Chiuse le urne. Questa tornata Amministrativa è stata unica per Brindisi: per la prima volta -da quando esiste l’elezione diretta del Sindaco, cioè dal 94- non si è verificata la solita aggregazione, ossia due soli candidati “forti” (generalmente uno di centrodestra ed uno di centrosinistra) ed altri “minori”. Invece in questo caso la sinistra si è letteralmente spaccata in quattro (con altrettanti candidati sindaci) mentre il centrodestra si è presentato agli elettori unito attorno al Candidato Sindaco Mauro D’Attis.
Il dato sull’affluenza, come già appariva da ieri, parla di un calo dei votanti. Partendo dalla provincia possiamo dare già il dato definitivo di Erchie dove ha votato il 76.66%, quello di San Michele Salentino (75.06%) e quello di Fasano(74.15%).
Nella città di Brindisi il dato sull’affluenza è il seguente: dei 74 880 cittadini aventi diritto al voto si sono recati alle urne 52 mila e 535 persone pari al 70.19%. Nel 2009 erano stati invece il 75.43. Pertanto il calo c’è stato ma non si tatta di un “crollo” come alcune Testate avevano scritto ieri sera: abbiano la umiltà di dire che hanno dato un giudizio avventato, frettoloso e in definitiva inesatto.