Finalmente un politico ricorda e loda il ruolo insostibuibile delle parrocchie (e della Chiesa)

Si devono individuare nuove strutture comunali di accoglienza, ma anche offrire una collaborazione più stretta alla Caritas, alle Acli e ai tanti operatori, sacerdoti e volontari, che si adoperano ogni giorno per far sentire meno soli i nuovi poveri e gli extracomunitari”.

D’ATTIS: “SERVONO POLITICHE SOCIALI CENTRATE SULLA PERSONA”

“In questi giorni ho avuto modo di confrontarmi con alcuni sacerdoti di Brindisi che mi hanno manifestato le loro difficoltà nel gestire, da soli, le case di accoglienza, i dormitori e altri posti di assistenza per i nuovi poveri della città, ma anche per i tanti extracomunitari presenti sul nostro territorio. A loro dico che su queste tematiche serve superare i deficit del passato, anche politici e amministrativi, e inserire nuove politiche di welfare centrate sulla persona e con criteri di equità e giustizia sociale anche per gli immigrati”.

Lo sostiene Mauro D’Attis, candidato sindaco della coalizione del centro destra a Brindisi

“Come ha detto Papa Benedetto XVI, emerge una nuova generazione di donne e di uomini capaci di promuovere non gli interessi di parte, ma il bene comune. Questa promozione dovrà concretizzarsi, particolarmente sul nostro territorio, con politiche sociali che permettano quanto meno di non investire meno rispetto ad adesso. Servirà individuare nuove strutture comunali di accoglienza, ma anche offrire una collaborazione più stretta alla Caritas, alle Acli e ai tanti operatori, sacerdoti e volontari, che si adoperano ogni giorno per far sentire meno soli i nuovi poveri, gli extracomunitari e gli emarginati”.


Ufficio stampa
Mauro D’Attis

Finalmente un politico ricorda e loda il ruolo insostibuibile delle parrocchie (e della Chiesa)ultima modifica: 2012-03-22T01:37:18+01:00da dematteiscosimo
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