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D’Attis parla del nuovo sottopasso – la INAUGURAZIONE con Rizziello ed Elmo

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D’ATTIS: “IL SOTTOPASSAGGIO DI VIA TOR PISANA

OPERA STRATEGICA PER LA CITTA’”

 

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“L’inaugurazione del sottopasso che collegherà via Tor Pisana a piazza Crispi è un’opera di riqualificazione urbana utile perchè offre la possibilità di collegare due zone nevralgiche della città riducendo le distanze. Ma è anche un modo di spendere bene i soldi ed in particolare i fondi europei che altrimenti sarebbero andati persi.

La precedente amministrazione ha fatto in modo che il sottopasso si compisse fattivamente. E’ mia ferma intenzione proseguire questo processo di ammodernamento urbanistico con altre opere strategiche per una città sempre più moderna”.

Lo sostiene Mauro D’Attis, candidato sindaco della coalizione di centro destra al comune di Brindisi, prima di entrare all’incontro con Giuseppe Marinò, presidente di Confindustria Brindisi.

Presenti all’inaugurazione Angelo Rizziello e Cosimo Elmo, ex assessore ai Lavori pubblici al Comune di Brindisi. “Si tratta di un successo innegabile della Giunta Mennitti – dice Elmo – Quando ero assessore ho fortemente voluto questo sotto passaggio che, insieme all’allargamento di via Tor Pisana, rappresenta un importante momento di svolta per la città. Mauro D’Attis proseguirà su questa strada e ha già in mente come operare sulla riqualificazione urbana di Brindisi”. 

 

L’ennesima opera della Giunta Mennitti: giovedì inaugurazione del sottopasso di Via Tor Pisana

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Giovedì 29 marzo p.v., alle ore 11.00, verrà aperto al pubblico il sottopasso tra Piazza Crispi e via Tor Pisana.

Frutto della proficua collaborazione tra il Comune e le Ferrovie dello Stato, rappresenta un’opera di particolare significato urbanistico e di viabilità, tesa com’è ad integrare fisicamente parti strutturalmente importanti della Città.

Per la realizzazione sono stati impiegati tredici mesi di lavoro, per una spesa ammontante a 1.639.944,53 di euro oltre IVA, fronteggiata con fondi POR 2000/2006 per euro 1.632.128,11 e per la restante parte con risorse del bilancio comunale.

Il sottopasso è stato anche dotato di un avanzato sistema informatico collegato con le forze dell’ordine, atto a garantire un elevato livello di sicurezza. Per la sua gestione sono state definite intese con la Questura, il Compartimento della Polizia Ferroviaria e le Ferrovie dello Stato.