Droga a Sant’Elia – Due fratelli, già ai domiciliari, nuovamente beccati dai Carabinieri

Quartiere Sant'Elia - cartelloAncora droga al rione Sant’Elia. I Carabinieri, nel loro prezioso lavoro di controllo, prevenzione e repressione, hanno individuato nel popoloso Quartiere brindisino l’ennesimo reato legato alle sostanze stupefacenti. Gli uomini del Nucleo operativo e radiomobile del Comando Provinciale di Brindisi si sono recati presso il domicilio di due persone, già sottoposte al regime degli arresti domiciliari per reati legati alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, per i normali controlli periodici.

I militari, al comando del tenente Luca Colombari responsabile del Norm di Brindisi da soli tre mesi, hanno ritrovato presso l’abitazione di N.C. 49 anni e di suo fratello minore C.C. di 43 anni, 19 grammi di hascisc ed anche  vario materiale atto al  confezionamento, ma non solo: i carabinieri hanno  trovato anche mille euro in contanti. Il denaro  sarebbe il provento di attività illecita legata alla droga. Soldi ed hashish sono stati sottoposti a sequestro, i due fratelli,  che restano agli arresti domiciliari, sono stati denunciati alla Autorità giudiziaria.

DROGA: DETIENE 4.5 chili di MARIJUANA, ARRESTATO PASTICCIERE

BASTA: FERMIAMO QUESTO DRAMMA DELLA DROGA. SI CONDANNINO DURAMENTE GLI SPACCIATORI


(AGI) – Lecce, 29 mar.- Un pasticciere 39enne di Sogliano Cavour (Le), Gianluca Longo, e’ stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel locale attiguo alla sua casa, utilizzato come laboratorio artigianale, i militari hanno sequestrato quasi 4 chili e mezzo di marijuana, 70 grammi di hashish ed un bilancino di precisione. L’uomo e’ stato rinchisuo nel carcere leccese di borgo san Nicola.(AGI) le1/Tib

http://www.agi.it/bari/notizie/201203291157-cro-rt10091-droga_detiene_4_5kg_marijuana_arrestato_pasticciere_salentino

BRINDISI – Forse catturata la “banda della croma” – Inseguimento e fermo nella notte

Sono, al momento, imprecise e frammentarie le notizie: quel che pare certo è che stanotte le Forze dell’Ordine e piu precisamente una pattuglia del Nucleo Operativo Radiomobile ha notato una autovettura dall’andatura sospetta: era proprio una croma. Ne è nato un inseguimento per le strade del capoluogo – le persone all’interno della croma non si sarebbero fermate all’alt che i militari hanno intimato- al termine del quale i due occupanti la croma -fra cui un minorenne- sono stai fermati ed identificati.

Vige il più stretto riserbo: al momento i militari dell’Arma non hanno giustamente fornito ulteriori notizie ed è pertanto da ipotizzare -e da auspicare- che la operazione prosegua con la identificazione e la cattura dell’intera “banda” che negli ultimi giorni aveva messo a segno, con sorprendente spavalderia, una serie di rapine a mano armata presso diverse attività commerciali della città di brindisi.

In tale contesto e nella espressione di un plauso sincero alle Forze dell’Ordine ci sia consentito di biasimare certi mezzi di informazione che paventavano derive tragiche: ecco, pure gli uccelli del malaugurio sono sistemati.

FASANO – E’ morto l’invalido aggredito e picchiato

E’ morto la notte scorsa a Brindisi Giovanni Bongiorno, invalido civile di 47 anni, di Fasano (Brindisi), picchiato violentemente per futili motivi la notte tra sabato e domenica scorsi nel piazzale prospiciente un bar, a Fasano. L’uomo fu aggredito dai fratelli Mario e Annibale Scolti, di 19 e 29 anni, arrestati poco dopo dai carabinieri di Fasano. Bongiorno fu colpito in pieno volto da un pugno violentissimo che lo fece cadere all’indietro e gli fece battere il capo sul marciapiede. Nell’ospedale ‘Perrino’ di Brindisi, le sue condizioni erano subito apparse molto gravi.

Ed ora si estorce pure per il rimpatrio!

Leggete un pò cosa combinava questo cingalese (son quelli con la faccia color nocciola, piu o meno) a Taranto: minacce di morte ed estorsione per di più a suoi connazionali!

“Estorceva denaro ai connazionali minacciandoli di morte e facendo intendere che li avrebbe fatti rimpatriare se non avessero onorato i pagamenti: con questa accusa in carcere e’ finito Anura Irippuge Perera, di 51 anni, pregiudicato nato a Colombo (Sri Lanka), ma residente da quattordici anni a Taranto.

I carabinieri lo hanno smascherato dopo la denuncia presentata dalle vittime, una coppia di giovanissimi che lo avevano contattato per avere un supporto nella ricerca di un’abitazione e per cercare un lavoro.”

Inquinamento ambientale: sequestrato cantiere dell’università leccese

I carabinieri del Noe hanno sequestrato un’area di proprieta’ dell’Universita’ del Salento, a ridosso del cimitero di Lecce, dove l’ateneo sta realizzando due edifici per l’attivita’ didattica e dipartimentale.

L’ipotesi di reato e’ inquinamento ambientale. Secondo quanto emerso dalle indagini, i sei ettari dove stanno sorgendo i due stabili sarebbero risultati inquinati da idrocarburi, rinvenuti a tre metri di profondita’.

Gli investigatori stanno cercando di risalire alle cause dell’inquinamento che forse causato da sversamenti di un ex deposito di carburanti.

ORRORE : ancora abusi sessuali su minori

Notizie che non vorremmo MAI dare. Ma purtroppo sono cose che accadono realmente e sono il risultato del degrado morale e dell’abbondono di ogni principio etico per vivere da egoisti e seguendo i propri bestiali istinti.

I carabinieri della compagnia di Maglie, in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare in carcere del gip del tribunale di Lecce, hanno arrestato una donna di 43 anni, un suo ex convivente, di 54, e un giovane di 22 anni, per aver violentato i due bambini della donna – un maschio e una femmina, entrambi di meno di dieci anni – e per corruzione di minorenne, perche’ i due piccoli sarebbero stati costretti ad assistere agli atti sessuali della madre con i suoi partner

Una brutta notizia

Una notizia poco bella -che inoltre fà trasparire altri particolari tristi ed inquietanti-  e che rivelano, a mio avviso, il profondo degrado soprattutto morale in cui siamo sprofondati. La propongo qui, senza ulteriori commenti,  poichè riguarda una persona del nostro territorio.

BITRITTO (BARI), 20 MAGgi – I carabinieri della compagnia di Bari hanno arrestato Francesco Alfonzetti, di 44 anni, di Francavilla Fontana (Brindisi), con l’accusa di aver ucciso nel 2004 Eleonora Salomi, di 25 anni, simulando che la giovane si fosse suicidata. L’uomo alcuni anni fa e’ stato condannato per aver ucciso nel 2001 anche la madre della ragazza. Secondo gli investigatori Alfonzetti, che era sposato, aveva avuto una storia parallela con entrambe le vittime.