ATTENTATO DI BRINDISI – La Santa Sede: “atto orribile e vile”

LOGO SANTA SEDE.jpgUn “atto orribile e vile”, che invita il Paese a reagire alla “provocazione”: questa la presa di posizione della Santa Sede alla notizia giunta da Brindisi. Le parole del direttore della Sala Stampa Vaticana, padre Federico Lombardi:

“L’attentato avvenuto questa mattina a Brindisi è un fatto assolutamente orribile e vile, tanto più degno di esecrazione in quanto avvenuto nei pressi di una scuola, contro giovani del tutto innocenti. Siamo sgomenti, e mentre preghiamo per le vittime e siamo vicini alle loro famiglie ci dobbiamo augurare che non solo la città colpita, ma tutto il Paese riesca a reagire con decisione alle tentazioni di violenza e alle provocazioni terroristiche.

Brindisi, sabato 19 maggio 2012

Per cronache brindisineè una brusca ripresa delle pubblicazioni: l’evento tragico di stamane lo richiede e, quasi, lo impone. Un qualcosa di inaudito ed incredibile è successo oggi a Brindisi e, unendoci idealmente con quanto affermato dal Vescovo Talucci , diciamo che davvero dovrebbero vergognarsi gli autori di questa  strage (che sarebbe potuta essere di proporzioni maggiori ancora maggiori e che forse solo una  mano soprannaturale, Celeste e materna, ha impedito) e soprattutto dovrebbero pentirsi finchè sono in tempo.

Riguardo gli autori: con Mennitti –giunto sul posto della sciagura- diciamo che appare davvero difficile persino fare ipotesi dato che ci troviamo in un mondo oramai globalizzato. Con D’Attis  diciamo che, indipendentemente da quella che è la matrice, gli autori troveranno una forte risposta della Città e delle Istituzioni.

Mi sento di aggiungere solo questo: invitare alla preghiera. Preghiera di suffragio per le vittime, preghiera per implorare da Dio il dono della forza e della fede ai familiari, preghiera per le ragazze ferite e per tutte le persone coinvolte e danneggiate nel corpo e nello spirito.

Da cittadino ribadisco che la illegalità e la criminalità troveranno una fermissima e forte risposta; come credente in Cristo Risorto affermo, certo, che il Bene vincerà e che come ha assicurato la Vergine Santa “alla fine il mio Cuore Immacolato trionferà”.