REGIONE PUGLIA – Vendola rinviato a giudizio. La Procura conferma l’accusa: “Abuso d’ufficio”

Lea Consentino, abuso d’ufficio, nichi vendola, puglia, cronaca giudiziaria, ultime dalla puglia,ospedale San Paolo di Bari,Paolo Sardelli,Quel concorso lo deve vincere Sardelli, ospedale di venere, bari,    Abuso d’ufficio. E’ questa l’ipotesi di reato con cui la procura di Bari ha rinviato a giudizio il governatore della Regione Puglia, Nichi Vendola.

Nello stesso procedimento è coinvolta anche l’ex direttrice dell’Asl di Bari Lea Consentino. Anche in questo caso, per lei il reato ipotizzato è abuso d’ufficio. La vicenda contestata è quella riguardante il concorso pubblico per un posto da primario all’unità di Chirurgia toracica dell’ospedale San Paolo di Bari, vinto dal professor Paolo Sardelli.

Secondo le indagini, Vendola avrebbe fatto pressioni sulla Cosentino perchè riaprisse il concorso, per far vincere il primario. Secondo quanto riferito dalla dirigente agli inquirenti Vendola le avrebbe detto testualmente: “Quel concorso lo deve vincere Sardelli”.

Il medico non aveva partecipato alla selezione iniziale perché in lizza per un altro posto da primario all’ospedale Di Venere di Bari.

Venuta meno la possibilità di un incarico direttivo in quell’ospedale, Vendola – questa l’ipotesi accusatoria – si sarebbe attivato per assicurare a Sardelli l’assunzione quinquennale al San Paolo.

PROCESSO AVETRANA – Il Comune sarà parte civile

logo comune avetrana.jpg(ANSA) – TARANTO, 10 GEN – Dopo tre ore di camera di consiglio, la Corte di Assise di Taranto, dinanzi alla quale si sta celebrando la prima udienza del processo per l’omicidio di Sarah Scazzi, ha accolto la richiesta di costituzione di parte civile avanzata dal Comune di Avetrana nei confronti degli imputati della famiglia Misseri per il danno rilevante di immagine subito dal paese.

La Corte ha inoltre respinto la richiesta di giudizio abbreviato avanzata per due imputati di favoreggiamento personale, Antonio Colazzo e Cosima Prudenzano, ritenendola infondata nel merito. (ANSA).

AVETRANA – I legali di Cosima e Sabrina confidano in “equilibrio della Corte”

AVETRANA - I legali di Cosima e Sabrina confidano in "equilibrio della Corte, sarah scazzi, processo, gennaio 2012, taranto, (ANSA) – TARANTO, 9 GEN – Manifesta fiducia il collegio difensivo dei principali imputati per l’uccisione di Sarah Scazzi alla vigilia dell’inizio del processo a Taranto. ”I testimoni verranno interrogati non solo dall’accusa ma anche dalla difesa”, ha dichiarato l’avv.Nicola Marseglia, uno dei legali di Sabrina Misseri, accusata insieme con la madre, Cosima Serrano, di omicidio volontario, sequestro di persona e soppressione di cadavere.

Toni simili anche dai legali di Cosima Serrano. ”Ci affidiamo al senso di equilibrio che sicuramente avra’ la Corte di Assise”, ha detto l’avv.Franco De Jaco(ANSA).

R I G A S S I F I C A T O R E

Incredibile. Invece di stigmatizzare l’assurdo “poncio” commesso all’epoca e che rischia di pregiudicare le sorti della nostra bella città per molti organi di informazione(non tutti, fortunatamente)  la “notizia” da dare è che al processo, inerente l’iter per la realizzazione nel porto di brindisi di un impianto di rigassificazione, non ci saranno testimoni “eccellenti”. Un misto di gossip e di maliziosa sordina messa lì per non far ricordare la sostanza del processo. E dove c’è un processo, oltre ai testimoni (piu o meno eccellenti…) ci sono soprattutto gli imputati. Ad esempio il  principale degli imputati, l’ex sindaco Giovanni Antonino, accusato di aver incassato dalla società britannica tangenti per 360 milioni di lire (fra il 1999 e il 2000), più 20mila euro nel corso della campagna elettorale del 2002.

Ma, a quanto pare, la vera notizia è che non ci saranno i “vip”Matteoli, Letta, Berlusconi et cetera. E sotto con immagini e filmati del Presidente del Consiglio che fanno sempre audience. Ed il cittadino -secondo il ben  noto “piove:governo ladro!”- magari è portato a pensare che “SI, CA QUIDDU ALLI PROCESSI NON CI VAI, NON SI PRISENTA MAI”.

Però nessuno che gli spieghi -al brindisino medio, intendo- che Berlusconi non è imputato. Sono altri gli imputati. Ma forse interessa poco. Io quel rigassificatore non lo voglio nella mia bella città e plaudo agli attuali Amministratori locali che si stanno tenacemente battendo per questa giusta causa. Già. Gli Amministratori locali. Quelli che devono difendere il territorio.