Ed invece i brindisini vogliono andare avanti. Lo hanno detto chiaramente e democraticamente: sia nelle urne (non in una ma in due tornate elettorali) che con le manifestazioni. Ovviamente molte manifestazioni erano strumentali (e strumentalizzate) anche in chiave antigovernativa (sai che novità…) ma in linea di massima il rigassificatore a Brindisi non lo vuole nessuno. Ho gia detto certe cose QUI: http://cronachebrindisine.myblog.it/archive/2011/05/22/r-i-g-a-s-s-i-f-i-c-a-t-o-r-e.html e vi rimando a quelle considerazioni. Qui aggiungo che stanno facendo di tutto, con ogni mezzo e mezzuccio, per tornare indietro. Spero che i brindisini non vengano ulteriormente rintontiti e gabbati da certe campagne di stampa e soprattutto che non venga stravolto nell’immaginario collettivo il ricordo (neanche tanto lontano) delle gravi responsabilità. Gravi cose vennero fatte a Brindisi. E non lo dico io ma la Magistratura.
Andiamo avanti perchè loro (si, sempre loro) vorrebbero tornare indietro.