assieme al presidente della Lega di serie B Andrea Abodi in un vertice tenuto oggi nella sede della Figc. Il Lecce – ha spiegato il presidente della Lega Pro, Mario Macalli – giocherà nel girone A. Il campionato di B comincerà regolarmente domani.

“Abbiamo preso atto del pronunciamento della Corte di Giustizia che ha immediata esecuzione. Abbiamo ripescato il Vicenza al posto del Lecce, confermando l’intero programma della prima giornata: scenderanno tutti in campo agli orari prestabiliti – ha dichiarato il presidente di Lega di B, Andrea Abodi, al termine del vertice in Federcalcio che ha dato seguito alla sentenza della Corte di Giustizia federale di ieri -. Il Lecce ricorre al Tnas? Abbiamo fatto responsabilmente una valutazione dei profili di rischio e delle ragioni di opportunità di dare inizio al calendario sulla base di un organo di secondo grado che ha una sua autorevolezza assoluta”. Il campionato di Serie B inizierà, quindi, regolarmente con l’anticipo di domani tra Modena-Verona. La prima partita del Vicenza sarà invece in trasferta con lo Spezia, sabato pomeriggio. Sulla base della decisione della Corte resta in Serie B il Grosseto. “Il Grosseto recupera la categoria che era già sua e tutto torna a prima del pronunciamento della Disciplinare – ha spiegato Abodi -. Un prolungamento delle finestre di mercato per Vicenza e Grosseto? E’ un’opzione che siamo pronti a prendere in considerazione sulla base delle richieste specifiche delle società”.

Restano immutati anche i calendari di Lega Pro, con il Lecce che, inserito nel girone A al posto dei veneti, ospiterà nella prima giornata la Cremonese. “Prendiamo atto della sentenza, il Vicenza è stato ammesso in Serie B e il Lecce è stato ammesso in Prima Divisione girone A e prenderà il posto del Vicenza.

La prima partita del Lecce sarà Lecce-Cremonese“, ha detto il presidente di Lega Pro, Mario Macalli, nonostante il ricorso al Tnas annunciato dal Lecce. “Per il momento non cambiamo nulla – ha spiegato -, partiamo il 2 di settembre non perché vogliamo sfidare nessuno ma perché le sentenze sono esecutive e noi dobbiamo prenderne atto”.

da non crederci

(ANSA) – BRINDISI, 21 GIU – Ribaltando la sua precedente decisione presa il 4 aprile scorso, il Comitato tecnico regionale della Puglia ha concesso il nulla osta di fattibilita’ (Nof) alla societa’ Brindisi Lng per la realizzazione del rigassificatore nell’area di Capo Bianco, a Brindisi.

Il Ctr ha espresso parere positivo (otto voti a favore e sei contrari) al rapporto di sicurezza presentato dalla società per il progetto dell’impianto, riaprendo cosi’ un procedimento gia’ concluso.(ANSA).

rigassificatore, brindisi, nof, comitato tecico regionale-ctr, ansa, giovedì 21 giugno 2012, nulla osta di fattibilità-nof, lng,


ATTENTATO BRINDISI, PAPA’ DI MELISSA COLPITO DA MALORE

Con il massimo rispetto vorremo dare questa notizia, appena “battuta” dal sito di Tg Com24:

 
ultim’ora
12:12

ATTENTATO BRINDISI, PAPA’ DI MELISSA COLPITO DA MALORE

Ed anche l’Ansa da ulteriori dettagli:

14 giugno, 12:18

 

Attentato Brindisi: malore per papa’ Melissa, e’ in ospedale

Lo ha accompagnato la moglie, non sarebbe in gravi condizioni

(ANSA) – MESAGNE (BRINDISI), 14 GIU – Giovanni Bassi, il papa’ di Melissa, la studentessa sedicenne morta nell’attentato di Brindisi, ha accusato un malore ed e’ ricoverato da stamani all’ospedale ‘San Camillo De Lellis’ di Mesagne. Ad accompagnarlo e’ stata la moglie, Rita, che subito dopo la morte della figlia aveva trascorso un lungo periodo di degenza nello lo stesso nosocomio. Massimo Bassi si trova nel reparto di Medicina e non sarebbe in gravi condizioni. I medici in queste ore lo stanno sottoponendo ad accertamenti. (ANSA).

attentato brindisi,papa' di melissa, massimo bassi, ospedale san camillo-mesagne,  colpito da malore, ansa, tgcom24


ATTENTATO BRINDISI – Sospeso il Preside Rampino

ATTENTATO BRINDISI - Sospeso il Preside Rampino, angelo rampino, ansa, BRINDISI – Come era nell’aria da tempo è puntualmente giunto il provvedimento (cautelativo ma non disciplinare) che solleva Angelo Rampino, il Preside dell’Istituto Morvillo Falcone di Brindisi, dal suo incarico. E’ un provvedimento “transitorio”: sono, al momento, non confermate tutte le voci che lo davano come destinatario di un trasferimento o di altri provvedimenti ancor piu drastici.

Ed ecco come l’Agenzia Ansa ne ha dato notizia: “E’ stato sospeso per ragioni di opportunità dall’ufficio scolastico regionale della Puglia Angelo Rampino, preside della scuola ‘Morvillo Falcone’ di Brindisi dove il 19 maggio scorso è stato compiuto l’attentato che ha ucciso Melissa Bassi e ferito altre 5 sue compagne di scuola. Il preside sarebbe dovuto rientrare oggi dalle ferie, che aveva preso subito dopo l’attentato, per presiedere alle attività di scrutinio. La sospensione che è un provvedimento cautelativo (e non disciplinare) è stata disposta in attesa che si concludano gli accertamenti amministrativi avviati nei confronti del preside per i contenuti di alcune interviste rilasciate nei giorni successivi all’attentato. Rampino era stato al centro di polemiche per aspetti del suo passato in virtù dei quali era stato inizialmente individuato anche dagli investigatori come possibile bersaglio dell’attentatore.

L’ipotesi di una vendetta era stata infatti una delle piste inizialmente seguite dagli inquirenti nella ricerca del movente e del responsabile dell’attentato di Brindisi per il quale è ora in carcere e reo confesso l’imprenditore di Copertino (Lecce) Giovanni Vantaggiato.” Al momento, dunque, Rampino è sospeso ed è difficile ipotizzare ora quale sarà il futuro professionale del Dirigente Scolastico di Trepuzzi (Lecce) sul cui passato erano circolate voci poco edificanti che, nel momento in cui venissero confermate, farebbero pensare a quanto inopportune siano certe scelte nell’affidare alcuni delicati incarichi.

cosimo de matteis

Lettera delle brigate rosse: “gli studenti non sono il nostro obiettivo”

 brigate rosse, attentato brindisi, ansa, lettera delle br, brigate rosse, terrorismo,"gli studenti non sono il nostro obiettivo" La notizie è annunciata con un flash alle 12.29 “LETTERA ‘BR’ All’ ANSA, STUDENTI NON SONO NOSTRI OBIETTIVI”. In realtà non è una novità assoluta: negli scorsi giorni, in modo ufficioso, era emerso da parte dei brigatisti (come, del resto, da parte di singoli esponenti della criminalità locale) un netto prendere le distanze dall’attentato. In tal senso si era parlato della necessita di proteggere i colpevoli (e gli indagati a vario titolo) proprio da una sorta di “vendetta” da parte della criminalità organizzata la quale, si sostiene, non tollera che vengano ammazzati bambini o ragazzi innocenti.

Ora giunge questa lettera: una sorta di “comunicato ufficiale” con il quale le brigate rosse intendono rimarcare in modo netto tale concetto. Attendiamo che venga resa pubblica (integralmente o in parte) tale lettera che l’Ansa ha annunciato sul suo sito internet (www.ansa.it) alle 12.29.

Alle 12.54 l’Ansa pubblica la seguente nota: ANCONA – “Non sono certo gli studenti o i lavoratori i nostri obiettivi”. “Nuove le idee, immutati gli obiettivi”. Questo il testo della lettera firmata ‘Brigate Rosse, Brigata Gino Liverani ‘Diegò”, recapitata per posta alla sede Ansa di Ancona. Sono in corso indagini sull’ attendibilità della missiva, impostata il 23 maggio ad Ancona”. (http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/05/24/Lettera-Br-Ansa-Studenti-sono-nostro-obiettivo-_6923671.htm



 

brigate rosse,attentato brindisi,ansa,lettera delle br,brigate rosse,terrorismo,"gli studenti non sono il nostro obiettivo", Brigata Gino Liverani 'Diego, ancona, brigate rosse,attentato brindisi,ansa,lettera delle br,brigate rosse,terrorismo,"gli studenti non sono il nostro obiettivo", Brigata Gino Liverani 'Diego, ancona,

 

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/05/24/Lettera-Br-Ansa-Studenti-sono-nostro-obiettivo-_6923671.html?idPhoto=1

 

Secondo quanto riportato dall’Ansa nella lattera vi sarebbe scritto, fra le altre cose: “Nonostante il subdolo quanto fallimentare tentativo di addossare responsabilità inesistenti su chi conduce la lotta contro il capitalismo e i poteri forti, difesi da questo governo fascista, capeggiato da Monti, con la complicità di Napolitano, in occasione dell’attentato di Brindisi, i fedeli guardiani degli interessi dei padroni, i soliti pennivendoli, continuano nella loro opera di disinformazione! Sono ben altri gli obiettivi dei combattenti! Padroni, classi dirigenti, banchieri prostitute di Stato!! I loro uffici del personale fedeli cani da guardia, aguzzini dei lavoratori. Non sono certo gli studenti o i lavoratori in nostri obiettivi!!”

NUOVO PARTITO COMUNISTA DI VENDOLA – Emiliano smentisce che ne farà parte

emiliano.jpgNasce, non nasce, e se nasce con chi, chi partecipa al nuovo costruendo soggetto politico che il Governatore della Regione Puglia Nichi Vendola avrebbe in animo di fondare? Sono alcuni degli interrogativi che gli analisti politici si pongono. Da precisare che, in tal senso, non ci risulta esserci stata una precisa smentita. Ed è quindi ragionevole pensare che in italia si lavori alla creazione di un nuovo grande partito comunista.

E che non si tratti di una mera boutade -la creazione di Vendola del nuovo partito comunista- vi è la dichiarazione odierna di Michele Emiliano, Sindaco di Bari, che sente la necessità e/o la opportunità di dichiarare urbi et orbi che “che io non partecipero’ alla fondazione del nuovo Partito comunista. Non ho questo orientamento politico”.

Bene. Prendiamo atto che Emiliano non è comunista -ma chi mai aveva affermato ciò?- e che non fara’ parte del nuovo partito comunista. Sarà interessante -per i retroscenisti- scoprire chi saranno i novelli Gramsci e chi sarà il leader del pci del 2012. Intanto però abbiamo una certezza. E perchè non si dica che è una invenzione nostra ecco, integrale, la nota della prestigiosa Agenzia Ansa: (ANSA) – BARI, 18 GEN – ”Non fondero’ con Vendola un nuovo Partito comunista”: lo ha detto al Tg Norba 24 il sindaco di Bari, Michele Emiliano(Pd), commentando le dichiarazioni di Vendola all’Unita’ sulla nascita di una formazione quidata dallo stesso Vendola e da Di Pietro. ”Tutti sanno – ha detto Emiliano – che io non partecipero’ alla fondazione del nuovo Partito comunista. Non ho questo orientamento politico. Io ritengo di guardare con grande interesse allo sfaldamento della destra italiana e al tentativo di portare tutta quella parte importante del nostro Paese alle ragioni di un progetto italiano”. (ANSA)

nuovo partito comunista vendola

Ragazza ventenne di Putignano trovata morta in una scarpata: ha confessato il fidanzato

ragazza ventenne di putignano trovata morta in una scarpataantonella riotino,putignano,scarpata,ritrovata cadavere,tagli alla gola,il fidanzato confessa,facebook,depistaggio,interrogatorio,carabinieri di gioia del colle,gianna nanna,tribunale di bari,corriere.it,ansa,medico legale giancarlo divella,motivi passionali,21 anni,cronaca,notizie,gioia del colle,bari,ragazza ventenne di putignano trovata morta in una scarpata,ha confessato il fidanzatoSi chiamava Antonella Riotino (nella foto tratta dal Sito della Gazzetta del Mezzogiorno), aveva poco più di 20 anni ed era di Putignano la ragazza il cui cadavere è stato trovato ieri sera, giovedì 5, poco dopo le venti, in una scarpata alla periferia del paese(il luogo è quello della foto corriere.it) lungo la Via Fratelli Bandiera poco fuori il centro abitato del paese barese. La giovane mercoledì  sera non era tornata a casa e i genitori ne avevano denunciato la scomparsa. I carabinieri han fin dall’inizio nutrito  sospetti sul fidanzato Antonio Giannandrea, che è tra le persone ascoltate in caserma a Gioia del Colle. Alla base dell’omicidio ci sarebbero motivi passionali.

Il cadavere, come abbiamo detto,  è stato trovato dai carabinieri in una scarpata in via Fratelli Bandiera, alla periferia di Putignano. Secondo le prime notizie, il corpo presenta ferite da arma da taglio alla gola. I carabinieri della Compagnia di Gioia del Colle (Bari) stanno ascoltando alcune persone in caserma per cercare di risalire all’autore dell’omicidio. Le indagini sono dirette dal sostituto procuratore presso il Tribunale di Bari Gianna Nanna. Sul luogo del ritrovamento del cadavere è intervenuto il medico legale Giancarlo Divella.

Nelle ultime ore, in piena notte, ha confessato l’omicida: e, come si era pensato fin dall’inizio, si tratta proprio del fidanzato Antonio Giannandrea, poco più che maggiorenne, della povera vittima. Il giovanissimo omicida è stato sottoposto a fermo.L’ennesimo, tragico, episodio di cronaca. Perchè tanta violenza e crudeltà?