Un brindisino di cui essere fieri: il Maestro Cosimo Prontera

Oggi, gioved’ 14 giugno, il Maestro Cosimo Prontera -brindisino doc- compie 49 anni. Nel fargli pervenire i nostri auguri -colmi di sincera stima- non possiamo che esprimere il sincero auspicio di un sempre maggiore successo artistico, umano e professionale. Aggiungiamo, di seguito, una nota, tratta dal Sito “La Confraternità dei Musici” www.laconfraternitademusici.it (di cui è Direttore) ripetendogli: buon compleanno!

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Il Maestro Cosimo Prontera – Concerto alla Haendel House Museum di Londra

Londra, Haendel House museum, Martedì 12 Giugno, ore 18.30
I compositori della cappella eale di Napoli
musica di B. Storace, G. Strozzi, A. Scarlatti, G. Greco, G. Salvatore, L. Leo
Cosimo Prontera clavicembalo

 

Nato a Brindisi, ultima gli studi accademici in Organo e composizione organistica e in Clavicembalo perfezionandosi con Ton Koopman, Wolfgang Zerer, Eduard Koiman, e in basso continuo e musica da camera con Jesper Boy Christensen, Enrico Gatti e Guido Morini.
Studia il repertorio napoletano del Sei e Settecento e la direzione dello stesso con Antonio Florio. Per la Casa Editrice “Il Melograno” di Roma nel 2003 pubblica la prima edizione scientifica de Le Composizioni per Tastiera di Leonardo Leo; dello stesso è in fase di ultimazione il secondo tomo I Partimenti.

E’ titolare della cattedra di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio “Gesualdo da Venosa” di Potenza e collabora con l’Università della Basilicata ai Master di alto perfezionamento in Musica Antica.

E’ il fondatore ed il direttore musicale dell’ensemble “La Confraternita de’ Musici”, ensemble con strumenti originali che ha ricevuto lusinghieri consensi di critica registrando per Rai1, Rai3, Radio Rai 3, Radio Vaticana, BBC radio. Per la casa discografica Tactus ha inciso Leonardo Leo: Serenate e Cantate (TC 693701), Drusilla e don Stradone Intermezzi di Giuseppe Sellitto (TC 706901), Leonardo Leo: La Musica per Stanza (TC 693702) e Magnificat e Salve Regina (TC 693703).

Prestigiosa la partecipazione a I Concerti del Quirinale con diretta radiofonica su radio Rai 3 ed i canali internazionali dell’EBU.

Di lui hanno espresso parole di elogio: Il Giornale della Musica, Rai 3, l’Espresso, Il Corriere del Giorno, Roma, La Gazzetta del Mezzogiorno, La Repubblica, Quotidiano, Il Secolo XIX ed altri. Diverse le prime esecuzioni come l’oratorio Il Faraone sommerso di Nicola Fago, l’opera La Semigliante e la serenata Diana amante di Leonardo Leo, gli intermezzi Drusilla e don Strabone di Giuseppe Sellitto.

All’attività concertistica affianca quella della ricerca musicologica indagando in quell’immenso serbatoio di musicisti pugliesi che diedero vita a quella che verrà denominata “scuola napoletana” tra il XVII e XVIII sec. Per tali motivi, invitato dalla Società Dante Alighieri svizzera, è stato ospite alla Musikwissenschaftliches Institut di Basilea con uno studio sui partimenti e le composizioni per tastiera di Leonardo Leo.

Dal 1997 dirige il Centro Studi dedicato al maestro napolitano ed ha la direzione artistica del Barocco Festival” Leonardo Leo festival di musica antica giunto alla X edizione.