oggi Brindisi tifa T A R A N T O!

Dai rossoblù, BRINDISI E’ CON VOI!

Le ultime: Al termine della rifinitura del sabato, mister Davide Dionigi ha provveduto a diramare l’elenco dei convocati per la gara AS Taranto-Atletico Roma.

Questi i rossoblù partiti in ritiro. Barasso, Bremec, Faraon; Colombini, Cutrupi, Panarelli, Prosperi, Sabatino; Antonazzo, Branzani, Coly, Di Deo, Garufo, Giorgino, Pensalfini, Sosa; Chiaretti, Dalì, Girardi, Guazzo, Rantier, Russo, Sy.

BASKET – Sarà Putignano il coach della New Basket BRINDISI?

Ebbene, il prossimo anno  la New Basket Brindisi -ancora sponsorizzata Enel?-sarà  in Lega Due.Io avrei una proposta (ma forse è solo un mio sogno):
la New Basket punta in alto
e, probabilmente, creerà una squadra molto forte.
A chi affidare questa “corazzata”?
A GIOVANNI PUTIGNANO!
si, lui. ragazzo brindisino, umile e bravo.grintoso e a brindisi darebbe il mille per cento!
(e con lui il bravissimo vice Enrico Curiale, brindisino doc pure lui).
Che ne dite?

giovanni putignano, enrico curiale, new basket brindisi, lega due,

ENEL BASKET: Anche Al Bano nella nuova fortissima società

Novità nella Conferenza stampa organizzata presso l’hotel orientale per presentare i nuovi soci della New Basket Brindisi SpA: oltre ai nomi dei grossi imprenditori brindisini (ne parliamo a parte) è stato annunciato l’impegno, in prima persona, di Albano Carrisi nella pallacanestro brindisina. E non solo come sponsor -lo è stato già negli scorsi anni- ma come socio effettivo della nuova società del patròn Ferrarese.

Gli sportivi -i veri sportivi- brindisini non potranno che gioire di questa novità che si aggiunge al fatto che non solo il basket non scompare da brindisi -come qualcuno aveva paventato- ma la società si rafforza per portare alto il nome di Brindisi.

oggi i brindisini tifano OSTUNI! (e domenica prossima TARANTO)

ostuni,treviglio-ostuni,giovanni putignano,enrico curiale,co.mark treviglio-assi ostuni gara 4,diretta su sportitalia 2,sportitalia 2Si. E non può essere altrimenti: l’ASSI BASKET OSTUNI è impegnata nei playoff per la promozione nel campionato di basket di serie a dilettanti. La vittoria odierna a Treviglio porterebbe i gialloblu -allenati da due BRINDISINI DOC: Giovanni PUTIGNANO ed Enrico CURIALE– alla finale contro il Trapani. In palio c’è nientemeno che l’approdo in SERIE A/2 di pallacanestro (quella che ora si chiama “LEGADUE”: la seconda serie nazionale, insomma).

E sarebbe un traguardo, sportivamente parlando, storico per la città bianca. Ostuni vive da oltre un lustro un periodo magico nel basket. Ed ovviamente non è frutto di improvvisazione: sono state fatte scelte giuste ed investimenti notevoli ma oculati. Il pubblico dimostra di gradire: il “palaGentile” (impianto rimesso a nuovo) è sempre gremito dei festanti e colorati tifosi.

Oggi, quindi, alle ore 18, a Treviglio (Bergamo) si gioca gara 4 : le prime due gare (giocate ad Ostuni) han visto i ragazzi di Putignano fare bottino pieno. E si sperava di conquistare la finale già in gara tre, ma -come abbiamo già riferito- la Co.Mark Treviglio (compagine che da molti anni cerca il salto di categoria) con un sussulto d’orgoglio ha fatto sua la partita. Ma già oggi Ostuni può conquistare la finale: si è sul due ad uno per i gialloblù brindisini ed stasera può venire il terzo punto decisivo. (se così non sarà si andrà in gara 5, ad Ostuni).

La gara sarà trasmessa in diretta televisiva sull’Emittente SPORTITALIA 2 (digitale terrestre e canale 226 di Sky) dalle ore  18

 

* * *

Domenica prossima, invece, con ancor più partecipazione Brindisi tifa TARANTO. e fin da ora facciamo un grandissimo IN BOCCA AL LUPO agli amici tarantini per questi playoff. Vi auguriamo quella SERIE B che vi meritate (e non solo quella) così finalmente tornerete a giocare il derby col bari. Intanto però pensate a questa semifinale. E “vendicateci”: l’anno scorso la cisco atletico roma ci ha fatto fuori a noi ai playoff. Ma ne riparleremo. A presto!

BASKET : Treviglio batte Ostuni (81-72) e si va in gara 4

Co.Mark Treviglio – Assi Basket Ostuni 81-72

(23-14, 17-23, 24-20, 17-15): si va a Gara 4

Co.Mark Treviglio

MARULLI Roberto 6,
PLANEZIO Marco  6,
BORRA Jacopo 10,
REATI Davide  23,
MILANI Tommaso 10,
VITALE Andrea  2,
MARINO Tommaso ne,
ZANELLA Gabriele 4,
DE MIN Thomas 10,
CASTELLI Riccardo,10

All: LOTTICI Simone

Assi Basket Ostuni

BONA Marco 11
TOMMASINI Claudio 3
MORENA Domenico  12
GIGENA Silvio 13
FIN Gabriele 5
BASEI Francesco 7
GIGENA Mario 11
CIRCOSTA Valerio 5
FALL Yande 0
RUGGIERO Antonio 5

All: PUTIGNANO Giovanni

ENEL BRINDISI: il DG Corso rimette il mandato

Dal Sito Ufficiale della Società NEW BASKET BRINDISI apprendiamo della seguente nota da parte del Direttore Generale Antonello Corso:

L’epilogo inaspettato e sfortunato di questa stagione mi spinge, cosi come accaduto nelle precedenti stagioni che hanno riportato Brindisi nell’olimpo della pallacanestro italiana, a rimettere il mandato nelle mani della proprietà che valuterà, cosi, serenamente il mio operato, unitamente a quello degli altri dirigenti e di ogni altro soggetto preposto alla conduzione e gestione della squadra. Da parte mia, non mancherò di riflettere, analizzare ed esternare le circostanze e le ragioni che, a mio avviso, hanno concorso a determinare questo insuccesso.

Antonello Corso

BRINDISI (non) RETROCEDE

massimo_ferrarese.jpgIntanto la nota positiva, anzi: molto positiva. BRINDISI non scompare. Aldilà dellla vittoria odierna di teramo, aldilà della gara contro avellino e soprattutto aldilà della gara appena terminata. Conta una cosa. Ed è questa: l’anno prossimo la nostra squadra di pallacanestro -nobile e bella  disciplina- sarà presente ai nastri di partenza. (Viceversa, per intenderci, non si sà se l’attuale società di calcio sarà “viva” ancora il prossimo torneo o se sarà radiata ed allora brindisi dovrà ripartire dal campionato di promozione). Il patron Massimo Ferrarese ha anticipato che, nonostante il suo personale disimpegno, la società NEW BASKET BRINDISI sarà presente nei campionati nazionali. Non è una cosa da poco, e và dato atto che -anche qui, a differenza di altre situazioni- sta lasciando in mani sicure la società e la squadra. Ed i tifosi sono giustamente felici e grati. Riguardo questa stagione, che dire? E’ ancora forse troppo presto. Però mi sento di dire una cosa: molti sicuramente daranno la colpa al cambio dell’allenatore, già è come se li sentissi. Ed io invece dico che, pur non avendo particolari simpatie per bechi(anzi) e soprattutto pur essendo assolutamente contrario al cambio dell’allenatore durante il corso del campionato (non è una contrarietà preconcetta o capotica: che sia sbagliato lo dicono pure le cifre. Nel 70% -o forse più- dei casi il cambio dell’allenatore NON PRODUCE l’esito sperato) ritengo che in questo caso, in quella specifica situazione, è stata fatta una scelta giusta. E mi fermo qui. Torneremo ovviamente sul discorso. Ma per questa sera restiamo un pò in silenzio. E ringraziamo questa società che ci ha riportato in SERIE A dopo tanto tempo ed ha rinnovato il lustro della nostra città. Non è poco.

cosimo de matteis

la situazione del calcio a Brindisi

genzano (1).jpgCari amici, come voi sto “soffrendo” per il Brindisi. Con o senza virgolette stiam tutti un pò patendo per la squadra della nostra Brindisi. Non ho nessuna intenzione, in questo momento almeno, di ripetere quelle che sono le responsabilità di questo stato di cose. ORA non serve davvero a niente. Penso che molti di voi avranno appreso quanto ho letto or ora io da una testata online (se ancora non avete preso visione eccovi il link della notizia:

http://www.brindisireport.it/sport/2011/01/04/e-ufficiale… ) e bisogna dire che se non siamo allo sbando poco ci manca. Pessimista? Disfattista? No. Con molta umiltà mi permetto di dire che non solo “temevo” questo epilogo ma anzi ne ero SICURO. Ma, ne convengo, serve a poco dire “l’avevo detto io” (E PERO’ DATEMI ATTO CHE, MOLTI MOLTI MESI FA MI ERO GIA ESPRESSO PROPRIO SU QUESTO BLOG). Ed allora, che fare. Boh. Io stò in stanza, nel salone la tv accesa mi manda la voce di Fabrizio Caianiello(è martedì e fanno 100 Sport Magazine). Ho questo blog e scrivo. La notizia del deferimento è una batosta. Attesa,non improvvisa ma pur sempre una batosta.

Difficile dire “cosa fare”. Ma io credo di poter dire cosa è opportuno NON FARE.

Sarebbe sbagliatissimo, ora, rivolgersi alle istituzioni. E nello specifico al Sindaco. Certe situazioni sono delicate. E poi, parlandoci chiaro, il Sindaco ha già tentato di salvare la “barca”. Ma è stato snobbato. Da molti, se non da tutti. Andar a pretendere da lui qualcosa (ma C O S A???) sarebbe inutile ma soprattutto poco coerente.

Ed allora. Anzitutto PRENDERE ATTO, “ndama fà capaci” si dice a Brindisi di come stanno le cose. Salvo eventi improbabili ed assolutamente imprevedibili torneremo fra i dilettanti. Questo non è un rischio, questo è quanto è assolutamente verosimile che accada. Ed allora COSA CERCARE DI FARE?

Cercare di evitare che per tornare nel professionismo debba passare oltre un decennio (come fu dal fallimento di mimmo fanuzzi e la “gloriosa”-quella si- Brindisi Sport, alla rinascita avvenuta fra il 98 ed il 2000) in cui si è giocato persino alla torretta.E se qualcuno non se lo ricorda buon per lui: si è risparmiato delle pagine molto tristi del calcio brindisino.

Provare -mi rendo conto che è difficile- a costruire qualcosa ORA, ma in vista di una Eccellenza o addirittura Promozione. Senza stracciarsi le vesti, ma consapevoli che O CI MUOVIAMO NOI BRINDISINI o sennò nessuno ci regalerà nulla. Una piccola società. Senza “vurpuni” e senza “capisciulini”. Con trasparenza gestionaria e molta umiltà. Il calcio è cambiato, in peggio. Bene: noi proviamo a farlo meglio. Come una volta. E ciò sarà possibile se, come è probabile, si tornerà sulla terra battuta.

il Brindisi ha un nuovo presidente: ecco Vittorio Galigani

27/07/2010 – Ceduto il Football Brindisi, dai Barretta passa a Galigani

In data odierna è stato raggiunto un accordo con il gruppo di imprenditori che fa capo a Vittorio Galigani. Accordo che, tuttavia, sarà formalizzato nei prossimi giorni.
“Siamo felici di cedere la società nelle mani di questo gruppo di imprenditori – hanno affermato Giuseppe e Francesco Barretta – tanto più perché si tratta di persone che hanno espresso in maniera forte e determinata la volontà di prendere le redini del Football Brindisi e questo ci ha dato la garanzia di lasciare in mani sicure e di dare continuità al nostro lavoro. Considerato, peraltro, che la società è stata venduta a titolo oneroso, questo dimostra ancora di più che si tratta di imprenditori che hanno davvero voglia di fare calcio e, soprattutto, di farlo con passione. E questa è dimostrazione di garanzia per il futuro del calcio brindisino”.


I particolari della trattativa saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa, la cui data sarà comunicata a breve.

Brindisi, 27 luglio 2010

COMUNICATO UFFICIALE DEL “FOOTBALL BRINDISI 1912”

http://www.footballbrindisi.it/notizia.asp?idnot=1028

Il Brindisi riparte da Blasi. (e da Silva)

gigi blasi.jpgSi. Gigi Blasi è l’uomo giusto per Brindisi. Un vincente, nella vita e nello sport. Ha dimostrato coi fatti le sue capacità in tutti gli àmbiti in cui si è cimentato. Un uomo schietto, senza peli sulla lingua. Una persona decisa ma non un tiranno o un dittatore O, peggio, un malato di protagonismo. Non è il caso di fare qui una biografia del cinquantennne imprenditore manduriano. Personalmente l’ho sempre stimato sin dai tempi del Taranto e, prima ancora, quando ha portato in serie D la squadra della sua città. La sua città… Già…Manduria: quella Manduria così vicina alla nostra Brindisi e non solo per questione di chilometri. Manduria appartiene a quell’area messapica  tarantino-brindisina (torre s.s., avetrana, oria, grottaglie, erchie, sava…)accomunata anche da un vernacolo molto affine. E la lingua significa cultura. E’ quell’area, appunto, linguistico-culturale-sociale che ha come “centro religioso” il Santuario di san Cosimo alla Macchia. E quello appartiene tanto ai manduriani, quanto agli oritani, quanto ai brindisini.

Si, Gigi Blasi. Ti accogliamo con gioia. Vedrai: sarai subito AMATO. Noi fin da ora ti RINGRAZIAMO e già ti immaginiamo in tribuna a seguire il brindisi, con la tua solita passione.

Si, Gigi: hai scelto bene. Con te il Brindisi può raggiungere quei traguardi…si, quei traguardi lì che a Taranto non hai raggiunto per pochissimo, ma che erano strameritati. Un umile consiglio da tifoso: tu conosci la competenza e il valore di Massimo Silva. Ebbene: parti da lui! Chi meglio di lui può farti un quadro preciso ed onesto della situazione calcistica ed extracalcistica? Fìdati di lui. E, se ritieni, confèrmalo come ALLENATORE DEL BRINDISI. Scusa il consiglio non richiesto ma io credo che tu e Massimo Silva farete grandi cose. Fin da ora, personalmente, ti dò il mio BENVENUTO.Sinceramente.

cosimo de matteis