le strade di Brindisi devastate dai lavori

Che nella nostra città -come nella più parte della realtà meridionale- le strade urbane ed extraurbane (quelle urbane soprattutto) siano messe male non è una novità. Giusto, per carità, provare a rivendicare un maggiore decoro ma scarse le possibilità di essere ascoltati dalle Istituzioni.

massoneria

Si parla dunque del vero e proprio dissesto elle strade cittadine – al centro un po’ le ditte cercano di salvare la faccia forse ma in periferia è un disastro-  perché da quasi un lustro – e specificamente negli ultimi due/tre anni- i lavori di distruzione del manto stradale si sono accentuati in maniera preoccupante.

Probabilmente le ditte si sono sentite ben spalleggiate: sia dalle Istituzioni (nazionali e locali) e soprattutto dalle grosse aziende che han loro commissionato quei “lavori”-

E qui uno, ammesso che abbia avuto la pazienza di leggere sin questo punto, si chiede: “MA DI CHE STAI PARLANDO”? Domanda legittima. Si parla di big tech.

Poiché hanno deciso – si,  hanno deciso-  che devono stravolgere la nostra realtà con il massiccio e spropositato “aggiornamento digitale” (addirittura han creato un Dicastero apposito! Assurdo!) ecco che tutto quello che viene fatto per questa “nobile causa” è non solo tollerato ma anzi premiato.

Ergo, distruggano pure la strada (e poi mettono la foglia di fico del tappetino di bitume: foglia di fico, appunto. Le strade sono compromesse) tanto nessuno gli farà o dirà niente. Lo si nota pure in una certa sprezzante altezzosità con la quale giovani architetti guardano i cantieri. Se ne strafregano dei cittadini a cui stanno distruggendo le strade (e già basterebbe questo) e presto devasteranno gli organismi – si, il corpo umano- attraverso quei diabolici cavi che stanno interrando.

Non ci credete? Peggio per voi. E chi vuole convincervi….

le strade di Brindisi devastate dai lavoriultima modifica: 2022-07-06T12:55:23+02:00da dematteiscosimo
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