FRANCAVILLA FONTANA (Brindisi) – Incendio di notevoli proporzioni nella zona industriale (VIDEO)

incendio, francavilla fontana, brindisi, manduria, E’ in atto a Francavilla Fontana (Brindisi) un incendio di notevoli proporzioni:  si è sviluppato attorno alle 19 e 30 nella zona industriale del centro brindisino  dove sono all’opera diverse squadre dei Vigili del fuoco fatti intervenire da diversi distaccamenti della zona.

IL VIDEO DELL’INCENDIO ALL’INIZIO DEL SUO SVILUPPARSI


La impressionante colonna di fumo ha già raggiunto la vicina Manduria ed altri paesi limitrofi e si sta dirigendo verso la costa dove è visibile già dalla località di San Pietro in Bevagna sulla Costa Jonica lungo un percorso di oltre una ventina di chilometri. Da prime indiscrezioni  l’incendio parrebbe essersi  sviluppato in un deposito di materiale plastico di un’azienda che produce prodotti per la casa. Si ignora l’entità del danno né l’origine del rogo che mentre scriviamo è ancora in atto: lo spegnimento è ulteriormente complicato dal forte vento che proprio da stamane soffia nel brindisino. Sono intervenute sul posto delle ambulanze ma esclusivamente a scopo precauzionale: non ci sono feriti nè danni di alcun genere a persone. I danni, invece, riguardano la struttura e non si esclude che potrebbe anche trattarsi di un incendio di origine dolosa in quanto le fiamme si sono sviluppate in diversi punti della struttura stessa. Sull’episodio indagano i Carabinieri di Francavilla che sono intervenuti sul posto.

Come si ricorderà proprio Francavilla, lo scorso 28 giugno, fu teatro di un ulteriore grosso incendio che riguardò una discarica di rifiuti e che danneggiò seriamente  un capannone.

 

cosimo de matteis

la prof “sporcacciona” di Monteroni turbò gli allievi: ora le chiedono i danni

I genitori di uno studente hanno chiesto un risarcimento danni di 250mila euro all’insegnante di matematica di Monteroni che, due anni fa, patteggio’ due anni di reclusione per aver compiuto atti sessuali con alcuni suoi alunni minorenni. La prof venne ritratta in un filmato, realizzato con un videofonino e poi messo in rete su Youtube, mentre alcuni alunni la palpeggiavano in classe durante l’ora di lezione. I danni vengono chiesti perche’ gli atteggiamenti libertini della donna avrebbero segnato lo sviluppo psicologico del ragazzo impedendogli di instaurare un corretto approccio sessuale. (ANSA).

Ho riportato, senza commento alcuno, la notizia appena battuta dall’Ansa. In realtà di commenti verrebbe da farne. E più di uno. Almeno uno per ciacuno dei personaggi di questa incredibile vicenda. Chi ha filmato la scena, chi l’ha messa in rete (e tutti coloro-centinaia di migliaia!- che l’han guardata e riguardata), chi FORSE non ha vigilato abbastanza, chi FORSE ora spera di trarne un guadagno. Ed infine, last ma tuttaltro che least, lei che si è resa colpevole di cose inaudite: quando si accusano personaggi pubblici (specie maschi) di esser degli “sporcaccioni” si pensi pure a codeste EDUCATRICI. Le donne -le mamme!- per prime dovrebbero indignarsi di fronte ad una “maniaca” -voi come la definireste?- che godeva nel far eccitare  in classe dei 15enni e far diventare la loro tempesta ormonale un uragano. E, non lo dico io ma la Magistratura, si portava a letto i ragazzini. Amici lettori: non è “puritanesimo” bigotto, ma sana indignazione di fronte ad una vicenda davvero assurda che dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, la esistenza di quella EMERGENZA EDUCATIVA che ci ostiniamo, un pò tutti, a non voler vedere.