MARO’ ARRESTATI – Primi spiragli di luce. L’azione del PDL nazionale e del Candidato Sindaco D’Attis porta frutti

La mobilitazione attuata in maniera decisa da parte del PDL nazionale e da alcuni politici brindisini (in particolare il candidato sindaco del centrodestra Mauro D’Attis) rispetto alla delicata vicenda dei nostri marò arrestati e detenuti in India comincia a vedere i primi frutti.
L’esponente del Governo Italiano si è recato a visitare i due connazionali ed ha riferito che presto porterà alle loro famiglie in Italia notizie certe sui loro congiunti.
 
Brindisi, sede della Caserma “Carlotto” del Battaglione San Marco, accoglie con soddisfazione questa notizia. A beneficio dei nostri lettori riportiamo integralmente il lancio dell’Ansa di poche ore fà:
 
” (ANSA) – NEW DELHI, 16 MAR – Il sottosegretario agli Esteri Staffan de Mistura si recherà domani in visita alle famiglie dei marò incarcerati a Trivandrum. Lo ha appreso l’ANSA. In una conversazione telefonica, De Mistura ha confermato che é sua intenzione “portare alle famiglie messaggi e regali ricevuti direttamente dai due”. Il tarantino Massimiliano Latorre e il barese Salvatore Girone si erano intrattenuti lungamente a colloquio martedì scorso con il sottosegretario anche sulla strategia difensiva approntata a loro favore dal team interministeriale operativo in India.”

Una prima piccola -piccolissima- rondine che certo non fa primavera ma che dimostra la efficacia della energica azione del PDL e della mobilitazione attuata a Brindisi: in certi casi e per nobili cause è piu che giusto -anzi:doveroso- mobilitarsi. E Mauro D’Attis lo ha fatto, bisognerà dargliene atto.

La vicenda, naturalmente, è ben lontana dalla soluzione ma dare serenità alle due famiglie era ed è una priorità. Ora però non occorre abbassare la guardia e monitorare continuamente la situazione e, nel caso, agire.