tanti auguri Padre Arcivescovo!

Oggi, 16 agosto, la Chiesa fa memoria di San Rocco, santo francese –originario di Montpellier- la cui devozione è diffusa molto in Italia specialmente qui al sud. Patrono di molte città e paesi San Rocco lo è anche di Venosa la città natale del nostro Arcivescovo che porta proprio il nome del Patrono del suo paese.

Ed è quindi doveroso, bello e piacevole far giungere a lui i nostri auguri: da Locorotondo giù fin la Vicaria Salento (da un Sito di quei paesi –Guagnano- abbiam preso la foto a corredo delle brevi note) che giunge fin Leveranno e Veglie in piena provincia leccese, tutta la Diocesi porge un affettuoso saluto augurale in occasione dell’onomastico.

Lo fa, in modo specifico, anche “Cronache Brindisine” che sempre ha visto in Monsignor Rocco Talucci una delle stelle polari –se non proprio la piu luminosa- per la cittadinanza ed il territorio tutto. Ogni città, paese, frazione e singola parrocchia è nel suo pensiero e nella sua azione pastorale. Ma tanto –davvero tanto- Padre Arcivescovo si è speso per la Città Capoluogo. E pazienza se Brindisi ed i brindisini (o meglio: una parte di loro) non lo hanno riconosciuto. E pazienza pure se alcuni Presbiteri non solo non l’hanno amato ma non hanno fatto nulla per nascondere la loro scarsa stima che talora e diventata disprezzo e derisione.

Miserie umane. Padre Arcivescovo comprende e perdona. Ed ama.

E noi amiamo lui.

Tanti tanti tanti auguri per un sereno Onomastico!

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ATTENTATO DI BRINDISI – ULTIM’ORA: Trovate altre tre bombe a Leverano

attentato di brindisi - ultim'ora: trovate altre tre bombe,leverano,lecceBRINDISI  – Gli investigatori che indagano sull’attentato di Brindisi hanno trovato tre bombole con innesco in una stradina di campagna a Leverano (Lecce). Sarebbe la stessa stradina indicata dal presunto autore e reo confesso dell’attentato, Giovanni Vantaggiato, nel quale egli avrebbe fatto le prove dell’esplosione.

La moglie e le due figlie non hanno ancora fatto visita in carcere a Lecce a Giovanni Vantaggiato, ma “andranno a trovarlo nei prossimi giorni”. Lo ha riferito all’ANSA il difensore di fiducia di Vantaggiato, l’avv. Franco Orlando. “I famigliari di Vantaggiato – ha aggiunto il legale – hanno già fatto sapere che gli staranno accanto e hanno espresso il desiderio di incontrarlo quanto prima. Non c’é alcun provvedimento che lo impedisca, ma si attende il momento più opportuno, anche per evitare l’assedio dei giornalisti”.

(fonte: www.ansa.it)

Don Giuseppe Grassi parroco a Carovigno

Aria nuova nella Chiesa carovignese: unitamente alla nomina del nuovo Parroco a “santa Maria del perpetuo soccorso”  (ne abbiamo già parlato:http://cronachebrindisine.myblog.it/archive/2011/06/01/carovigno-a.html ) e di don Aldo Tateo  a Rettore della Chiesa Santa Maria Goretti (frazione di Serranova) è giunta pure la nomina del Reverendo don Giuseppe  Grassi, già Segretario dell’Arcivescovo. Monsignor Talucci, infatti, gli ha affidato la Comunità parrocchiale carovignese di San Pietro Apostolo .

Tale Parrocchia è molto articolata: ad Essa, infatti, fanno capo ben cinque chiese. Tre sono situate nel nucleo abitativo centrale del paese (la storica e bella Chiesa del Carmine cui i carovignesi sono legatissimi, la Chiesa dell’Addolorata e la Chiesa di San Pietro)mentre le altre due si trovano fuori: e precisamente la Chiesa del Belvedere nell’omonima contrada e la chiesa di santa Sabina nella  nota località balneare.

Un saluto, quindi, all’uscente don Alessandro ed un grosso “benvenuto” al sanvitese (parentesi: è straordinaria la quantità di Sacerdoti che, da sempre, la Città di San Vito dei Normanni dona alla Chiesa brindisina!  Occorrerà parlarne di questa cosa così bella e, sicuramente, non casuale) don Giuseppe  Grassi e tanti auguri, sinceri, di santità!Nuovo parrocco a s.pietro apostolo-carovigno, don roberto grassi, vicaria san vito, frazione di Serranova, chiesa santa maria goretti serranova carovigno, carovigno, parrocchia san pietro apostolo carovigno, diocesi di brindisi, don aldo tateo, don alessandro d'agostino, leverano, san vito,frazione di Serranova

 

LEVERANO – La morte di DON GIUSEPPE PALADINI

Si è spento nella serata del 25 maggio don Giuseppe Paladini. Era il sacerdote più anziano della diocesi; il 18 luglio prossimo, infatti, avrebbe compiuto 95 anni. Il rito delle esequie, che verrà presieduto da Mons. Arcivescovo, si è celebrato venerdì 27 maggio alle ore 16 presso la Chiesa Madre “SS. Annunziata” di Leverano. Don Giuseppe Paladini aveva ricevuto l’ordinazione sacerdotale il 28 giugno del 1942. Aveva guidato la comunità della “Madonna della Consolazione” dal 1957 al 1982, divenendo, successivamente, Arciprete-Parroco della Chiesa Madre fino al 1999.