Luca era un amico. Ci eravamo un pò persi di vista, come spesso capita nelle amicizie. Ma il sentire, dalla voce di un comune amico che mi ha chiamato a telefono, che è stato trovato privo di vita è una di quelle notizie che ti scombussolano. Il primo, primissimo pensiero è alla sua anima: si, perchè ora si trova al cospetto di Dio e, a quanto pare, con il fardello di una grave responsabilità e cioè d’essersi tolto la vita. Mentre scrivo non ho i dati medici e della Polizia -e/o di una eventuale autopsia se sarà disposta- ma Luca è stato trovato privo di vita e non è inverosimile pensare ad un suicidio.

Per quello il mio pensiero è andato subito alla sua anima ed alla fervorosa preghiera di suffragio che deve alzarsi al Cielo perchè il Signore possa avere misericordia di lui. Poi al padre, noto gommista, alla madre, gentile e garbata signora. Gentile e garbato: proprio come era Luca. Aveva il volto spesso sorridente, un bel sorriso aveva Luca. Era spesso taciturno e questo rientrava nel suo carattere. Noi lo sapevamo bene: capitavano serate in cui erano pochissime le parole che pronunciava. Ma ricordo le allegre serate in pizzeria, il suo sorriso ce l’ho ancora qui, scolpito. E le trasferte fatte assieme al seguito del Brindisi di cui era tifoso. Siam andati fino a Cefalù per seguire il Brindisi! E ricordo una trasferta a Martina con la mia panda, io e lui. Mah. Incredibile. Sono senza parole. E spero che non sembri  un mancare di rispetto alla sua memoria il mio scrivere queste cose.

A chi legge rivolgo un accorato appello: per favore, ricordiamoci di Luca. Anche solo una Ave Maria per la sua anima. E’ molto importante. E preghiamo pure per i suoi genitori e sua sorella perchè il Signore doni loro la forza in questi terribili momenti di lancinante sofferenza.

Il funerale di Luca si svolgerà domani, sabato 17 settembre 2011, presso la Cappella del Cimitero alle ORE 10.