Partita la Regata Brindisi-Corfù – il “giallo” Matera 2019

BR-CORFU TRAGITTO.jpgBR-CORFU LOGO 2013.gifE’ partita stamane la Regata Brindisi-Corfù –giunta alla sua Ventottesima Edizione : tutte le info sul Sito Ufficiale della Manifestazione (http://www.brindisi-corfu.it/) – e va fatto un plauso a tutta la Organizzazione per questo evento –sempre piu noto- che in qualche modo rende lustro alla nostra Città ed all’intera Puglia.

E’ balzata agli occhi, però, una cosa: il Sito di “TRM- RadioTelevisione del Mezzogiorno” ha pubblicato un articolo (visto alle ore 16.50 di oggi, giovedì 13 giugno, e questo è il link diretto : http://www.trmtv.it/home/sport/2013_06_11/52263.html) con un titolo che, per così dire, “inquieta” un po’ ed è il seguente: Regata Brindisi Corfù, a sostegno di Matera 2019.

Già i brindisini erano, in verità, rimasti male alla rinuncia –effettuata dalla locale Amministrazione di centrosinistra guidata dal PD Mimmo Consales- della candidatura di Brindisi come capitale europea della cultura (rinuncia cui ha fatto seguito la piena adesione al Comitato che promuove la candidatura  di  Lecce, un comune pugliese a sud di Brindisi): ora apprendere che la Regata “sponsorizza” anche la candidatura di Matera lascia un po’ titubanti.

Poi, effettivamente, leggendo l’articolo citato si comprende che, insomma, il titolisti ha un po’ stravolto le cose: nel pezzo firmato da tale Andrea Rospi si riportano le seguenti dichiarazioni del  presidente del Comitato Matera 2019, Salvatore Adduce: “Sono molto grato a queste due realtà che hanno voluto supportare la nostra candidatura attraverso la loro partecipazione alla Regata internazionale “Brindisi – Corfù” e attraverso altre iniziative. Questo impegno ci aiuta molto, ci spinge a continuare nel lavoro intrapreso  e ci dice che non siamo soli in questo percorso”  Le due realtà di cui parla Adduce sono due imbarcazioni materane che partecipano alla regata brindisina. Insomma come ognuno potrà ben comprendere leggendo l’articolo la  “Brindisi-Corfu” non  è “a sostegno di Matera 2019” come il titolo lasciava intendere. Senza voler minimamente insegnare il mestiere ai colleghi resta il fatto che gli articoli vanno letti per intero e non ci si può fermare ad un rapido sguardo ai titoli.

cosimo de matteis