Mennitti è ancora qua. (Eh già!)

nuovo_manif[1].jpgMentre gli organi di informazione -in particolare l’house organ dell’exPCI- non sanno proprio come fare di fronte all’evidente straordinaria mole di lavoro (di qualità!) che la Giunta Comunale sta attuando  e mentre molti di questi saccheggiano a piene mani l’efficientissimo Sito Web del Comune (spacciando per notizie quelle che sono comunicati stampa e relativi allegati tecnici) occorre prendere atto che, fatto salvo quei quattro reduci della fecale ideologia e del loro giornalismo(!)militante, la città ha ben capito dove sta la buona politica e dove invece c’è affarismo, clientelismo e cialtroneria.

Sono spiazzati dal sereno efficientismo di Mauro D’Attis che sta svolgendo al meglio le sue funzioni di Vice Sindaco, pur in assenza -per le note ragioni di salute- dell’Onorevole Domenico Mennitti. E non è un periodo facile: basti pensare alla questione-calcio e le vergognose strumentalizzazioni attuate per “affossare” la Giunta. Ad un certo punto è parso prossimo (o meglio: scambiando i propri desideri con la realtà lo facevano apparire tale) il “tutti a casa” ed già si sentiva il rumoraccio delle grancasse dei pluripregiudicati (grancasse stridule ed assordanti amplificate, a gettone o a cottimo?, dai soliti noti) che proprio non riescono a stare lontani dal potere.

Ed invece.  Ed invece… il Sindaco è ancora qua, eh già ! (facendo il verso a quel libertino drogato, cattivo maestro di generazionei di sbandati). Non sanno come fare: quello lì si inventa politologo e fa una lettura in cui vaticina il futuro ma col segreto (mica tanto segreto) intento di scongiurarlo. Quegli altri (o gli stessi?) cercano di sparare a pallettoni per colpire Sindaco e Premier spacciando per “editoriali di respiro nazionale” quelle che sono le acide invettive di un comunista (che si vergogna di definirsi tale però). Insomma la demonizzazione impazza e tutti sappiamo chi sono i “maestri” di tale “arte” mistificatoria. Ma resteranno con le pive nel sacco. Ed è patetico annunciare la inaugurazione di una struttura di immensa portata per la città come se la vera notizia fosse la presenza fisica del Sindaco: certo, è un fatto che tutti salutiamo con enorme piacere. Ma, ripeto: la notizia è la ennesima grande realizzazione del Sindaco Mennitti. E la vittoria dell buona politica. Ed andiamo avanti. Perchè loro vogliono, disperatamente, tornare indietro.

Auguri a tutte le “A N N A” ! ! !

SANT'ANNA, S.ANNA, 26 LUGLIO 2011 SANT'ANNA, S,ANNA MADRE DELLA VERGINE MARIA, AUGURI A TUTTE LE ANNE!,

oggi 26 luglio è Sant’Anna,

la madre della Vergine Maria.

Nel porgere i miei sinceri auguri a tutte le

A N N A

che leggono questo semplice blog

vorrei invitarvi a guardare questa graziosa immagine:

a me è sempre piaciuta tanto!

Naturalmente raffigura la grande Santa

con una tenera Maria bambina:

non è davvero bella?

Auguri di buon onomastico!

Costante impegno del Comune per il Calcio: fitta comunicazione coi vertici nazionali

brindisi-cisco roma domenica 23 maggio 2010 pentecoste 018.jpgProsegue senza soste, nonostante scriteriatamente si vaneggi di “disinteresse” o addirittura di un piano atto a far scomparire il calcio a brindisi: roba da querela, l’attività del Comune di Brindisi per il calcio brindisino. E’ noto che si sta costituendo la nuova società facendo molta attenzione alle qualità umane delle persone coinvolte ed è di oggi la notizia di una ulteriore comunicazione dei vertici nazionali del calcio al Vice Sindaco Mauro D’attis:

la Federazione Italiana Giuoco Calcio ha inviato una comunicazione al Vice Sindaco di Brindisi Mauro D’Attis in riferimento alla possibilità di ammettere una società calcistica della città di Brindisi ad un campionato organizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti per la stagione sportiva 2011/2012 e, in particolare, al campionato di Eccellenza. Il tutto, dovrà essere definito entro il prossimo 2 agosto attraverso la presentazione di adeguata documentazione, ivi compresa una lettera di accreditamento del Vice Sindaco con la quale l’Amministrazione Comunale manifesta il gradimento ai programmi della stessa società sportiva.

D’Attis ha risposto in data odierna sia al Presidente della FIGC Giancarlo Abete che al Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Carlo Tavecchio confermando la presenza di una nuova società pronta ad iscriversi al campionato indicato.

Il Vice Sindaco, in ogni caso, ha colto l’occasione per comunicare ai due autorevoli rappresentanti del mondo del calcio che, anche grazie all’impegno personale degli amministratori della città, un gruppo di imprenditori hanno manifestato interesse a supportare la rinascita del calcio a Brindisi (dopo aver inutilmente tentato di salvare la società Football Brindisi 1912). Il tutto, garantendo i richiesti investimenti economici per non far scomparire “il calcio che conta” da Brindisi.  Da qui un’ultima accorata richiesta a considerare la possibilità di iscrivere il Brindisi al campionato di serie D.

“Sono stato messo a diretta conoscenza – afferma D’Attis nella lettera – della prassi utilizzata in questi casi, quella cioè di far ripartire le società di città radiate o non ammesse da almeno due categorie inferiori. Vorrei ulteriormente essere certo, però, che anche quest’anno non ci saranno eccezioni e, ove ci fossero, chiedo di esaminare benevolmente la possibilità che la costituenda società sportiva facente riferimento alla città di Brindisi possa essere ammessa al campionato nazionale dilettanti con le forme e le procedure che vorrete indicare”.

Don Giuseppe Grassi parroco a Carovigno

Aria nuova nella Chiesa carovignese: unitamente alla nomina del nuovo Parroco a “santa Maria del perpetuo soccorso”  (ne abbiamo già parlato:http://cronachebrindisine.myblog.it/archive/2011/06/01/carovigno-a.html ) e di don Aldo Tateo  a Rettore della Chiesa Santa Maria Goretti (frazione di Serranova) è giunta pure la nomina del Reverendo don Giuseppe  Grassi, già Segretario dell’Arcivescovo. Monsignor Talucci, infatti, gli ha affidato la Comunità parrocchiale carovignese di San Pietro Apostolo .

Tale Parrocchia è molto articolata: ad Essa, infatti, fanno capo ben cinque chiese. Tre sono situate nel nucleo abitativo centrale del paese (la storica e bella Chiesa del Carmine cui i carovignesi sono legatissimi, la Chiesa dell’Addolorata e la Chiesa di San Pietro)mentre le altre due si trovano fuori: e precisamente la Chiesa del Belvedere nell’omonima contrada e la chiesa di santa Sabina nella  nota località balneare.

Un saluto, quindi, all’uscente don Alessandro ed un grosso “benvenuto” al sanvitese (parentesi: è straordinaria la quantità di Sacerdoti che, da sempre, la Città di San Vito dei Normanni dona alla Chiesa brindisina!  Occorrerà parlarne di questa cosa così bella e, sicuramente, non casuale) don Giuseppe  Grassi e tanti auguri, sinceri, di santità!Nuovo parrocco a s.pietro apostolo-carovigno, don roberto grassi, vicaria san vito, frazione di Serranova, chiesa santa maria goretti serranova carovigno, carovigno, parrocchia san pietro apostolo carovigno, diocesi di brindisi, don aldo tateo, don alessandro d'agostino, leverano, san vito,frazione di Serranova

 

MEDJUGORJE – Messaggio del 25 luglio 2011

MEDJUGORJE MESSAGGIO DI OGGI 25, medjugorje - messaggio del 25 luglio 2011,messaggio 25 luglio 2011,medjugorje:i dieci segreti,medjugorje: è giunto il tempo dei dieci segreti,regina della pace

Cari figli,

questo tempo sia per voi tempo di preghiera e di silenzio.

Riposate il vostro corpo e il vostro spirito, che siano nell’amore di Dio.

Permettetemi figlioli di guidarvi, aprite i vostri cuori allo Spirito Santo perchè tutto il bene che è in voi fiorisca e fruttifichi il centuplo.

Iniziate e terminate la giornata con la preghiera del cuore.

Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”

E pure Villa Baldassarri ha il suo nuovo Parroco.

arcidiocesi di brindisi,villa baldassarri,guagnano,don antonio forte,parrocchia santa maria del carmelo -villa baldassarri,Villa Baldassarri (frazione del già minuscolo paesino di Guagnano) è forse, coi suoi mille abitanti, la frazione più piccola della Arcidiocesi di Brindisi. Ne parliamo perchè Sua Eccellenza Mons. Rocco Talucci ha nominato il nuovo parroco di codesta frazioncella.

La chiesa, piccolina e piu volte rimaneggiata, è intitolata alla Madre di Dio, sotto il titolo di “Santa Maria del Carmelo”. Ebbene, il Vescovo ha deciso che sarà don Antonio Forte a prendersi cura delle mille anime baldassarresi.

A lui ed a tutti i battezzati di questo piccolo centro della Chiesa brindisina gli auguri di Ogni Bene e di vivere santamente il Vangelo sine glossa ed unicamente A.M.D.G . Le altre cose lasciamole al mondo. Conta solo il Vangelo e l’obbedienza filiale al Papa ed al Vescovo in Comunione con Lui.

Mons. Rocco Talucci, Vescovo di Brindisi, compie Cinquanta anni di Sacerdozio

L’ evento odierno -il 50° Anniversario della Ordinazione Sacerdotale- ci offre la possibilità di provare a dire  qualche semplice parola su Monsignor Rocco Talucci. Anzitutto vorremmo rilevare la straordinaria umanità di questo uomo di Dio. Chi ha avuto il piacere e l’onore di approcciarsi a lui non può non aver còlto come Sua Eccellenza senta profondamente (non solo con l’udito ma con il cuore insomma) l’interlocutore, chiunque esso sia. Questo l’ho sperimentato direttamente ma anche in moltissime altre circostanze in cui ho avuto modo di toccare con mano la sua vera attenzione alla persona. In tal senso diventa un esempio per tutti i Sacerdoti (e per tutti noi fedeli laici) di come occorre avere, prima di tutto, carità ed accoglienza verso il prossimo, ancor più verso coloro i quali, in virtù del Ministero, sono affidati.

Questa umanità, empatia e simpatia –nell’accezione piu bella e piena- non debbono far credere che Padre Arcivescovo “rinunci” , per così dire, alla sua dignita Episcopale. Tuttaltro. Anzi, egli, fin dalla sua venuta a Brindisi (Aprile 2000) ha sempre mostrato la importanza del ruolo del Vescovo. E non per vanagloria personale (come pure molti han miseramente insinuato.Anche Presbiteri, sapete?) bensì per insegnarci e ricordarci -chè evidentemente qualcuno lo aveva dimenticato- che il Vescovo è il Successore degli Apostoli. E che Egli è il Capo della Chiesa locale che il Sommo Pontefice ha a Lui affidato. Questo non va mai dimenticato. Molte Diocesi (ed i loro Capi) “ubriacate” da un malinteso pauperismo e di quella benedetta “opzione preferenziale per i poveri” (una filastrocca insopportabile che fin da bambino debbo sorbirmi, tanto piu insopportabile quanto più essa deriva da una precisa ideologia e non dal Vangelo di Cristo) hanno messo da parte la giusta Dignità, rispetto ed obbedienza dovute al Vescovo ed al Suo Insegnamento in Comunione col Papa.

Siccome io non ho peli sulla lingua io vi dico che un noto religioso della città di Brindisi lo prende pubblicamente in giro con un irripetibile soprannome, che un Parroco di periferia si diverte ad imitare -a mò di sfottò- il suo accento. Questi sono SOLO due esempi di quanto poco venga rispettato, anche presso i Sacerdoti, l’Arcivescovo Talucci. E taccio, per ora, su altri episodi. Ma non posso non ricordare quella banale ed offensiva ed insopportabile ed irrispettosa abitudine di dire “Ah, lu Vescuvu stai? E mò la Messa dura tre ori: quiddu quandu cumenza a parlari nò la spiccia cchiui”. VERGOGNA.

Dopo tali doverose rivelazioni, con la speranza che davvero arrossiscano (e se non arrosiscono ma anzi sfacciatamente e spudoratamente replicano allora sarò costretto a far nomi e cognomi) proseguo nel mio personale ringraziamento al Signore che, nel Suo amabile Disegno di Amore e Provvidenza, ha disposto la venuta a Brindisi di questo santo Vescovo che, statene certi, resterà nella storia della Città e della Diocesi di Brindisi.

Ed è persino inutile provare ad elencare tutte le straordinarie opere da Lui compiute in questi quasi dodici anni di Episcopato. E del resto, non ha importanza: le conosce il Padreterno. E questo basta.

Ciò però non ci esime dal dire che la venuta di Monsignor Talucci a Brindisi -voluta fortemente dal Beato Giovanni Paolo II- ha portato un enorme benessere alla Città ed alla Chiesa. I frutti già ci sono, ma col tempo si vedrà sempre meglio la bontà del Suo operato, zelante ed instancabile.

Inoltre, e pure questo è importante dirlo, giunto in una città disastrata da malaffari e clientelismi (i cui responsabili sono noti a tutti) ed in una Chiesa complessivamente tiepida (con barlumi di santità ma pure con  presenze di feroce avversione al Magistero Petrino) ha ritenuto cosa saggia di agire in collaborazione e, direi, in amicizia con le altre Autorità del territorio. E questo ha portato molti ottimi risultati. Era (ed è) bellissimo vedere la intesa con cui Padre Arcivescovo ha agito con il Prefetto (tutti quelli che han ricoperto tale carica), con il Questore, con le Autorità Militari (in particolare Guardia di Finanza, Polizia Municipale e Carabimieri). Ma un capitolo a sè resta (e resterà) la perfetta comunione di intenti con l’Onorevole Domenico Mennitti, Sindaco di Brindisi dal 2004. I brindisini, peggio per loro, non si rendono conto di quale Grazia dal Cielo è stata per la nostra Città avere in questi lustri due uomini straordinari -saggi e competenti, onesti e costanti- al “timone” della nostra Città.MONSIGNORE ROCCO TALUCCI VESCOVO DI BRINDISI

Quindi: auguri Eccellenza.

E GRAZIE di tutto.

Grazie per averci ribadito sempre la virtù della Speranza, col suo sorriso che, mi permetta, certe volte ha davvero del celestiale.

 

cosimo de matteis

Piano Urbanistico Generale (PUG) : il Comune illustra il Documento Programmatico Generale

Lunedì 25 luglio, alle ore 18.30, nel salone “M. M. Guadalupi”, avrà luogo una conferenza stampa per la presentazione del Documento Programmatico Preliminare del Piano Urbanistico Generale della città di Brindisi. Saranno presenti il Vice Sindaco Mauro D’Attis, l’Assessore all’Urbanistica Antonio Bruno, il dirigente della Ripartizione Urbanistica Francesco Di Leverano e lo staff dell’Ufficio del Piano.

SAN LORENZO DA BRINDISI (e padre Mario di Gesù, ocd)

Buongiorno amici, oggi la Chiesa fà memoria del nostro piu grande concittadino di tutti i tempi. Ed oggi, in quella Chiesa -Santa Maria degli Angeli- che LUI stesso volle donare alla SUA città (e costruita su terreni di sua proprietà) celebrerà la Messa Solenne Padre Arcivescovo. (Mons. Talucci dopodomani, 23 luglio, festeggia i suoi CINQUANTA ANNI DI SACERDOZIO!!!!).

 

ma oggi vogliamo ricordare anche il trigesimo della morte di padre Mario Pichierri, carmelitano scalzo. Padre Mario era amatissimo da tutti i brindisini che accorrevano presso il santuario mariano di contrada jaddico.

padre Mario è alito al Cielo il 21 giugno scorso: esattamente un mese fà.E noi voliamo ricordarlo in questo umile blog con tanto affetto. PREG PER NOI Padre Mario per favore!

padre mario pichierri carmelitano scalzo