Ragazza ventenne di Putignano trovata morta in una scarpata: ha confessato il fidanzato

ragazza ventenne di putignano trovata morta in una scarpataantonella riotino,putignano,scarpata,ritrovata cadavere,tagli alla gola,il fidanzato confessa,facebook,depistaggio,interrogatorio,carabinieri di gioia del colle,gianna nanna,tribunale di bari,corriere.it,ansa,medico legale giancarlo divella,motivi passionali,21 anni,cronaca,notizie,gioia del colle,bari,ragazza ventenne di putignano trovata morta in una scarpata,ha confessato il fidanzatoSi chiamava Antonella Riotino (nella foto tratta dal Sito della Gazzetta del Mezzogiorno), aveva poco più di 20 anni ed era di Putignano la ragazza il cui cadavere è stato trovato ieri sera, giovedì 5, poco dopo le venti, in una scarpata alla periferia del paese(il luogo è quello della foto corriere.it) lungo la Via Fratelli Bandiera poco fuori il centro abitato del paese barese. La giovane mercoledì  sera non era tornata a casa e i genitori ne avevano denunciato la scomparsa. I carabinieri han fin dall’inizio nutrito  sospetti sul fidanzato Antonio Giannandrea, che è tra le persone ascoltate in caserma a Gioia del Colle. Alla base dell’omicidio ci sarebbero motivi passionali.

Il cadavere, come abbiamo detto,  è stato trovato dai carabinieri in una scarpata in via Fratelli Bandiera, alla periferia di Putignano. Secondo le prime notizie, il corpo presenta ferite da arma da taglio alla gola. I carabinieri della Compagnia di Gioia del Colle (Bari) stanno ascoltando alcune persone in caserma per cercare di risalire all’autore dell’omicidio. Le indagini sono dirette dal sostituto procuratore presso il Tribunale di Bari Gianna Nanna. Sul luogo del ritrovamento del cadavere è intervenuto il medico legale Giancarlo Divella.

Nelle ultime ore, in piena notte, ha confessato l’omicida: e, come si era pensato fin dall’inizio, si tratta proprio del fidanzato Antonio Giannandrea, poco più che maggiorenne, della povera vittima. Il giovanissimo omicida è stato sottoposto a fermo.L’ennesimo, tragico, episodio di cronaca. Perchè tanta violenza e crudeltà?