POVERA BRINDISI – Il vecchio che avanza ed il fetore che emana

Mentre avanzano pericolosi personaggi  senza nessun mandato popolare –ed anzi: già bocciati dalla storia (loro e la di loro fecale ideologia), dalla città, dalla giustizia- è sempre bene ricordare chi, invece, ha operato in modo cristallino, disinteressato, onesto e per l’autentico bene della nostra Città.

BRINDISI - FOTO DI COSIMO DE MATTEIS

 

“Il problema non è chi inaugura il nastro, ma chi mette in moto un meccanismo. Noi certe cose le abbiamo avviate, ma senza pensare a chi avrebbe un giorno avrebbe fatto l’inaugurazione. Se non fosse così, non si farebbe nulla. Ognuno fa la sua parte.

I riconoscimenti sono postumi. Io, sotto questo aspetto, mi sento a posto. Abbiamo condotto sette anni di amministrazione senza andare a finire dove questa città era finita. Spero che nessuno lo dimentichi.

Come sempre, sarà la storia a dire l’ultima parola. Di una cosa sono certo, ci siamo sforzati di immaginare una città che finalmente rispondesse agli interessi di se stessa, e non di qualcun altro.”

Domenico Mennitti (1939-2014) –  Intervista del luglio 2013