D’ATTIS : “Opportuna una convocazione dei Gruppi e del Consiglio Comunale”

soppressione della Provincia di Brindisi, brindisi nella neo provincia con Taranto?, mauro d'attis, sindaco consalesAlla luce degli ultimi accadimenti, successivi anche alla celebrazione dell’ultimo consiglio comunale di Brindisi che ha approvato alla unanimità l’ordine del giorno sulla questione della soppressione della Provincia di Brindisi, interviene il capogruppo del PdL Mauro D’Attis.

È evidente che la questione del riordino delle Province sta subendo ulteriori accelerazioni ed è altrettanto evidente che la determinazione del consiglio comunale secondo cui occorre opporsi alla soppressione è messa in discussione dalle ultime notizie apparse sui principali quotidiani nazionali. Ritengo che sia urgente e opportuno che Consales riconvochi i rappresentanti politici dei gruppi e successivamente anche il consiglio comunale per concordare i passi ulteriori da fare visto che non vi è notizia di una opposizione giudiziaria da parte dell’Amministrazione comunale e considerato che, invece, senza che nessuno mai lo abbia deliberato, la cittá di Brindisi sembra essere destinata all’accorpamento con Taranto”.

Pare infatti scontata la determinazione di far aderire la città di Brindisi alla neo provincia con Taranto. Sul punto D’Attis aggiunge:

Il consiglio comunale non ha mai espresso una volontà in tal senso e non sarebbe giusto far passare una indicazione senza che se ne sia discusso a livello istituzionale e senza, soprattutto, il coinvolgimento dei cittadini. Aldilà dei campanilismi chiedo a Consales di riferire in sede istituzionale e possibilmente farlo senza essere ogni volta sollecitato dal sottoscritto o da altri consiglieri soprattutto su argomenti come questi”.

Vantaggiato in carcere non mangia ed è molto dimagrito

(ANSA) – BARI, 23 OTT -Giovanni Vantaggiato,lo stragista reo confesso dell’attentato del 19 maggio alla scuola Morvillo Falcone a Brindisi che provoco’ la morte di Melissa Bassi e il ferimento di altre 9 persone,avra’visita medico-legale per accertarne lo stato di salute poichè non mangia più ed e’ molto dimagrito.

Il gip di Lecce, Ines Casciaro, venuta a conoscenza del calo di peso dell’uomo, in isolamento dal 6 giugno scorso quando ammise di essere il responsabile dell’esplosione,ha disposto la perizia.

RIORDINO PROVINCE – Venerdì convegno Pdl di Brindisi

logoooo.jpeg“La Provincia di Brindisi: quali prospettive?” è il titolo del convegno organizzato dal coordinamento provinciale di Brindisi del PdL che si terrà Venerdì 26 ottobre alle ore17.30 presso la sala meeting dell’Hotel Orientale a Brindisi. Sono previsti gli interventi di tutti i rappresentanti istituzionali e politici ad ogni livello del territorio. L’incontro aperto ai cittadini ha lo scopo di approfondire lo stato dei fatti ed analizzare quali sono le prospettive e le azioni consequenziali che il PdL intende proseguire e intraprendere nella questione relativa al riordino delle province e in particolare rispetto a quella di Brindisi.

BRINDISI HA BISOGNO DI UN SUO GIORNALE (e di una Radio)

tasti.jpgSovente si dice che una comunità ha bisogno di mezzi di comunicazione per essere correttamente formata ed informata. E tutto sommato è proprio così.

Questo vale anche per la nostra terra. Ed è per questo -unicamente per questo- che è sorto, anche su facebook, un gruppo a supporto di tale esigenza e con lo scopo di sensibilizzare.

Chi vuole può liberamente aderire:

BRINDISI HA BISOGNO DI UN SUO GIORNALE (e di una Radio)

Conferenza Stampa del Consigliere Pietro Guadalupi

Conferenza Stampa del Consigliere Pietro Guadalupi


Dal Consigliere Comunale del Pdl  Pietro Guadalupi -Vice Presidente dell’Assise cittadina- riceviamo e pubblichiamo il seguente Comunicato:

Nella mattinata del 23 ottobre 2012 alle ora 11.30 presso la sala conferenze di Palazzo Granafei – Nervegna avrà luogo la presentazione e la consegna di un interpellanza, da me fatta, al Sindaco del Comune di Brindisi ed al Presidente del Consiglio Comunale, riguardante il Regolamento di Polizia Urbana. 

 

 

 

il Vice Presidente del Consiglio comunale di Brindisi

               Consigliere Comunale PDL 

                     Pietro Guadalupi 

 

ASSOLTO FITTO , “sei anni di amarezze”

(ANSA) – BARI, 22 OTT – Il tribunale di Bari ha assolto con formula piena l’ex ministro Pdl Raffaele Fitto nel processo sulla vendita di 23 supermercati Cedis alla società Sviluppo Alimentare del costruttore salentino Brizio Montinari. Fitto, all’epoca dei fatti contestati (2004) presidente della Regione Puglia, era imputato con altre 5 persone, di concorso in turbativa d’asta e aveva rinunciato alla prescrizione. ”La soddisfazione di oggi – FITTO.jpgha detto Fitto – non mi ripaga dell’amarezza di oltre sei anni”.

il problema è serio

Ma come si fa a “firmare” tre pagine di comunicati e testi altrui con l’aggiunta di poche parole scontate? Ma andate a lavare i piatti e soprattutto non trascurate i vostri figli: la mamma deve star a casa non a rincorrere mille (non una!) ambizioni irrealizzabili e decisamente fuori dalla propria portata e competenza.

IL PRIMO MESSAGGIO DI MONS.CALIANDRO ALLA DIOCESI DI BRINDISI

Nardò 20 ottobre 2012,   + Mons. Domenico Caliandro,IL PRIMO MESSAGGIO DI MONS.CALIANDRO ALLA DIOCESI DI BRINDISI, arcidiocesi di brindisi-ostuni, cattedrale, diocesi di nardò-gallipoli Carissimi fratelli e figli, fin dagli inizi della mia esperienza vocazionale risuona nel mio animo l’espressione del salmista: “Signore, nella tua volontà è la mia gioia” (Sal 118,16). Questa convinzione mi ha sempre sostenuto ma soprattutto nei momenti decisivi della vita, quando la sequela del Signore Gesù mi ha chiesto un ulteriore abbandono alla volontà del Padre e il servizio incondizionato alla Chiesa, questa Parola è divenuta àncora di salvezza, forza, rifugio e conforto.

Anche ora risplende questa verità: quando mi è stata comunicata la volontà del Santo Padre Benedetto XVI che mi chiedeva di servire la Chiesa vivente ed operante nella Diocesi di Brindisi – Ostuni, anche allora ho ripetuto con il salmista: Signore, nella tua volontà è la mia gioia! Ho accettato consapevole che “tutto posso in Colui che mi dà la forza (Fil 4,13)”.

Vengo dunque tra voi come l’amico dello Sposo della Chiesa, Cristo Signore. Sia intercessore in questo momento san Giovanni Battista, colui che indica al mondo l’Agnello di Dio che porta su di sé il peccato del mondo: compito principale di un Vescovo è, infatti, accompagnare il popolo affidatogli all’incontro con Cristo affinché Egli cresca nel cuore di tutti e di ciascuno, custodendo la bellezza della Sposa di Cristo attraverso l’ascolto costante della Parola di vita, la celebrazione autentica dei sacramenti e l’esercizio della carità.

Vengo tra voi imitando Colui che non è venuto per essere servito, ma per servire tutti e rendere la sua Chiesa “senza macchia né ruga o alcunché di simile ma santa e immacolata (Ef 5,27). Servo di tutti senza tuttavia essere schiavo di nessuno.

Vengo tra voi per ripresentare sacramentalmente il Cristo capo che vivifica e tiene unite tutte le membra del suo Corpo. Nel suo Nome mi adopererò per custodire il dono della comunione ecclesiale. Accogliendo questo dono ciascuno di noi potrà crescerà nella fedeltà al mandato del Signore che intercede presso il Padre “ut unum sint” (Gv 17,11). Comunione e fedeltà sono percorsi a me estremamente cari; sono certo che lungo questo percorso sapremo camminare insieme.

Fin d’ora a tutti esprimo la mia sincera gratitudine. Questo grazie che precede la mia venuta tra voi, presto si riempirà di volti, di sentimenti, di voci, di sguardi. La speranza che nutro è di incontrare ciascuno di voi e di “poter parlare a viva voce, perché la nostra gioia sia piena” (2Gv 12).

Ringrazio l’Arcivescovo Rocco che per dodici anni è stato in mezzo a voi come testimone dell’amore del Padre, vivendo con dedizione il servizio alla Chiesa diocesana; allo stesso modo, saluto e ringrazio l’Arcivescovo emerito Mons. Settimio Todisco: ad entrambi chiedo di continuare a pregare per questa amata Diocesi.

Saluto con paterno affetto tutti i sacerdoti e i diaconi: a loro rivolgo un particolare pensiero perché insieme si cresca e si diventi presbiterio unito e formato, attento alla retta trasmissione del depositum fidei, fedele agli impegni del celibato, pronto a donarsi senza riserve. In modo particolare, saluto i sacerdoti anziani e ammalati: alla loro preghiera affido il mio ministero.

Saluto con stima sincera tutti i religiosi, le religiose e gli appartenenti agli Istituti secolari presenti sul territorio diocesano. Un affettuoso pensiero rivolgo alle comunità di vita claustrale. Ho imparato ad apprezzare la vita consacrata come un reale dono di Dio che renda preziosa la Chiesa. A tutti i consacrati manifesto la mia disponibilità.

Con speranza, guardo ai giovani che si stanno formando nel Seminario maggiore e minore: in voi, cari seminaristi, la Chiesa con fiducia scorge il suo futuro. Sappiate essere radicali nel rispondere alla voce del Maestro che chiama, servendo con sincerità, trasparenza ed essenzialità la vostra vocazione.

Con rispetto rivolgo il mio deferente saluto alle autorità civili e militari. Nella misura in cui lo consentirà la missione spirituale e pastorale del Vescovo, potete contare sulla mia collaborazione per la promozione e la soluzione dei problemi della gente, alla luce dei principi evangelici e della esperienza di umanità della Chiesa.

Saluto cordialmente tutti gli ammalati, gli anziani e tutti coloro che nella sofferenza fisica o morale vivono la conformazione a Cristo crocifisso, rendendo ancor più feconda l’azione pastorale. Esprimo particolare vicinanza a tutti coloro che si trovano in situazioni economiche e sociali difficili; a coloro che hanno perso il lavoro e la speranza nel futuro; alle famiglie che vivono il dramma della povertà. A tutti offro la mia preghiera e il mio sostegno.

Saluto tutte le aggregazioni laicali che con la loro presenza manifestano la molteplicità dei doni e dei carismi con cui lo Spirito arricchisce la Chiesa e manifestano la gioiosa testimonianza dell’appartenenza a Cristo.

Saluto tutti gli uomini e le donne di buona volontà che, seguendo il dettame della loro coscienza, si adoperano per un mondo dove cresca ciò che è buono, giusto e bello. A tutti esprimo la mia stima e il mio apprezzamento.

Affido il mio ministero episcopale a Maria Santissima tanto amata da questa comunità e da essa invocata e venerata con ricchezza di titoli e ai santi Leucio e Oronzo, perché mi assistano nel servizio che svolgerò in mezzo a voi. Mi affido anche a tutti voi, fratelli e sorelle, membra vive di questa amata comunità ecclesiale; con semplicità chiedo di farmi spazio nei vostri cuori. Vi assicuro che nel mio ci siete già tutti, perché già mi siete diventati cari.  Vi benedico di cuore.

Nardò 20 ottobre 2012

+ Mons. Domenico Caliandro


per un breve profilo del nuovo Vescovo di Brindisi cliccare sul seguente link:
http://ilbenevincera.wordpress.com/2012/10/20/monsignor-domenico-caliandro/