La nuova chiesa del cimitero: ennesima opera di Mons. Talucci per la nostra città

Talucci, Archbishop Rocco.jpgCertamente i meriti non sono solamente suoi ma sicuramente avrà avuto un gran da fare ed il suo apporto determinante. Mi riferisco alla nuova chiesa del Cimitero ed a quello che è stato il ruolo del Vescovo in tutto ciò. E’ una “storia lunga” che certamente trae radici, dal punto di vista amministrativo, non certo in questa Amministrazione (che si stà trovando a tagliare tanti di quei nastri…)ma a quelle precedenti. Congiuntamente alla nuova Chiesa –che verrà inaugurata mercoledì 31 ottobre, vigilia della Solennità di Ognissanti- è stato realizzato un edificio che permette ai venditori di fiori (o altro) di avere una struttura in muratura, decente e dignitosa (invece dello squallore delle “bancarelle”).

La chiesa si trova alla fine di questo edificio e “si affaccia” su Viale Arno. Avremo modo di ammirarla appunto mercoledi: Sua Eccellenza Mons. Rocco Talucci presiederà la Celebrazione Eucaristica durante la     quale avverrà il solenne rito della Consacrazione. Una bella soddisfazione per il Cappellano del cimitero, mons. Vincenzo Piccoli (per decenni parroco al quartiere Paradiso) che finora ha dovuto far i conti con la piccola (sebbene graziosa) cappella che spesso non riusciva a contenere tutti i fedeli. In verità la apertura sarebbe dovuta avvenire già questa estate –e precisamente nella solennità dell’Assunta- ma poi è slittato ad ora.

E, come dicevamo in apertura, è l’ennesima realizzazione di Mons. Talucci per la Chiesa di Brindisi: per anni ed anni questo periodo (un decennio :anno più, anno meno) sarà ricordato come uno dei piu rosei per la città di Brindisi. Abbiamo avuto delle ottime persone che hanno agito in una perfetta sinergia ed armonia. E gran merito di tutto ciò è ascrivibile proprio al Vescovo che con la sua straordinaria umanità, attenzione ed intelligenza ha saputo creare una bella “rete”: pensiamo al Sindaco Mennitti, ai Prefetti Tafaro, Cuttaia e Prete, ai Questori Carella e Terribile, il Comandante della Guardia di Finanza Colonnello Mangia, il Procuratore Capo Dinapoli, il Presidente Frugis, il Comandante della Polizia Municipale Nigro  e mi spiace se non ho menzionato tante altre persone che han fatto vivere ai brindisini un decennio(coincidente, piu o meno, col primo decennio di questo secolo) sereno e dignitoso. Fra pochi mesi Mons. Talucci andrà via e certamente il Successore sarà piu che degno ma, ad esempio, lo stesso non si può dire per l’Ente Comune: è bastato che finisse il mandato di Domenico Mennitti perché i Pm tornassero ad occuparsi della cosa pubblica e la Finanza a perquisire il Municipio. Res sunt.