Anche Brindisi avrà il suo “Cavaliere”?

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Le voci -si, al momento sono solo voci- che danno Ernesto Pellegrini come possibile nuovo presidente del Brindisi si sono ampiamente diffuse in città. Normalmente prima di pubblicare qualcosa attendo sempre una qualche forma di ufficialità, anche minima. In questo caso non vi sarebbe nulla di ufficiale ma voglio ugualmente parlarne. Pellegrini, settantenne, milanese è noto in Italia ed all’estero soprattutto come Presidente dell’Inter. Nel corso del decennio -undici anni, per la precisione- alla guida della “beneamata” ha arricchito il palmares dei nerazzurri. Ha portato fior di campioni all’Inter (basti ricordare Rumenigge, all’epoca fra i più forti attaccanti al mondo) e di quelle stagioni resta indimenticabile lo scudetto nel campionato 1988-1989 che è rimasto negli annali come lo “scudetto dei record” e che rappresentò anche l’ennesimo successo personale del tecnico Giovanni Trapattoni. Pellegrini è il tipico imprenditore di successo della ricca Lombardia. Ma, nel caso suo, sempre lontano da scandali e da eccessi. Senza legami con potenti uomini politici ed artefice unico dei suoi successi. Attivo fin dagli anni Sessanta nel settore della ristorazione ha realizzato un vero e proprio colosso:la Pellegrini SpA.  Nel 1990 è stato nominato Cavaliere del Lavoro. Il suo possibile interessamento al Brindisi non è casuale: da pochi mesi è stata inaugurata la mensa nella Cittadella della Ricerca di Brindisi (situata lungo la Strada Statale 7, fra i due grossi Centri Commerciali) ed è proprio gestita dalla Pellegrini Catering Overseas, la holding dell’imprenditore milanese. Ecco. Ora attendo assieme a tutti gli sportivi brindisini l’ufficialità: rappresenterebbe per l’intera provincia di Brindisi una straordinaria possibilità di rilancio a livello sportivo ed anche socio-economico. E nell’attesa di pubblicare la foto di un Pellegrini con la sciarpa biancazzurra al timone del nostro amato Brindisi sono andato a rintracciare quella del lontano 1984 quando lo stesso Pellegrini rilevò l’Inter dal celeberrimo presidente Fraizzoli. Eccola:

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Il Presidente del Brindisi Pupino rimette il Titolo nelle mani del Sindaco

Riportiamo, senza commento alcuno, il comunicato diramato nella serata di oggi lunedì 7 marzo 2011 dalla Sede del Football Brindisi 1912.

Ecco il testo integrale:IL PRESIDENTE PUPINO.jpg

Considerate le continue pressioni subite da questa società e dal Presidente Antonio Pupino in particolare.

Considerato il momento storico in cui versa la squadra di calcio del Brindisi.

Considerata la volontà popolare esplicitata attraverso comunicati stampa ed incontri con i rappresentati della società e con il Presidente.

Si comunica che dalla data odierna il Presidente Antonio Pupino rimette il titolo nelle mani del Sindaco attendendo, altresì, di conoscere gli interlocutori per il trasferimento delle quote sociali e rimettendo, altresì, tutti gli oneri relativi all’ordinaria amministrazione nonché tutti gli atti di straordinaria amministrazione.

Da questo momento il Presidente Antonio Pupino e la proprietà si disimpegnano formalmente e sostanzialmente da ogni obbligo relativo al F.B. Brindisi 1912 Srl, così come richiesto a più voci dall’opinione pubblica ed anche da esponenti importanti del panorama brindisino, ben consci di non aver alcuna responsabilità per la situazione attuale della società in quanto è stata ereditata una situazione già precaria che è andata evolvendo nella sua passività per responsabilità che certo non possono essere ascritte né all’attuale Presidente né all’attuale proprietà.

Si spera che, con questo disimpegno, si possa trovare una soluzione gradita alla tifoseria ed alla città.