Franco Branciaroli è il grande mattatore nel «Servo di scena» in programma martedì 27 e mercoledì 28 marzo, alle 20.30, al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi, dove l’attore torna due stagioni dopo essere stato protagonista in «Vita di Galileo» di Bertolt Brecht per un doppio appuntamento realizzato in collaborazione con il Teatro pubblico pugliese (info botteghino 0831.56.25.54).
«Servo di scena», del quale Branciaroli è interprete e regista sulle scene di Margherita Palli (che firma anche i costumi) in una coproduzione tra il Teatro Stabile di Brescia e il Teatro degli Incamminati, è, invece, uno dei più celebri testi teatrali di Ronald Harwood, il premio Oscar per la sceneggiatura de «Il pianista» diretto da Roman Polanski che nel 1983 aveva curato anche l’adattamento cinematografico di «Servo di scena» nell’omonimo cult di Peter Yates interpretato da Albert Finney (premiato al Festival di Berlino) e Tom Courtenay (cinque candidature agli alle statuette).
Il testo, che in questo allestimento viene presentato con la traduzione di Masolino D’Amico, è ritagliato ad hoc sulla figura di un attore di grande carisma. Si tratta, infatti, di un appassionato omaggio al teatro e alla sua gente, nonché perfetta ricostruzione d’epoca che fa da cornice agli ultimi successi di un grande attore, ormai al tramonto.