Il Comune : “ufficiale l’iscrizione alla serie D”

L’Amministrazione Comunale della Città di Brindisi pubblica sul suo Sito web il seguente Comunicato:

La Federazione Italiana Gioco Calcio ha comunicato in serata al Sindaco di Brindisi Domenico Mennitti l’iscrizione al Campionato Nazionale di serie D per la stagione 2011/2012. Ne dà notizia il Vice Sindaco Mauro D’Attis il quale nei giorni scorsi aveva reiterato la richiesta alla FIGC.

 Nella lettera ricevuta dal primo cittadino la Federazione Calcio conferma di aver tenuto conto del passato calcistico e della dimensione sportiva e geografica della città di Brindisi, peraltro puntualmente evidenziati nella comunicazione di accreditamento partita da Palazzo di Città.

Adesso la società “Città di Brindisi” dovrà implementare la documentazione già presentata per l’iscrizione al campionato di Eccellenza, secondo quanto indicato nella lettera odierna.

Il Comunicato è senza data, ma conferma quanto in qualche modo era trapelato. La FIGC è assolutamente ben disposta ad ammettere in Serie D il Brindisi anche in virtù dello straordinario impegno in tale direzione da parte del Comune (ne abbiam già parlato: http://forzabrindisi.myblog.it/archive/2011/07/05/il-comune-di-brindisi-si-costituira-parte-civile-in-caso-di.html e http://forzabrindisi.myblog.it/archive/2011/07/14/a-a-a-cercasi-persone-serie-ed-o-n-e-s-t-e.html ma anche e SOPRATTUTTO :  http://forzabrindisi.myblog.it/archive/2011/07/26/il-comune-continua-nell-opera- di-salvataggio-lettera-dalla-f.html ed infine http://forzabrindisi.myblog.it/archive/2011/08/05/verso-la-serie-d.html ). Cessino perciò le strumentali voci su il presunto “disinteresse” del Comune alla questione calcio che ancora, incredibilmente, circolano.

D’altro canto attendiamo, come tutti i tifosi, che vengano espletate da parte della Società “Città di Brindisi” quelle ulteriori pratiche e cioè “ovrà implementare la documentazione già presentata per l’iscrizione al campionato di Eccellenza, secondo quanto indicato” nella lettera della FIGC. E attendiamo che la medesima Società ne dia tempestiva comunicazione alla Città: attraverso i vari Mezzi di informazione: radiotelevisivi, cartacei e su internet.

Gli “incontri del melograno”

 

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A queste istantanee(relative a diversi incontri) seguirà presto un resoconto dei singoli incontri o almeno di alcuni di essi.

Fin da ora diciamo che l’iniziativa della FMC

(Fondazione Magna Carta)

si è rivelata davvero indovinata e che il pubblico -numeroso sempre- ha dimostrato di gradire molto.

Un doveroso grazie, pertanto, va a Gaetano Quagliariello, Fondatore e Direttore della Fondazione che con questa iniziativa (che si affianca alla pregevole rivista online “l’Occidentale” diretta da Giancarlo Loquenzi) davvero “spiega” la politica senza bizantinismi e senza inutili tecnicismi.

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Qui un breve resoconto del primo incontro col Ministro Frattini (http://cronachebrindisine.myblog.it/archive/2011/07/17/il… )

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Anche Brindisi avrà il suo “Cavaliere”?

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Le voci -si, al momento sono solo voci- che danno Ernesto Pellegrini come possibile nuovo presidente del Brindisi si sono ampiamente diffuse in città. Normalmente prima di pubblicare qualcosa attendo sempre una qualche forma di ufficialità, anche minima. In questo caso non vi sarebbe nulla di ufficiale ma voglio ugualmente parlarne. Pellegrini, settantenne, milanese è noto in Italia ed all’estero soprattutto come Presidente dell’Inter. Nel corso del decennio -undici anni, per la precisione- alla guida della “beneamata” ha arricchito il palmares dei nerazzurri. Ha portato fior di campioni all’Inter (basti ricordare Rumenigge, all’epoca fra i più forti attaccanti al mondo) e di quelle stagioni resta indimenticabile lo scudetto nel campionato 1988-1989 che è rimasto negli annali come lo “scudetto dei record” e che rappresentò anche l’ennesimo successo personale del tecnico Giovanni Trapattoni. Pellegrini è il tipico imprenditore di successo della ricca Lombardia. Ma, nel caso suo, sempre lontano da scandali e da eccessi. Senza legami con potenti uomini politici ed artefice unico dei suoi successi. Attivo fin dagli anni Sessanta nel settore della ristorazione ha realizzato un vero e proprio colosso:la Pellegrini SpA.  Nel 1990 è stato nominato Cavaliere del Lavoro. Il suo possibile interessamento al Brindisi non è casuale: da pochi mesi è stata inaugurata la mensa nella Cittadella della Ricerca di Brindisi (situata lungo la Strada Statale 7, fra i due grossi Centri Commerciali) ed è proprio gestita dalla Pellegrini Catering Overseas, la holding dell’imprenditore milanese. Ecco. Ora attendo assieme a tutti gli sportivi brindisini l’ufficialità: rappresenterebbe per l’intera provincia di Brindisi una straordinaria possibilità di rilancio a livello sportivo ed anche socio-economico. E nell’attesa di pubblicare la foto di un Pellegrini con la sciarpa biancazzurra al timone del nostro amato Brindisi sono andato a rintracciare quella del lontano 1984 quando lo stesso Pellegrini rilevò l’Inter dal celeberrimo presidente Fraizzoli. Eccola:

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DON ETTORE BIASI (1922- 2010)

Immag040.jpgEsattamente un anno fà (14 aprile del 2010) volava in Cielo don Ettore Biasi, uno dei più amati Sacerdoti brindisini. In quella circostanza – o meglio: qualche giorno dopo- scrivemmo delle considerazioni su questo grande servitore nella Vigna del Signore. Alcuni giornali -locali e nazionali- ripresero quegli articoli con somma soddisfazione: la gioia fù grande non per me, miserabile creatura che ha messo soltanto in riga delle parole, ma pensando alla gioia che avrà provato in Cielo don Ettore perchè finalmente erano state ricordate le sue opere di apostalato ed in particolare il suo santo zelo per la diffusione del culto del Preziosissimo Sangue.

Nella giornata di oggi, presso la Chiesa delle Anime del Purgatorio (piazza Anime), Santa Messa.

cosimo de matteis

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Forza Presidente!

Ho appreso durante la trasmissione televisiva “100 sport magazine”, condotta su Studio 100 da Fabrizio Caianiello, che il presidente del Brindisi Antonio Pupino è ricoverato in ospedale per problemi cardiaci. La notizia mi ha sinceramente sconvolto e voglio sperare con tutto il cuore non sia nulla di grave. Con l’augurio che il presidente possa riprendersi quanto prima gli inviamo, attraverso questo umilissimo blog, un caro saluto ricco di umanità.

 

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La Regina di Brindisi

Messaggio del 25 marzo 2011

“Cari figli, oggi

in modo particolare desidero invitarvi alla conversione.

Da oggi inizi una

vita nuova

nel vostro cuore.

Figli, desidero vedere il vostro “si” e che la vostra vita sia il vivere con gioia

la volontà di Dio

in ogni momento della vostra vita.

Oggi in modo particolare Io vi benedico con la mia benedizione materna

di pace,

d’amore e d’unione nel mio cuore e nel cuore del mio figlio Gesù.

      Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”

Il Presidente del Brindisi Pupino rimette il Titolo nelle mani del Sindaco

Riportiamo, senza commento alcuno, il comunicato diramato nella serata di oggi lunedì 7 marzo 2011 dalla Sede del Football Brindisi 1912.

Ecco il testo integrale:IL PRESIDENTE PUPINO.jpg

Considerate le continue pressioni subite da questa società e dal Presidente Antonio Pupino in particolare.

Considerato il momento storico in cui versa la squadra di calcio del Brindisi.

Considerata la volontà popolare esplicitata attraverso comunicati stampa ed incontri con i rappresentati della società e con il Presidente.

Si comunica che dalla data odierna il Presidente Antonio Pupino rimette il titolo nelle mani del Sindaco attendendo, altresì, di conoscere gli interlocutori per il trasferimento delle quote sociali e rimettendo, altresì, tutti gli oneri relativi all’ordinaria amministrazione nonché tutti gli atti di straordinaria amministrazione.

Da questo momento il Presidente Antonio Pupino e la proprietà si disimpegnano formalmente e sostanzialmente da ogni obbligo relativo al F.B. Brindisi 1912 Srl, così come richiesto a più voci dall’opinione pubblica ed anche da esponenti importanti del panorama brindisino, ben consci di non aver alcuna responsabilità per la situazione attuale della società in quanto è stata ereditata una situazione già precaria che è andata evolvendo nella sua passività per responsabilità che certo non possono essere ascritte né all’attuale Presidente né all’attuale proprietà.

Si spera che, con questo disimpegno, si possa trovare una soluzione gradita alla tifoseria ed alla città.

il quartiere Perrino e Don Rocco (e Don Gallo)

Parr.Cuore Immacolato di Maria- Perrino-BRINDISI.jpg

 

 

 

 

 

 

La ricorrenza odierna -primo sabato del mese, in cui la Chiesa ricorda il Cuore Immacolato di Maria- mi offre un assist per parlare molto brevemente del quartiere Perrino. O meglio: della Parrocchia del quartiere che, come è noto, è intitolata proprio al Cuore Immacolato di Maria. Non sono uno storico locale ma posso certamente affermare che tale Parrocchia fu una delle prime erette oltre la cinta muraria. E qui il pensiero và spontaneo a Don Andrea Gallo , primo Parroco del Perrino che -e l’ho toccato tante volte con mano- è ancora rimasto nel cuore di questo quartiere un pò particolare o almeno delle persone più grandi d’età. Ma non solo questo: non è solo il “semplice” ricordare il primo parroco che, in fondo, è un “atto dovuto”. Ma è  il rilevare la solidità degli Insegnamenti, ancor presenti in moltissimi adulti che son cresciuti al Perrino, che depone a favore della grande opera evangelizzatrice ed educativa di questo Sacerdote, don Gallo, che peraltro non era brindisino di nascita ma certamente d’adozione lo è stato, eccome!

DON ROCCO IVONE

Il Parroco attuale è il bravo Don Rocco Ivone. Don Rocco è un uomo buono, nel senso letterale del termine. E chi lo ha conosciuto davvero può senz’altro testimoniarlo. Aldilà della sua azione strettamente Pastorale è bello ricordare -e non si può non farlo- il suo impegno nella comunicazione. Come è noto Don Rocco è stato fra i primi Sacerdoti in città -ma anche fra i primi in assoluto di brindisi- a creare una radio locale. Stiam parlando di Radio Dara (DARA è un acronimo che sta per “diffusione audio ricerca aperta”) che conta oltre trenta anni di vita e che se non ha mai “sfondato” negli ascolti ha però molti meriti. Intanto è la radio brindisina, attualmente, più longeva.Ed inoltre in tutti questi anni ha dato la possibilità a tantissimi ragazzi di “imparare” a fare radio. (che poi molte di tali persone, oggi, non siano grate a Don Rocco attiene alla sfera della miseria di noi creature). Don Rocco è nativo di San Michele Salentino ma ha svolto la sua azione Pastorale quasi sempre qui a Brindisi. Ha il grosso merito d’aver fondato la Parrocchia “Spirito Santo” al quartiere Sant’angelo e d’aver costruito lì l’attuale edificio-Chiesa. Da un pò d’anni è appunto al quartiere Perrino dove prosegue, col suo fare schietto e genuino,  l’annuncio della Parola di Dio e assicura alla popolazione l’immensa ricchezza dei Sacramenti. In questo giorno(primo sabato del mese, caro al Cuore Immacolato di Maria) porgiamo il nostro GRAZIE a Don Rocco, certi che la Vergine Santa vede e apprezza (e, ovviamente, benedice) il suo impegno per il Quartiere Perrino.

cosimo de matteis

CONVEGNO DI STUDI “IL DIBATTITO IN TERRA DI BRINDISI SULL’UNIFICAZIONE NAZIONALE” -Il programma completo

Società di Storia Patria per la Puglia – Sezione di Brindisi
in collaborazione con
Società di Storia Patria per la Puglia – Sezione di Oria

CONVEGNO DI STUDI
IL DIBATTITO IN TERRA DI BRINDISI SULL’UNIFICAZIONE NAZIONALE

Brindisi 28 febbraio – Palazzo Montenegro – ore 17

Mesagne 1 marzo – Castello – ore 18

Brindisi 25 marzo – Teatro Verdi – ore 9.00

Carovigno 15 aprile – Castello Dentice – ore 18

Brindisi, 28 febbraio. Ore 17,00 Palazzo Montenegro

Indirizzi di saluto
S. E. Nicola Prete – Prefetto di Brindisi
S. E. Mons. Rocco Talucci – Arcivescovo di Brindisi
Massimo Ferrarese – Presidente della Provincia di Brindisi
Domenico Mennitti – Sindaco di Brindisi

Presidenza scientifica del convegno:
• Prof. Cosimo D’Angela, Ordinario di Archeologia Cristiana nell’Università degli Studi di Bari. Presidente della Società di Storia Patria per la Puglia, Bari.

Interventi
• Prof. Giuseppe Poli, Ordinario di Storia Moderna presso l’Università degli Studi di Bari.
Il risorgimento in Puglia.

Comunicazioni
• Avv. Federico Balsamo, Il contributo della famiglia Balsamo al movimento risorgimentale in
Brindisi.

• Prof. Antonio Mario Caputo. Il patriota brindisino Giovanni Crudomonte.
• Prof. Giacomo Carito. Cesare Braico e il movimento mazziniano in Terra di Brindisi.
• Dr. Giuseppe Maddalena. I martiri di Fenestrelle.
• Dr. Pantaleo Palma, Brindisi dall’età ferdinandea alla Valigia delle Indie.
• Dr. Antonio Trinchera, Il patriota salentino Sigismondo Castromediano


Mesagne 1 marzo. Ore 18.00. Castello

Indirizzi di saluto
Massimo Ferrarese – Presidente della Provincia di Brindisi
Franco Scoditti – Sindaco di Mesagne
Fernando Orsini – Presidente del Consiglio Comunale Mesagne

Interventi
• Dr. Antonio Pasimeni. Il 1799 in Terra di Brindisi.
• Dr.ssa Ilaria Demitri, Mesagne nell’età del Risorgimento.
• Prof. Domenico Urgesi. Romualdo Geofilo e Paolino Falcone: due mesagnesi nei moti risorgimentali.
• Prof. Enzo Poci. Mesagne. La vicenda politica e umana di Paolano Grande, sacerdote liberale
mesagnese
.
• Prof. Antonio Benvenuto. Il patriota Camillo Monaco di Oria.


Brindisi 25 marzo. Ore 9.00. Teatro comunale “Giuseppe Verdi”

Indirizzi di saluto
Massimo Ferrarese – Presidente della Provincia di Brindisi
Domenico Mennitti – Sindaco di Brindisi

Interventi
• Giancarlo Vallone
Ordinario di Storia delle Istituzioni Politiche e Parlamentari presso l’Università Salento.
Il Risorgimento in Terra d’Otranto attraverso l’interpretazione e l’esperienza di vita di Liborio Romano.
• Francesca Casamassima
Direttrice dell’Archivio di Stato, Brindisi.
Illustrazione della mostra Viva l’Italia una! Brindisi nel processo di unificazione (14 marzo-16 aprile 2011- Brindisi. Archivio di Stato)
• Giacomo Carito, Il contributo di Brindisi alla causa del Risorgimento.
• Moderatore: prof. Antonio Mario Caputo


Carovigno, 15 aprile. Ore 18.00. Castello “Dentice di Frasso”

Indirizzi di saluto
Massimo Ferrarese – Presidente della Provincia di Brindisi
Nicola Pepe – Assessore alla Cultura Comune di Carovigno

Interventi
• Dr.ssa Antonia Barillà. Carovigno. Salvatore Morelli.
• Prof. Dino Ciccarese. Il risorgimento in Ostuni.
• Dr.ssa Antonella Golia. L’episcopato locale nella transizione unitaria.
• Dr. Michele Ciracì, Donne nel brigantaggio nell’area di Ceglie Messapica.


PREFETTURA DI BRINDISI
PROVINCIA DI BRINDISI Assessorato alla Cultura e alla Pubblica Istruzione
ARCHIVIO DI STATO BRINDISI
COMUNE DI BRINDISI
COMUNE DI MESAGNE
COMUNE DI CAROVIGNO

pensieri di un brindisino onesto

Ho già parlato http://forzabrindisi.myblog.it/archive/2011/02/11/brindisi-e-il-brindisi.html di  “quanto è importante una informazione corretta, chiara e completa. Se poi c’è competenza, passione ed obiettività è ancor meglio: diversamente si rischia -anzi:talora avviene- di creare delle faziosità non disinteressate che finiscono col dividere “. Naturalmente ho solo scoperto l’acqua calda. Ma non sempre  dire cose scontate -addirittura ovvie- è sbagliato o indice di banalità. Anzi, già gli antichi sapevano bene che repetita juvant  e quindi non ho rèmore: senza indugio amo ripetere certi concetti. E lo faccio perchè ciò giova, appunto. Faccio un esempio che, naturalmente, apparirà banale e già sento la eco dei “era bbuenu ci erunu quisti li problemi” (che esprime una sorta di benaltrismo del volgo) : tutti sappiamo che le indicazioni del Codice della strada e la segnaletica vanno rispettate, ma sul tratto terminale di Via Andrea Mantegna -all’altezza dell’ufficio postale- praticamente vengono ignorate. Vi è, in quel tratto, un divieto permanente di sosta su entrambi i lati della strada. Naturalmente ciò è abbondantemente indicato dalla segnaletica. Eppure durante le ore d’apertura del già citato ufficio quel tratto di strada è pericolasamente intasato dagli scorrettissimi automobilisti che parcheggiano selvaggiamente laddove è vietato. E ciò avviene nella indifferenza pressochè totale. Da dire che in quel punto transitano i bus di linea -circa ogni quarto d’ora- e lascio immaginare come è contento l’autista del mezzo pubblico quando deve infilarsi in quell’imbuto! Ribadisco: indifferenza pressochè generalizzata, anche espressa dal silenzio dei passeggeri del mezzo pubblico durante le mille manovre che sono necessarie per superare quella strozzatura causata dal comportamento indisciplinato degli automobilisti. Eppure criticare è lo sport preferito ed invece niente: nessuno che si meravigli della assurdità di quei parcheggi. Tanto più assurdi se si considera che, lì nei presi, vi sono ampi spazi di parcheggio-pubblico e privato- assolutamente gratuito e tutt’altro che distante. No. Devono parcheggiare lì, a due metri dalla posta.

Ho già detto che sono consapevole di quanto sembrerà futile questa mia denuncia. Ma, non solo non è futile: è un esempio di come cose che paiono ovvie, scontate in realtà non lo sono. Lì, nonostante in teoria siam tutti daccordo che vanno rispettate le norme in realtà esse vengono puntualmente violate.santelia 4 dicembre 2009 004.jpg

E comunque è solo un esempio di cui mi sono servito per ribadire il concetto del repetita juvant. Ora, tutti sappiamo che un ladro non gradisce di sentire che il suo è un gesto grave, ingiusto, un peccato che danneggia lui ed altre persone. Ed un evasore fiscale abituale, ad esempio chi regolarmente non rilascia fattura, difficilmente parteciperà ad un convegno in cui si parla dei danni provocati dalla pessima abitudine -oltre che reato- di evadere il fisco e truffare lo Stato. Così un giornalista  improvvisato  e scorretto (e magari anche poco preparato ed incompetente) non gradirà leggere laddove si parli del livello basso toccato dal giornalismo locale. Ed invece ciò và ribadito. Di fronte a storture propinate quotidianamente non si può rimanere inerti e silenti. Anzi: bisogna indignarsi e gridare con tutte le proprie forze. Ma qualcuno potrebbe dirmi: “ma ti sei messo in testa di catechizzare gli abitanti di una città che ha voluto quasi alla unanimità come loro principale rappresentante un pluricondannato? Ma allora sei un illuso o, peggio, un matto”. Ed io, di fronte a tale appunto, non potrei che annuire in silenzio. E magari pensare a quel nostro grandissimo concittadino che già cinque secoli fà ravvisò bassezze e corruzione e, pur amandola, non ci tornò mai. Neppure da morto. Naturalmente parlo di Padre Lorenzo da Brindisi (al secolo Giulio Cesare Russo, nato in via Carmine), santo e Dottore della Chiesa.

cosimo de matteis

A Brindisi l’Assemblea Nazionale dell’ANCI 2011

stemma citta di brindisi.jpgRegistriamo, con viva soddisafazione, l’ennesimo successo -si, perchè di questo si tratta- riportato dalla Città di Brindisi e dalla sua Amministrazione. Siamo “in gara” per essere la Capitale Europea della Cultura (con ottime possibilità di farcela) -che se solo qualcuno l’avesse detto qualche anno fà si sarebbero messi tutti a ridere o avrebbero creduto ad uno scherzo. Ed invece è cosi- ed ora otteniamo questo prestigioso riconoscimento: si svolgerà a Brindisi, nel prossimo ottobre, l’Assemblea Nazionale dell’ANCI, la Associazione che riunisce i comuni d’Italia. C’è chi già pensa al luogo dove si svolgerà l’importante Assise e chi ipotizza la presenza del Presidente della Republica Giorgio Napolitano in quella circostanza. Ma c’è tempo e modo per organizzarsi. Certamente l’Amministrazione, Sindaco Mennitti in primis , sapranno organizzare questo importante evento che dà lustro alla nostra città. E non dimentichiamo che questa Amministrazione ha saputo organizzare ottimamente la storica Visita Apostolica  a Brindisi di Benedetto XVI.

La Città sta facendo enormi passi avanti.

E’ da ciechi -o stolti- non avvedersene.

cosimo de matteis

***

Ecco come il Sito ufficiale dell’ANCI ne da notizia:

ANCI – Assemblea Congressuale 2011: Chiamparino, scelta di Brindisi segnale di attenzione per Comuni del mezzogiorno
D’Attis: ‘’Scelta Brindisi motivo di grande orgoglio, importante che il dibattito torni al Sud’’

[03-02-2011]

 La scelta di Brindisi come sede della prossima Assemblea annuale dell’ANCI e’ un segnale di attenzione ai Comuni del mezzogiorno e a tutto il Sud’’. Commenta cosi’ il Presidente dell’ANCI, Sergio Chiamparino, la decisione del Consiglio Nazionale che ha ufficializzato la scelta di Brindisi quale sede della prossima assise dell’Associazione che si terra’ dal 5 all’8 ottobre prossimo. ‘’Era un obiettivo posto da tempo riunirci in una citta’ del Sud – spiega Chiamparino – e siamo stati ben lieti di accettare l’offerta del Comune di Brindisi che ha dimostrato di avere una struttura logistica adeguata all’evento’’.
‘’La soddisfazione e’ enorme, sono sicuro che sara’ una Assemblea che non deludera’ le attese’’. Questo invece il commento di Mauro D’Attis, Vicesindaco di Brindisi e delegato ANCI allo sviluppo economico. ‘’L’idea che l’Assemblea si svolga a Brindisi – afferma D’Attis – in un momento come quello attuale di dibattito forte e di riorganizzazione dei poteri a livello statale e locale con l’introduzione del federalismo, e’ per noi un motivo di grande orgoglio’’.
Per D’Attis e’ positivo inoltre ‘’che l’Assemblea torni al Sud dove mancava da un po’ di anni, mi sento di ringraziare il Consiglio Nazionale e il Presidente Sergio Chiamparino per aver scelto Brindisi come sede e la struttura regionale pugliese che non ci ha fatto mancare l’appoggio. Sono sicuro – conclude D’Attis – che l’evento riuscira’ non solo da un punto di vista organizzativo ma anche da un punto di vista di contenuti’’.

PUPINO NUOVO PRESIDENTE DEL BRINDISI

ANTONIO PUPINO.jpgUna nuova pagina è stata scritta oggi nella storia del calcio brindisino: finisce la breve “era-Galigani” ed Antonio Pupino è il nuovo Presidente del Brindisi. E’ così sistemato chi aveva ventilato un possibile “gioco delle parti” in atto fra i due, Galigani e Pupino, che questa estate subentrarono ai fratelli Barretta e rilevarono la Società Football Brindisi 1912. Nessuna sceneggiata, quindi. Almeno su questo i tifosi possono stare tranquilli: il Consiglio d’amministrazione della Società ha ratificato le dimissioni presentate dal Presidente (a questo punto, oramai, ex presidente) Vittorio Galigani.  Contestualmente è stato nominato Antonio Pupino nuovo Presidenta della Società Football Brindisi 1912 srl.

 

Si volta pagina, dunque. Verrebbe da fare una riflessione. Interrogarsi sul perchè un uomo di calcio con una esperienza pluridecennale in questo mondo conclude la sua esperienza brindisina nel giro di pochi mesi. Ma non c’è tempo: il futuro “incombe” ed il presente dice di un Brindisi -Aversa  da preparare al meglio.

Auguri sinceri al nuovo Presidente di raccogliere soddisfazioni nella nostra città: una città che -come ha ben capito- vanta una tifoseria forse non numerosissima e forse non raffinata e competente, ma certamente appassionata e calda. Che saprà stringersi attorno a questa “nuova” società come già ha fatto nei confronti della “nuova” squadra che così bene ha figurato nella gara di Avellino. Auguri Presidente!

cosimo de matteis