Il Brindisi e la “questione-portiere”: Cialdini, Rosti o Pugliese?

CIALDINI ANTONIO JUNIOR - 93.jpgCi scuserete se ci occupiamo ancora di calcio pur non essendo un Sito esclusivamente sportivo. Tuttavia i brindisini amano lo sport (e quindi il calcio) ed hanno “sete” di notizie che riguardino la loro squadra del cuore. Non che manchino gli organi di informazione preposti (anzi: forse ve ne sono anche troppi) soltanto che -e lo dico da lettore/tifoso/internauta/telespettatore-  non vi è molta passione. In alcune circostanze si ha l’impressione che siano due righe buttate giù lì (spesso ricopiando pari pari i Comunicati Stampa)giusto perchè si deve fare il pezzo. Ed i tanti ragazzi che bramano quel servizio, quell’articolo, quel post per saperne di più si ritrovano con le solite cose trite e ritrite o con ipotesi inverosimili lanciate perchè….pecunia non olet. Ma lasciam perdere sta storia, per ora. E parliamo del Brindisi e della quaestio che riguarda un ruolo delicato: quello del portiere.
Ad onor del vero dobbiamo dire che Antonio Rosti (classe 1993, non lo dimentichiamo!) ha disputato una stagione piu che buona con la maglia del Brindisi. E dobbiamo pure ricordare che per il giovane piemontese era il debutto in Prima Squadra –per di più in una “piazza” non proprio piccolina quale è Brindisi- e se l’è cavata benissimo. 
Certo, a guardare i numeri (dei gol subiti dal Brindisi, ovviamente) non si direbbe: la difesa del Brindisi non è stata certo fra le meno battute. Ma sui quaranta e passa gol presi dal Brindisi le responsabilità del bravo Rosti sono davvero minime. Piuttosto ricordiamo – eccome!- molti suoi interventi prodigiosi in cui davvero ha salvato il risultato. Solo che l’alessandrino pare aver pochissima voglia di tornar a Brindisi (che aspiri alla Serie A?) e fra un tatuaggio del che ed i suoi compagni notav ha tutt’altro per la mente che la maglia con la V. Diciamo tutto ciò acchè sia nitida la nostra posizione e cioè l’idea-auspicio che Rosti resti in biancazzurro.

Però in queste ore sembra tramontare definitivamente tale ipotesi. Di più: il Brindisi ha già tesserato due giovani portieri, entrambi giovani e, come Rosti, del 1993 e quindi “under”.
E di loro vorremmo parlare e cioè di Antonio Junior Cialdino(nella foto in alto) e Francesco Pugliese. Partiamo, in rigoroso ordine alfabetico, da Cialdini.

Antonio Junior Cialdini –alla prima intervista gli chiederemo il perché di questo nome – è un promettente portiere (lo so: di ogni giovane si dice che è “promettente”, ma sto ragazzone abruzzese mi sembra che lo sia davvero) proveniente dal Lanciano, sua città, dove è nato il 20 aprile del 93 e dove ha iniziato la “carriera”, e precisamente nella Spal Lanciano. Poi il passaggio (una “promozione”) alla Virtus –oggi in Serie B anche grazie ai gol del brindisino doc Mino Chirico– dove disputa una pregevole stagione nella Berretti: il Lanciano è Vice Campione d’Italia con Cialdini in porta! Lo scorso anno viene dato in prestito al Teramo (che vincerà il Campionato) e Cialdini è titolare nelle prime gare prima di passare – a Gennaio 2012- al Miglianico. La Virtus, approdata in cadetteria, decide così di cedere il suo giovane portiere ed eccolo qui a Brindisi alla corte di Mister Francioso.
 
Ed al “Fanuzzi” è giunto pure Francesco Pugliese direttamente da Sarnano dove il Martina sta svolgendo la preparazione: in realtà Pugliese era fra i 22 calciatori convocati da Mister Ciullo, poi il destino (o cos’altro: non sappiamo) lo ha portato qui a Brindisi. Di lui sappiamo che la scorsa stagione ha fatto solo panchina -in prima squadra almeno- in Valle d’Itria, che è un “under” (classe ’93) e che dallo scorso anno è nel giro della Rappresentativa del girone H della serie D guidata da Ivan Faustinho Canè. A lui ed a Cialdino ancora un “benvenuto”.
 
cosimo de matteis 
Direttore del Sito “Forza Brindisi”
 

Il Comune : “ufficiale l’iscrizione alla serie D”

L’Amministrazione Comunale della Città di Brindisi pubblica sul suo Sito web il seguente Comunicato:

La Federazione Italiana Gioco Calcio ha comunicato in serata al Sindaco di Brindisi Domenico Mennitti l’iscrizione al Campionato Nazionale di serie D per la stagione 2011/2012. Ne dà notizia il Vice Sindaco Mauro D’Attis il quale nei giorni scorsi aveva reiterato la richiesta alla FIGC.

 Nella lettera ricevuta dal primo cittadino la Federazione Calcio conferma di aver tenuto conto del passato calcistico e della dimensione sportiva e geografica della città di Brindisi, peraltro puntualmente evidenziati nella comunicazione di accreditamento partita da Palazzo di Città.

Adesso la società “Città di Brindisi” dovrà implementare la documentazione già presentata per l’iscrizione al campionato di Eccellenza, secondo quanto indicato nella lettera odierna.

Il Comunicato è senza data, ma conferma quanto in qualche modo era trapelato. La FIGC è assolutamente ben disposta ad ammettere in Serie D il Brindisi anche in virtù dello straordinario impegno in tale direzione da parte del Comune (ne abbiam già parlato: http://forzabrindisi.myblog.it/archive/2011/07/05/il-comune-di-brindisi-si-costituira-parte-civile-in-caso-di.html e http://forzabrindisi.myblog.it/archive/2011/07/14/a-a-a-cercasi-persone-serie-ed-o-n-e-s-t-e.html ma anche e SOPRATTUTTO :  http://forzabrindisi.myblog.it/archive/2011/07/26/il-comune-continua-nell-opera- di-salvataggio-lettera-dalla-f.html ed infine http://forzabrindisi.myblog.it/archive/2011/08/05/verso-la-serie-d.html ). Cessino perciò le strumentali voci su il presunto “disinteresse” del Comune alla questione calcio che ancora, incredibilmente, circolano.

D’altro canto attendiamo, come tutti i tifosi, che vengano espletate da parte della Società “Città di Brindisi” quelle ulteriori pratiche e cioè “ovrà implementare la documentazione già presentata per l’iscrizione al campionato di Eccellenza, secondo quanto indicato” nella lettera della FIGC. E attendiamo che la medesima Società ne dia tempestiva comunicazione alla Città: attraverso i vari Mezzi di informazione: radiotelevisivi, cartacei e su internet.