ELEZIONI COMUNALI 2012 – Sospeso il prete “politico”

Come era prevedibile è intervenuta la Curia. E non poteva essere altrimenti. Potremmo anche aggiungere che se l’è cercata perchè si è intestardito contro il Vescovo che aveva già espresso il suo parere assolutamente contrario. E quindi:

(ANSA) – CAMPOBASSO, 12 APR – Sospensione a divinis. Questa la decisione della Curia vescovile di Isernia nei confronti di don Vincenzo Chiodi che, nonostante il parere contrario del Vescovo, ha deciso di candidarsi alle elezioni comunali di Isernia nella lista del Guerriero Sannita. “Per effetto di tale pena – precisano dalla Curia – sia nella Diocesi di Isernia-Venafro che altrove, non potrà celebrare l’Eucaristia, né i Sacramenti e i Sacramentali, non potrà predicare e porre in essere atto legato al Sacro Ministero”.

Omossesuallità ed Insegnamento della Chiesa: dov’è la notizia?

LOGO SANTA SEDE.jpg2357 L’omosessualità designa le relazioni tra uomini o donne che provano un’attrattiva sessuale, esclusiva o predominante, verso persone del medesimo sesso. Si manifesta in forme molto varie lungo i secoli e nelle differenti culture. La sua genesi psichica rimane in gran parte inspiegabile. Appoggiandosi sulla Sacra Scrittura, che presenta le relazioni omosessuali come gravi depravazioni, [Cf Gen 19,1-29; Rm 1,24-27; 2357 1Cor 6,10; 1Tm 1,10 ] la Tradizione ha sempre dichiarato che “gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati” [Congregazione per la Dottrina della Fede, Dich. Persona humana, 8]. Sono contrari alla legge naturale. Precludono all’atto sessuale il dono della vita. Non sono il frutto di una vera complementarità affettiva e sessuale. In nessun caso possono essere approvati.

 

2358 Un numero non trascurabile di uomini e di donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate. Questa inclinazione, oggettivamente disordinata, costituisce per la maggior parte di loro una prova. Perciò devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione.

 

2359 Le persone omosessuali sono chiamate alla castità. Attraverso le virtù della padronanza di sé, educatrici della libertà interiore, mediante il sostegno, talvolta, di un’amicizia disinteressata, con la preghiera e la grazia sacramentale, possono e devono, gradatamente e risolutamente, avvicinarsi alla perfezione cristiana.